I destinatari sono gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che utilizzano abitualmente il trasporto pubblico per andare a scuola e che potranno avere informazioni sulle corse dei bus e le coincidenze con gli orari delle lezioni, anche in vista degli ingressi scaglionati che si potrebbero attuare a gennaio
A Milano e dintorni arriva un servizio online per coordinare il trasporto pubblico con la programmazione dell'attività didattica del capoluogo. L'iniziativa è stata ideata dalla Città di Metropolitana di Milano e dall'Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia. Il sito si chiama "Scuole Tpl in rete" ed è raggiungibile all'indirizzo scuole.tplinrete.it. I destinatari sono gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado che utilizzano abitualmente il trasporto pubblico per andare a scuola e che potranno avere informazioni sulle corse dei bus e le coincidenze con gli orari delle lezioni, anche in vista degli ingressi scaglionati che si potrebbero attuare a gennaio a causa dell'emergenza Coronavirus (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA - MAPPE E GRAFICI - L'EMERGENZA IN LOMBARDIA E A MILANO).
Consigliere Ugoccioni: "Importante garantire il pieno diritto allo studio"
Per funzionare appieno, è richiesta la collaborazione dei presidi e delle scuole che dovranno registrare i propri orari, in modo da consentire di adeguare il trasporto pubblico. Daniele Barbone, presidente dell'Agenzia, ha sottolineato "il massimo sforzo organizzativo e di risorse per consentire la ripartenza in presenza degli studenti, con la collaborazione delle famiglie e delle scuole". Per Beatrice Uguccioni, consigliere delegato alla mobilità della Città Metropolitana di Milano, è importante "garantire il pieno diritto allo studio: gli studenti non possono continuare a pagare il prezzo dell'inerzia dimostrata da molti adulti nel rispondere a questa emergenza". Sul sito sarà possibile anche segnalare quali sono gli orari di punta e le corse più affollate, per evitare assembramenti sui mezzi.