Milano, Gallera viola la zona arancione facendo jogging: “Ero sovrappensiero”

Lombardia

Così l'assessore al Welfare della Regione Lombardia: "Avrò probabilmente sconfinato di un paio di chilometri e mi dispiace, ma non c’era alcuna intenzione, è avvenuto semplicemente perché ero soprappensiero, immerso nella corsa lungo un percorso milanese riservato a runner e ciclisti"

Non si placano le polemiche per alcune foto pubblicate domenica pomeriggio, 6 dicembre, sui social dall'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, che lo ritraggono mentre fa jogging insieme ad altri quattro amici lungo il naviglio della Martesana, canale che collega Milano al fiume Adda attraversando i territori di diversi Comuni. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA - LA SITUAZIONE A MILANO - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

"Ero sovrappensiero"

"Sono uscito a correre, come faccio quando posso, lungo un percorso urbano tra quelli frequentati da noi runner milanesi – ha chiarito Gallera a Il Corriere della Sera – ero solo, gli amici li ho incrociati alla partenza e poi ognuno è partito in base al proprio passo e alla distanza che si era prefissato. Io mi sentivo bene, le gambe andavano, avevo la musica nelle orecchie e, se c’era, non ho fatto caso ad alcun cartello che segnalasse il confine comunale. Avrò probabilmente sconfinato di un paio di chilometri e mi dispiace, ma non c’era alcuna intenzione, è avvenuto semplicemente perché ero soprappensiero, immerso nella corsa lungo un percorso milanese riservato a runner e ciclisti". In questo modo Gallera ha violato le disposizioni contenute nel Dpcm del 3 novembre. Che tra le altre cose, vieta che nelle zone arancioni si possa fare sport solo a livello individuale e che si possa fare attività fisica fuori dal comune di residenza.

Le polemiche

"In zona arancione è vietato fare sport di gruppo e uscire dal proprio comune per praticare sport, eppure, Gallera ha fatto 20 chilometri di corsetta per andare dalla periferia a Milano e tornare. L'assessore Gallera con un post sulla sua pagina Instagram è riuscito ancora una volta a non dare il buon esempio. Quando deciderà di dimettersi sarà sempre troppo tardi", ha attaccato in una nota il capogruppo del Movimento 5 Stelle Lombardia, Massimo De Rosa. Duro anche il Pd: "Fontana ha incitato a non rispettare le regole del Dpcm a mezzo stampa, il contrario di quanto dovrebbe fare un uomo delle istituzioni, nonché presidente della più martoriata Regione d'Italia. Gallera, per non essere da meno, ha violato in un colpo due regole della zona arancione, immortalando tutto sul suo profilo Instagram", ha commentato su Facebook il consigliere regionale dem, Pietro Bussolati.

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