Covid, 3.056 casi in Lombardia. Fontana: ''Battaglia lunga ma usciremo vincitori''

Lombardia

"Ci prepariamo a chiudere questo 2020, un anno complesso, drammatico ma che abbiamo superato non senza difficoltà - scrive il governatore - Il mio primo pensiero è rivolto a chi non c'è più, al vuoto e al dolore che ha lasciato nelle famiglie, nelle comunità lombarde"

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia

 

"Vi esorto a guardare al nuovo anno con rinnovata fiducia, è vero siamo ancora in guerra contro il virus, ma abbiamo imparato a difenderci e contrattaccare con il vaccino, abbiamo messo in campo le forze migliori, scientifiche, tecniche, sanitarie ed economiche e per quanto ancora potrà essere lunga la battaglia noi lombardi ne usciremo vincitori": si conclude così il post su Facebook con cui il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha fatto gli auguri di buon anno

La Lombardia è la regione italiana con il maggiore numero di dosi di vaccino anti-Covid consegnate al 31 dicembre, pari a 80.595.

“Pochi dati al momento, e un quadro tutto ancora in evoluzione. I sondaggi per verificare l’adesione del personale sanitario delle strutture Rsa al piano vaccinale della Regione Lombardia sono ancora in corso”: è quanto ha dichiarato ieri l’Ats di Pavia dopo le indiscrezioni sul fatto che solo il 20 per cento degli operatori sanitari del Pavese sarebbe disposto a vaccinarsi.

Sono 3.056 i nuovi casi di Covid in Lombardia, dove sono stati effettuati 25.467 tamponi, con un rapporto dell'11,9% (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI).

20:00 - Brescia, morto medico 68enne

È morto a Brescia, stroncato dal Covid, il medico di famiglia e specialista in oftalmologia Gilberto Forioli. Avrebbe compiuto 68 anni il 7 gennaio. Lo ha annunciato il presidente dell'ordine dei medici di Brescia Ottavio Di Stefano. "Una bravissima persona, un ottimo professionista e molto amato dai pazienti". Forioli è il 277esimo medico morto per Covid, il 98esimo della seconda ondata.

17:40 - In Lombardia 3.056 nuovi casi

Sono 3.056 i nuovi casi di Covid in Lombardia, dove sono stati effettuati 25.467 tamponi, con un rapporto dell'11,9%. Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva (-2) e nei reparti (-85), i guariti o dimessi sono 2.287, le vittime 80. A Milano i nuovi contagi sono 800, di cui 308 in città; 462 a Brescia, 328 a Mantova, 308 a Pavia, 233 a Monza e in Brianza

16:10 - V-day apre 2021 in Humanitas, sanitari “commossi”

Il V-day dell'Istituto Clinico Humanitas coincide con l'inizio del nuovo anno: dalle 10 di questa mattina, 24 tra medici, infermieri e OSS hanno ricevuto la prima dose del vaccino anti-Covid. "Iniziare oggi ha un significato particolare - commenta Michele Lagioia, Direttore Sanitario di Humanitas - i vaccini sono arrivati il 31 dicembre e ci siamo immediatamente organizzati per essere pronti in poche ore. Abbiamo riscontrato grande entusiasmo tra gli operatori sanitari. Proseguiremo nei prossimi giorni a vaccinare tutti i professionisti dell'ospedale mano a mano che arriveranno le dosi". "Festeggiare l'inizio dell'anno facendo il vaccino è una grande gioia. Mi sento orgogliosa e più sicura per i miei familiari e per i pazienti" racconta Denise Comina, medico di Pronto Soccorso di Humanitas, la prima a ricevere il vaccino, tra gli applausi e la commozione dei colleghi presenti. "Facciamo questo mestiere da tanti anni, ma oggi davvero ci siamo commosse ad effettuare il vaccino ai colleghi. Essere qui, con tutto il team di Humanitas in una giornata così speciale ci riempie di gioia e di speranza. È stato un anno difficile per tutti ed è bello iniziare il 2021 con un segnale così forte" spiegano Barbara Niclini, coordinatore infermieristico di Humanitas, e Serena Pagani, infermiera responsabile di area ambulatori, che si sono occupate delle inoculazioni in questa prima giornata. Nel 2020, gli ospedali Humanitas hanno curato oltre 4500 pazienti Covid tra Milano, Bergamo, Torino e Castellanza.

8:30 - Fontana: ''Battaglia lunga ma ne usciremo vincitori''

"Vi esorto a guardare al nuovo anno con rinnovata fiducia, è vero siamo ancora in guerra contro il virus, ma abbiamo imparato a difenderci e contrattaccare con il vaccino, abbiamo messo in campo le forze migliori, scientifiche, tecniche, sanitarie ed economiche e per quanto ancora potrà essere lunga la battaglia noi lombardi ne usciremo vincitori": si conclude così il post su Facebook con cui il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha fatto gli auguri di buon anno. "Ci prepariamo a chiudere questo 2020, un anno complesso, drammatico ma che abbiamo superato non senza difficoltà - scrive Fontana - Il mio primo pensiero è rivolto a chi non c'è più, al vuoto e al dolore che ha lasciato nelle famiglie, nelle comunità lombarde". Per Fontana, "il Covid-19 non ha mostrato la nostra debolezza ma la nostra forza nel reagire, ha mostrato un sistema Paese impreparato, ha esaltato la qualità di un popolo che ha saputo reagire con coraggio e volontà". Per la Lombardia "si chiude un anno duro" in cui "per la prima volta, dal dopoguerra ad oggi, vede rallentare i propri indici di crescita" e Fontana ricorda di aver adottato "misure economiche straordinarie per la ripartenza". "Impegni e fatti concreti, questo è il metodo lombardo per ripartire con quei fattori come innovazione, creatività, eccellenza, coesione sociale e capacità di sacrificio e resilienza che hanno reso nella storia unico il nostro territorio. Siamo pronti per il futuro - conclude Fontana - siamo pronti per far risplendere la nostra Lombardia".

Milano: I più letti