Così il governatore: "La riattivazione dei posti di terapia intensiva è stata realizzata grazie a un lavoro di squadra, coordinato dalla cabina di regia regionale"
Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi in Lombardia
"Riapre oggi il presidio medico avanzato in Fiera a Bergamo che accoglierà i primi quattro pazienti", lo ha detto il presidente della Regione, Attilio Fontana.
In Lombardia 5.278 nuovi contagi. Milano rimane la zona più colpita con 2.242 nuovi casi, di cui 1.025 in città.
"Di una cosa siamo certi: la situazione sia nelle strutture sanitarie ospedaliere che anche nella medicina del territorio è diventata insostenibile. È necessario intervenire con un lockdown immediato ed efficace", lo ha chiesto per Milano il Presidente dell'Ordine dei Medici della città (Omceo), Roberto Carlo Rossi. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - MAPPE E GRAFICI DEI CONTAGI).
19:47 - Lodi, un altro positivo in tribunale dopo i quattro in procura
Dopo le quattro positività al coronavirus registrate in procura a Lodi compresa quella del procuratore di Lodi, Domenico Chiaro, oggi è emerso un nuovo caso nel palazzo di Giustizia ma, stavolta, tra i dipendenti del tribunale. È un amministrativo che, comunque era già assente dal lavoro da una decina di giorni. A questo punto, i sindacati hanno chiesto un incontro urgente con la presidente vicaria del tribunale di Lodi o con la presidente della Corte d'Appello di Milano in videoconferenza.
19:25 - Lecco, anziani truffati da falsi medici e infermieri Covid
Una persona anziana è stata truffata a Lecco da falsi medici e infermieri riusciti a spacciarsi per addetti alle cure di un parente affetto da Covid-19. Con questo stratagemma i malviventi sono riusciti prima a entrare in casa e quindi a farsi consegnare 4 mila euro e alcuni monili in oro, dopo aver convinto la vittima che il parente dovesse sottoporsi a costose cure. Nel rendere noto l'accaduto, i Carabinieri di Lecco hanno rinnovato l'appello, rivolto soprattutto alle persone anziane, a non far entrare nessuno in casa per queste ragioni, tanto meno a non consegnare soldi o preziosi e piuttosto chiamare le forze dell'ordine.
19:23 - Anci Lombardia: "Confronto su nuove misure dopo Dpcm"
"Nell'incontro di oggi abbiamo registrato le dichiarazioni del Presidente Conte al Parlamento e i contenuti del confronto di questi giorni tra Governo e Regioni. Il nuovo Dpcm dovrebbe contenere per l'intero territorio nazionale misure già attuate in Lombardia, oltre ad alcune misure più restrittive, quali l'anticipazione dell'orario serale di limitazione della circolazione delle persone, la riduzione al 50% della capienza massima dei mezzi del trasporto pubblico, la chiusura di musei e mostre, oltre alla limitazione della mobilità interregionale". Lo dichiara il presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra, a margine dell'incontro di oggi in Regione. "Non appena definite compiutamente queste misure generali del Dpcm - aggiunge Guerra - in relazione alla valutazione della situazione aggiornata della Lombardia sulla base dei parametri e indicatori che differenziano le condizioni di rischio delle singole Regioni, si avvierà subito il confronto tra Regione e Ministro della Salute per definire ulteriori misure restrittive da applicarsi alla nostra Regione. Misure graduali, che non sono il lockdown di marzo, e rispetto alle quali ci confronteremo con Regione contestualmente all'emanazione del Dpcm. E misure alle quali chiediamo che vengano automaticamente e immediatamente agganciati i ristori per le attività penalizzate.
19:19 - Lodi, un positivo al pre-scuola: isolati 10 alunni
A Lodi è stato sospeso, per i prossimi 14 giorni, il servizio di pre-scuola per 10 bambini che frequentano la scuola primaria Arcobaleno. "La decisione - come fa sapere l'assessore all'Istruzione Giusy Molinari - è stata presa in seguito alla segnalazione di un caso positivo al Covid-19 tra gli iscritti. La famiglia del minore risultato positivo ha inviato comunicazione al Comune di Lodi". Subito, quindi, l'ufficio preposto ha contattato le famiglie con i figli appartenenti allo stesso gruppo, facendo isolare i bambini.
19:06 - Bergamo, Gori: "Situazione critica ma non si parla di lockdown"
"Bene il metodo definito tra Governo e Regioni, ma non è chiaro quali misure vadano associate a livello locale ai diversi livelli di contagio e di saturazione delle strutture sanitarie: lo capiremo nei prossimi giorni. La situazione lombarda è tra le più critiche: siano tra i livelli 3 e 4, è quindi molto probabile un'ulteriore 'stretta' delle relazioni sociali, anche se al momento non si parla di lockdown". Lo dichiara il sindaco di Bergamo Giorgio Gori, al termine della riunione con il governatore Attilio Fontana e i primi cittadini degli altri capoluoghi di provincia lombardi. Per Gori "l'importante è che siano automatici anche gli aiuti economici per le imprese e per i lavoratori cui si chiedono sacrifici per tutelare la salute pubblica. Bergamo continua ad essere la provincia lombarda meno colpita ma anche qui l'indice Rt è vicino a 1,5: un segnale che ci deve preoccupare e che al momento impedisce di immaginare misure più 'leggere' rispetto al resto della regione".
19:05 - Fontana: "Non accolta richiesta Regioni misure nazionali"
"Una riunione interlocutoria. Le parti, infatti, si sono lasciate con l'accordo di aggiornarsi in tempi rapidi, non appena saranno formalizzati i nuovi provvedimenti del Governo. Prima di allora sarebbe infatti impossibile prendere ogni tipo di decisione". Lo comunica la Regione Lombardia i merito alla riunione in cui il presidente Attilio Fontana ha relazionato a Upl, Anci e i sindaci dei capoluoghi di provincia sull'esito dell'incontro avvenuto questa mattina con il Governo e ha illustrato l'evoluzione della curva epidemiologica nella regione. "Il governatore - è spiegato una nota - ha fatto presente ai sindaci che alcune delle eventuali nuove restrizioni annunciate dal presidente del Consiglio sono già in vigore in Lombardia, come il 100% della didattica a distanza nelle scuole superiori, la chiusura dei centri commerciali il sabato e la domenica e la limitazione oraria degli spostamenti". Il presidente Fontana "ha quindi spiegato che, secondo quanto riferito dal Governo, verrebbero previste eventuali 'fasce' all'interno delle quali potrebbero essere applicate ulteriori misure restrittive graduali da concordare tra Governo e Regioni. Un modello - viene sottolineato - che non coincide con quanto richiesto dalla Conferenza delle Regioni secondo cui non bisognava differenziare i provvedimenti tra territori e territori, ma agire con scelte di carattere nazionale. Richiesta, questa, a oggi, non accolta dall'Esecutivo". Infine "il governatore Fontana ha riferito di avere, ancora una volta, sollecitato il Governo a garantire ristori concreti e adeguati per le categorie interessate da nuove restrizioni".
17:00 - In Lombardia 5.278 nuovi contagi su 24.087 tamponi
Sono 5.278 i nuovi positivi al Coronavirus in Lombardia a fronte di 24.087 tamponi effettuati. I decessi sono 46 per un totale di 17.635 morti in regione dall'inizio della pandemia. Crescono sia i ricoveri in terapia intensiva, più 17, in totale 435, che negli altri reparti, più 160, in totale 4.406. La città metropolitana di Milano rimane la zona più colpita con 2.242 nuovi casi, di cui 1.025 a Milano città, mentre sono 879 i nuovi casi a Monza e Brianza, 733 a Como, 486 a Varese, 251 a Brescia, 197 a Lecco, 147 a Bergamo, 89 a Pavia, 29 a Lodi, 10 a Cremona, 13 a Sondrio e 9 a Mantova.
16:13 - Lodi, in caserma dei carabinieri deposta corona ai caduti dell'Arma
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15:47 – Vaccini, a Milano postazioni al museo scienza e tecnologia
Il vaccino entra al museo grazie a un'inedita partnership siglata tra il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci e l'Ospedale San Giuseppe del Gruppo MultiMedica. Da martedì 3 novembre a giovedì 10 dicembre, la Sala Biancamano del Museo ospiterà 4 postazioni allestite dal San Giuseppe dove si potrà fare il vaccino contro l'influenza, su prenotazione (da effettuarsi al call center MultiMedica 02/99961999). Questo - viene spiegato in una nota - per consentire anche alle categorie non coperte dalla campagna vaccinale gratuita offerta da Regione Lombardia di sottoporsi, se interessate, alla profilassi antinfluenzale. Il presidio temporaneo sarà strutturato per somministrare almeno 600 dosi al giorno del vaccino quadrivalente, nel rispetto del distanziamento sociale grazie all'ampio spazio a disposizione.
13:27 - Organizzano rave party nei boschi, 7 denunciati
Sette giovani sono stati denunciati per aver organizzato, tramite un gruppo whatsapp, un rave party per Halloween non autorizzato all'interno di un'area boschiva, sabato sera a Castellanza (Varese), in violazione delle misure anti Covid-19. I carabinieri della Compagnia di Busto Arsizio (Varese) sono intervenuti mentre la festa era in corso, durante un servizio di controllo del territorio, perché attirati dalla musica ad alto volume. Tra il fuggi fuggi generale i militari hanno bloccato ed identificato sette giovani di età compresa tra i 20 e i 30 anni, provenienti dalle province di Milano e Varese, che dovranno rispondere del reato di invasione di terreni o edifici e che sono stati sanzionati per la violazione delle norme anticovid. Alcuni di loro erano già noti alle forze dell'ordine per aver partecipato a precedenti rave party e, oltre all'attrezzatura musicale, uno di loro è stato anche trovato in possesso di un coltello con lama di 20 cm.
9:41 - Attilio Fontana: "Riapre oggi presidio della Fiera di Bergamo"
"Riapre oggi il presidio medico avanzato in Fiera a Bergamo che accoglierà i primi quattro pazienti. La riattivazione dei posti di terapia intensiva è stata realizzata grazie a un lavoro di squadra, coordinato dalla cabina di regia regionale che, ancora una volta, a distanza di sette mesi, vede in prima linea l'Ospedale Papa Giovanni XXXIII, le imprese artigiane di Confartigianato Bergamo, i ragazzi della curva nord dell'Atalanta, A.N.A. onlus, che ringrazio a nome di tutta la Giunta regionale e dei Lombardi". Lo comunica il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
7:07 - Giulio Gallera: "In Lombardia abbiamo anticipato i provvedimenti del Governo"
"La Regione Lombardia in queste settimane ha anticipato i provvedimenti del governo": lo ha detto l'assessore al Welfare, Giulio Gallera, a Che tempo che fa su Rai Tre, sottolineando che "chi ha mostrato più responsabilità è il presidente Fontana. Ora siamo chiamati a un equilibrio tra l'occuparsi della salute e consentire al paese di continuare a esistere e guardare a futuro".
7:04 - Giulio Gallera: "Scuola? Abbiamo intenzione di estendere la Dad"
"Contro il volere di tutti abbiamo fatto la dad alle superiori al 100%, è una delle misure che abbiamo intenzione di estendere, vediamo se è una misura che si deciderà per tutto il paese, oppure la regione Lombardia lo valuterà, le medie qualcosa in più o altro, lo valuteremo": lo ha detto l'assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, a Che tempo che fa su Rai Tre.