Covid Milano, Sala: “A oggi sono d'accordo con regione su no lockdown”

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"Ad oggi lato Regione Lombardia non si ipotizza nemmeno lontanamente di andare verso un lockdown stile marzo e aprile e io lo condivido", ha detto il sindaco in Consiglio comunale

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"Il governatore Fontana ha sottolineato, e di questo ne abbiamo parlato anche durante il fine settimana, che a nuove restrizioni deve corrispondere ristoro da parte del governo, indicando quanto e quando rispetto a chi viene chiuso", ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in Consiglio comunale

Intanto, la diffusione del coronavirus oggi è "molto ampia e peggiore della prima volta" e "il problema è la pervasività di questo perfido virus che, grazie alla sua benevolenza nella grande maggioranza dei casi, penetra in famiglia e nei contesti lavorativi". Lo ha detto il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore scientifico dell'Istituto Galeazzi di Milano. 

"Di una cosa siamo certi: la situazione sia nelle strutture sanitarie ospedaliere che anche nella medicina del territorio è diventata insostenibile. È necessario intervenire con un lockdown immediato ed efficace", lo ha chiesto per Milano il Presidente dell'Ordine dei Medici della città (Omceo), Roberto Carlo Rossi.

Oggi al 'covid hotel' Astoria di viale Murillo sono arrivate le prime persone che passeranno qui la quarantena, sono cinque donne e dieci uomini dai 18 ai 30 anni.

In Lombardia 5.278 nuovi contagi. Milano rimane la zona più colpita con 2.242 nuovi casi, di cui 1.025 in città. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIAMAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI)

19:33 - Proteste di 'Gilet arancioni' e 'Popolo Sovrano'  al piazzale del cimitero Monumentale

Poco meno di un centinaio di persone sta manifestando davanti al piazzale del cimitero Monumentale, a Milano. Si tratta di attivisti del gruppo "Gilet Arancioni Lombardia" e "Federazione Italiana Popolo Sovrano" assieme ad alcuni militanti di destra. Sulla cancellata principale è stato attaccato uno striscione con la scritta "La libertà non è negoziabile - o la si esercita o la si riconquista". L'iniziativa si sta svolgendo senza problemi di ordine pubblico, con interventi dei singoli manifestanti che esprimono il proprio dissenso sulle misure previste dall'ultimo dpcm per contrastare l'emergenza Covid-19. Sul posto sono presenti carabinieri e polizia.

18:43 - Rifiuta mascherina e colpisce dipendente Comune: denunciato

Un uomo di 54 anni è stato denunciato dalla polizia locale dopo aver colpito con un pugno al volto una dipendente comunale in un ufficio di Milano che gli aveva chiesto di indossare la mascherina. È accaduto attorno alle 13 di oggi agli sportelli dell'anagrafe di via Larga, dove il 54enne con problemi psichiatrici si è presentato senza la mascherina. Alla richiesta della dipendente di coprirsi il volto, l'uomo ha reagito violentemente e l'ha colpita con un pugno prima di essere fermato dall'agente della Locale in servizio nell'ufficio.

18:20 -  Sala: "Fino alle medie ragazzi devono andare in classe"

Sulla scuola "la mia posizione è precisa, credo che fino alle medie i ragazzi devono andare a scuola". Lo ha sottolineato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel suo intervento in Consiglio comunale. "Spesso non usano i mezzi pubblici, indossano la mascherina e tornano a casa, se il governo deciderà in modo diverso ok ma la mia posizione è che fino alle medie inferiori devono andare a scuola - ha concluso -. Sulle superiori non mi piace che siamo a 100% in didattica a distanza, non mi piace ma ne prendo atto e lo accetto".

18:00 - A Milano 2.242 nuovi casi

La città metropolitana di Milano rimane la zona più colpita con 2.242 nuovi casi, di cui 1.025 a Milano città

17:26 - Sala: "Ad oggi no ipotesi lockdown, nemmeno lontanamente"

"Ad oggi lato Regione Lombardia non si ipotizza nemmeno lontanamente di andare verso un lockdown stile marzo e aprile e io lo condivido". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in Consiglio comunale, riferendo all'aula della riunione che si è conclusa da poco con la Regione Lombardia e i sindaci lombardi sull'emergenza Covid. "Fontana ha sottolineato, e di questo ne abbiamo parlato anche durante il fine settimana, che a nuove restrizioni deve corrispondere ristoro da parte del governo, indicando quanto e quando rispetto a chi viene chiuso".

17:00 - In Lombardia 5.278 nuovi contagi su 24.087 tamponi

Sono 5.278 i nuovi positivi al Coronavirus in Lombardia a fronte di 24.087 tamponi effettuati. I decessi sono 46 per un totale di 17.635 morti in regione dall'inizio della pandemia. Crescono sia i ricoveri in terapia intensiva, più 17, in totale 435, che negli altri reparti, più 160, in totale 4.406. La città metropolitana di Milano rimane la zona più colpita con 2.242 nuovi casi, di cui 1.025 a Milano città, mentre sono 879 i nuovi casi a Monza e Brianza, 733 a Como, 486 a Varese, 251 a Brescia, 197 a Lecco, 147 a Bergamo, 89 a Pavia, 29 a Lodi, 10 a Cremona, 13 a Sondrio e 9 a Mantova.

15:47 – Vaccini, a Milano postazioni al museo scienza e tecnologia

Il vaccino entra al museo grazie a un'inedita partnership siglata tra il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e l'Ospedale San Giuseppe del Gruppo MultiMedica. Da martedì 3 novembre a giovedì 10 dicembre, la Sala Biancamano del Museo ospiterà 4 postazioni allestite dal San Giuseppe dove si potrà fare il vaccino contro l'influenza, su prenotazione (da effettuarsi al call center MultiMedica 02/99961999). Questo - viene spiegato in una nota - per consentire anche alle categorie non coperte dalla campagna vaccinale gratuita offerta da Regione Lombardia di sottoporsi, se interessate, alla profilassi antinfluenzale. Il presidio temporaneo sarà strutturato per somministrare almeno 600 dosi al giorno del vaccino quadrivalente, nel rispetto del distanziamento sociale grazie all'ampio spazio a disposizione.

15:34 - Ordine medici Milano: “Lockdown immediato per la città”

"Di una cosa siamo certi: la situazione sia nelle strutture sanitarie ospedaliere che anche nella medicina del territorio è diventata insostenibile. È necessario intervenire con un lockdown immediato ed efficace". Lo chiede per Milano il Presidente dell'Ordine dei Medici della città (Omceo), Roberto Carlo Rossi. "Non esistono - scrive Rossi - piccoli rimedi a grandi problemi, così come non si può giocare a scaricare su altri ruoli e responsabilità: la situazione è molto seria e senza interventi drastici non può che peggiorare. Soprattutto se inoltre non ci si attrezza seriamente per tutelare quei medici che, ancora adesso, sono impegnati in prima linea, ma senza le necessarie attrezzature e materiali di protezione per svolgere in sicurezza il proprio lavoro". Rossi sottolinea infine "la ferma ed unanime decisione di tutto il nuovo Consiglio milanese dell'Ordine nell'avanzare una richiesta di provvedimenti restrittivi immediati".

12:31 - A Milano Esercito prepara drive-through più grande d'Italia

È in via di completamento l'allestimento da parte dell'Esercito, nel parcheggio del Parco Trenno a Milano, del drive through per i tamponi per il coronavirus, il più grande d'Italia come lo ha definito il ministero della Difesa. A quanto si apprende, sarà operativo non prima del fine settimana. "Sarà possibile effettuare circa mille tamponi al giorno - ha spiegato il capitano Riccardo Luzzi, del I Reggimento Trasmissioni di Milano -. Stiamo realizzando una struttura con otto linee di prelievo: il personale militare sanitario raccoglierà i tamponi che successivamente saranno processati dall'Ats di Milano". Nato per i Mondiali di Italia '90 e possibile sede di una moschea, l'enorme parcheggio di via Novara, alla periferia nord-ovest di Milano poco distante da San Siro, servirà ad alleggerire la pressione sui drive-through attivi negli ospedali. Restando sempre a bordo della propria auto, chi dovrà fare il tampone prima effettuerà l'accettazione con il personale Ats, poi si sottoporrà al tampone rapido eseguito da medici militari in una delle cinque tensostrutture quadrate di 12 metri per lato, e attenderà il risultato posteggiato nel parcheggio. Se positivo, dovrà infine effettuare il tampone molecolare sotto un'altra tensostruttura. In mattinata sono cominciati i lavori per allestire un'altra struttura del genere nel parcheggio di Romolo e una terza è prevista nei pressi dell'aeroporto di Linate.

12:25 - Dalla Statale nuovo test salivare per bimbi affidabile come il tampone

È affidabile come il tampone nasofaringeo molecolare ma è molto meno invasivo, è pensato per i bambini ma funziona bene anche negli adulti, e permette di rilevare anche i soggetti asintomatici o pre-sintomatici: è il test salivare molecolare per Covid-19 (che rileva cioè il materiale genetico del virus), sviluppato dal gruppo coordinato da Gianvincenzo Zuccotti dell'Università Statale di Milano, composto da quattro ricercatrici, madri di figli in età scolare, per cercare di risolvere il problema della diagnosi del virus nei bambini, evitandogli il fastidio di ripetuti tamponi nel naso.

12:15 - Sala: “Città pronta a restituire energie per un nuovo inizio”

"La riserva di passione, entusiasmo e laboriosità di Milano è pronta anche oggi a restituire all'Italia le energie di cui ha bisogno, per un nuovo inizio". Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato della crisi che la città e il Paese stanno attraversando, a causa del Covid, e della ripartenza nel discorso che ha tenuto in occasione dell'iscrizione al Famedio, il pantheon dei milanesi illustri, di 18 nuovi nomi. "Per ripartire domani su basi nuove cogliendo da questa crisi drammatica lo spunto per superare errori del passato e immaginare un futuro migliore. Un futuro che io sogno più giusto, verde e solidale - ha aggiunto Sala - . I problemi di oggi non possono farci dimenticare di cosa è capace la nostra città, di quali eccellenze è dotata e di quali frutti di progresso ha offerto e potrà ancora offrire al mondo". Le sfide di oggi secondo il sindaco "richiedono uomini e donne come quelli che oggi stiamo ricordando" al Famedio "persone capaci di lavorare e anche di sognare. Capaci di passione e di affermare con il proprio talento la grandezza di questa comunità aperta, solidale, inclusiva, che è la nostra città”.

10:33 - Fabrizio Pregliasco: "Diffusione più ampia e peggiore di prima"

La diffusione del coronavirus oggi è "molto ampia e peggiore della prima volta" e "il problema è la pervasività di questo perfido virus che, grazie alla sua benevolenza nella grande maggioranza dei casi, penetra in famiglia e nei contesti lavorativi". Lo ha detto il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore scientifico dell'Istituto Galeazzi di Milano, durante la trasmissione Agorà, su Rai 3. "In questo momento c'è una diffusione, non dico omogenea, ma molto ampia e peggiore della prima volta. Lo vedo nella percezione del contesto in cui vivo e lavoro, di familiari e gli amici: in questo momento la probabilità di rischio c'è e l'oggettività di contrarre l'infezione è generalizzata". Il Sars-Cov- 2, ha aggiunto, "è facilissimo acquisirlo, magari sul lavoro o in un contesto comunitario, ma poi arriva a casa" e "la famiglia è un elemento moltiplicatore perché si abbassano le difese a fronte della presenza di soggetti asintomatici".

7:15 - Nel Milanese 3.695 nuovi casi

Sono 8.607 i nuovi positivi in Lombardia e il totale dei contagiati dall'inizio della pandemia in regione ha così superato le 200mila unità, raggiungendo quota 204.351. Con 39.658 tamponi effettuati, sale la percentuale tamponi/positivi al 21,7% (ieri 19%). I decessi sono 54 per un totale di 17.589 morti in regione dall'inizio della pandemia. Crescono sia i ricoveri in terapia intensiva (+26, 418 in totale) che negli altri reparti (+213, 4.246). La città metropolitana di Milano rimane la zona più colpita con 3.695 nuovi casi, di cui 1.554 a Milano città, seguita sempre dalle province di Varese (1.238) e Monza e Brianza (1.195).

 

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