Covid Milano, in tre sedi Trivulzio 4 pazienti positivi su 276 tamponi

Lombardia

Lo si legge nell'ultimo bollettino pubblicato sul sito dell'istituto milanese per la terza età in cui si segnala che il programma è di effettuare tamponi ogni 15 giorni per gli ospiti delle Rsa e ogni settimana per i pazienti di cure intermedie. In città 1.375 casi

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano

 

Sono quattro gli esiti positivi al Coronavirus, e uno "debolmente positivo e già negativizzato" su un totale di 276 tamponi effettuati tra i pazienti del Pio Albergo Albergo Trivulzio (nelle tre sedi) nella settimana dal 3 al 9 novembre.

Intanto, "l'Rt di Milano oggi era attorno a 1.25, con il lockdown si sta riducendo di giorno in giorno e si è quasi dimezzato rispetto al momento di picco", ha detto a Sky TG24, il direttore generale dell'ATS Milano Walter Bergamaschi.

(TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:17 - In 200 protestano in Duomo contro Dpcm: “vergogna”

Circa 200 persone tra ristoratori, ambulanti e rappresentanti di altre categorie colpite dalle chiusure dell'ultimo Dpcm si sono radunate stasera in piazza Duomo a Milano con lo slogan "siamo tutti sulla stessa barca" per urlare "vergogna" e "dimissioni ". "Tutto il popolo" diceva la convocazione dell'appuntamento, animato principalmente dagli interventi dei ristoratori Paolo Polli e Floriana Premiterra.

18:00 - In provincia di Milano 4.066 casi di cui 1.375 in città

Nel Milanese si sono registrati 4.066 casi di Coronavirus, di cui 1.375 nel capoluogo. Ieri nella Città metropolitana c'erano stati 3.148 casi, di cui 1.149 a Milano.

15:19 - Galli: “Al Sacco pressione significativa”

“È una situazione di pressione molto significativa, il dato di fatto è che stamattina avevamo una quantità di codici rossi e gialli in pronto soccorso, l'ospedale è carico di pazienti e grande spazio non ce n'è e non ce ne sarà nei prossimi giorni". Così l'infettivologo dell'ospedale sacco di Milano Massimo Galli ha descritto la situazione nella sua struttura parlando a SkyTG24. "Stamattina abbiamo avuto 14 codici rossi, 21 gialli e 23 verdi, e la sensazione è che i verdi sono arrivati dopo un po', dopo averci pensato bene, dopo non aver avuto risposta dai servizi territoriali". Proprio sul territorio, ha affermato Galli, ci sono delle carenze. "Qualcosa che non funziona sulla medicina territoriale c'è dall'inizio dell'epidemia, ancora i medici lamentano una importante carenza della organizzazione, della disponibilità di presidi, della gestione complessiva che possa portare a una miglior gestione del paziente domiciliare - ha affermato -. Nella malattia il 95% dei colpiti non ha sintomi che portano a un ricovero, la maggioranza ha una malattia mite o non ha sintomi, ma ha bisogno di indicazioni comunque. Poi c'è quel 5% circa che in ospedale ci deve venire”.

15:00 - 18 persone a tavola, chiuso ristorante in centro Milano

Un ristorante dietro piazza Duomo, nel pieno centro di Milano, è stato chiuso per 5 giorni dopo che l'Unità annonaria della Polizia locale di Milano nel corso di un controllo ha trovato 18 persone intente a consumare bevande e alimenti al suo interno. Sono stati anche chiusi tre circoli privati (in zona Vigentino, Navigli e viale Monza), dove si proseguivano le attività nonostante l'obbligo di chiusura in base alle norme anti Covid. Sospesa l'attività per 5 giorni anche per una macelleria in via Padova, recidiva nelle violazioni al Dpcm per assembramenti all'interno e per la mancata esposizione dei cartelli con la capienza massima. Il proprietario di quest'ultima è stato inoltre denunciato per non aver rispettato una precedente sospensione dell'attività. 

12:51 - 70 pazienti trattati finora all'ospedale Fiera Milano

Sono 70 finora i pazienti transitati nel reparto di terapia intensiva del Padiglione del Policlinico in Fiera a Milano in 20 giorni, di cui attualmente 57 sono ricoverati, quattro sono morti e nove trasferiti in reparti a bassa intensità di cura. Lo hanno spiegato in una conferenza stampa oggi a Milano Nino Stocchetti, direttore del Padiglione Policlinico Fiera, e Nicola Bottino, responsabile del modulo del Policlinico in Fiera. 

11:55 - Ats Milano: "Con lockdown Rt quasi dimezzato"

 "L'Rt di Milano oggi era attorno a 1.25, con il lockdown si sta riducendo di giorno in giorno e si è quasi dimezzato rispetto al momento di picco". Questo è quanto ha detto a Sky TG24, il direttore generale dell'ATS Milano Walter Bergamaschi.  "Siamo intorno al 10% dei medici, anche un pochino meno. Su 2.500 tra medici di medicina generale e pediatri di libera scelta solo 232 hanno aderito fino a oggi - ha continuato -. Va detto che la richiesta è partita la settimana scorsa e quindi alcuni colleghi si stanno ancora orientando, però i dati raccolti fino a oggi ci portano a dire che c'è il 10% di adesione, con 64 casi su 232 che hanno fatto richiesta di poter operare in una sede esterna. Abbiamo raccolto le loro richieste e chiesto a tutte le strutture ospedaliere di poter mettere i poliambulatori a disposizione dei medici che lo richiedono, in modo da potergli dare spazi adeguati, in una struttura dove oltre tamponi e test si possano fare anche approfondimenti diagnostici e si possa garantire un percorso clinico per il paziente".

10:19 - In tre sedi Trivulzio quattro pazienti positivi su 276 tamponi

Sono quattro gli esiti positivi al Coronavirus, e uno "debolmente positivo e già negativizzato" su un totale di 276 tamponi effettuati tra i pazienti del Pio Albergo Albergo Trivulzio (nelle tre sedi) nella settimana dal 3 al 9 novembre. Lo si legge nell'ultimo bollettino pubblicato sul sito dell'istituto milanese per la terza età in cui si segnala che il programma è di effettuare tamponi ogni 15 giorni per gli ospiti delle Rsa e ogni settimana per i pazienti di cure intermedie. "A oggi è stato effettuato un totale di 276 tamponi - si legge - di cui 200 su ospiti Rsa (esiti tutti negativi, di questi 3 sono risultati falsi positivi)" e "76 sui degenti di cure intermedie, di cui 1 con esito debolmente positivo, già negativizzato, pronto per le dimissioni verso il domicilio per conclusione piano di cure e 4 con esito positivo di cui 3 già invitati nelle strutture di sub-acute e 1 in attesa di essere trasferito nella struttura adeguata". Si segnala infine che "l'incidenza del numero di positivi sui tamponi effettuati è dell'1,4 %". Nel bollettino si leggono anche i dati di riepilogo sui tamponi effettuati su ospiti e pazienti nella settimana dal 27 ottobre al 2 novembre. Su un totale di 727 tamponi tra pazienti delle Rsa e degenti di cure intermedie si è avuto 1 esito "debolmente positivo, ad oggi già negativizzato" tra gli ospiti delle Rsa e "2 con esito positivo" tra i degenti di cure intermedie. Di questi ultimi due, uno "si è già negativizzato e sarà dimesso per domicilio" e uno sarà "inserito nella piattaforma di centrale unica in attesa di essere trasferito (...) presso una struttura di sub-acute adeguate".

7:31 - Massimo Galli: "Scordiamoci i grandi cenoni di Natale e veglioni"

"I grandi cenoni familiari e i grandi veglioni di capodanno ce li dobbiamo dimenticare fin da ora": lo ha detto Massimo Galli, primario del Sacco, al Tg4, spiegando che "anche se chiudessimo tutto oggi e riaprissimo per Natale, o anche prima, è abbastanza evidente che se non manteniamo le precauzioni anche dopo la riapertura cadremo nell'errore di ferragosto, quando un'interpretazione disinvolta dell'indicazione 'dobbiamo riuscire a convivere con il virus' ha portato al risultato che il virus ha fatto festa insieme agli italiani, si sono infettati in tantissimi ed eccoci qui a contare oggi più di 500 morti". Per quanto riguarda gli errori dell'estate, "l'apertura delle discoteche non è stata causa di tutto ma una specie di 'liberi tutti' poi seguito da tantissime persone e il risultato lo stiamo vedendo adesso". 

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