Coronavirus, lavori finiti al pian terreno dell'ospedale Fiera Milano

Lombardia

Ultimati i lavori al piano terra dell'ospedale in Fiera Milano. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono saliti da 2 a 10 e provengono sia dal Milanese sia dalla Brianza: si tratta di 4 uomini e 6 donne, di età compresa tra il 60 e i 70 anni 

Il nuovo LIVE con tutti gli aggiornamenti di oggi a Milano 

Ultimati i lavori al piano terra dell'ospedale in Fiera Milano che dalla sua apertura ha visto crescere il numero di pazienti ricoverati da due a dieci: si tratta di persone provenienti dal Milanese e dalla Brianza, quattro sono uomini, sei sono donne e hanno un'età compresa tra i 60 e i 70 anni. I dati della Polizia locale di Milano e della Prefettura, "relativi alle altre forze di Polizia, dimostrano che la grandissima maggioranza dei cittadini che sono in giro per la città escono per lavoro. Io vorrei che questo fosse chiaro", ha sottolineato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel video che ogni giorno posta sulle sue pagine social per fare il punto sull'emergenza coronavirus e che oggi ha dedicato ai controlli realizzati dalla Polizia locale in occasione di Pasqua e di Pasquetta. (DIRETTA - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA)

18:47 - Arciprete del Duomo: "Con Bocelli pagina memorabile"

Lo show di Andrea Bocelli in Duomo nel giorno di Pasqua è stata "una iniziativa che resterà certamente negli annali del nostro Archivio come pagina indimenticabile", ha affermato monsignor Gianantonio Borgonovo, arciprete del Duomo di Milano. "Con il canto di Andrea Bocelli che ha riempito il Duomo, privato delle migliaia dei suoi fedeli oranti o dei suoi appassionati visitatori - ha aggiunto -, l'Alleluia pasquale nel giorno del Risorto è potuto riecheggiare nelle case di tutto il mondo. Il "nostro" Duomo, la casa dei Milanesi, ha unito Milano e il mondo intero in una sola preghiera di supplica e fiducia, di ringraziamento e di lode".

17:42 - Gallera: "Milano non scende, servono più controlli"

Nel consueto aggiornamento giornaliero, l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha parlato della la situazione della provincia di Milano, il cui numero dei contagi aumenta di 481, ieri 412, per un totale di 14.161. In città i nuovi casi sono 296 (ieri 193), per un totale di 5.857. "A Milano c'e ancora troppa gente che si muove", ha detto l'assessore, chiedendo poi "controlli più incisivi" da parte della polizia locale e delle forze dell'ordine.

14:34 - Polizia Locale, oltre duemila controlli nel weekend

Sono 2.171 i controlli effettuati dalla Polizia locale di Milano durante il weekend di Pasqua. In particolare, sono stati 254 i controlli effettuati tra venerdì e domenica all'interno di aree verdi e parchi. Durante il giorno di Pasqua, la Polizia Locale ha utilizzato anche alcuni droni del Comune in un'attività congiunta con i Carabinieri e la Guardia di Finanza che si è svolta nei parchi Forlanini e Monte Stella e che prosegue oggi nei parchi Lambro e Trenno. Sono stati, invece, 1.765 i controlli sulle principali vie di accesso e di uscita della città e 152 quelli effettuati in supermercati, ipermercati e mercati comunali coperti. Dalla fine di febbraio ad oggi sono oltre 20 mila i controlli effettuati dalla Polizia locale per verificare l'ottemperanza alle varie disposizioni contenute nei decreti e nelle ordinanze, a cui ne sono conseguite circa 140 sanzioni.

13:51 - Direttore Policlinico Milano: "Morto mio maestro"

"Ieri il coronavirus ha portato via il mio vecchio capo dottor Valter Cusani, primo medico (direttore medico) dell'Inam (poi Ussl, Asl ecc.) di piazzale Loreto-via Doria, Milano". Lo scrive il direttore sanitario del Policlinico di Milano, Basilio Tiso, in un post su Facebook. "Sono arrivato a Milano che avevo poco più di 25 anni - scrive Tiso - e sono stato il suo vice, per poi sostituirlo, per quasi 10 anni. Mi ha sempre trattato come un figlio e mi ha insegnato tanto: una grande persona ed un ottimo professionista". E ancora: "Condividevamo la grande passione per l'Inter, di cui era medico delle giovanili. In quegli anni anche io collaboravo con lui e siamo stati, come medici, vicini a tanti ragazzi, alcuni dei quali sono poi diventati grandi campioni. Era - conclude - in pensione da trent'anni. Grazie dottor Cusani dal tuo allievo, forse, prediletto".

12:02 – A Milano 5% dei controllati è fuori casa senza motivo

I dati della Polizia locale di Milano e della Prefettura, "relativi alle altre forze di Polizia, dimostrano che la grandissima maggioranza dei cittadini che sono in giro per la città sono in giro per lavoro. Io vorrei che questo fosse chiaro". Lo ha sottolineato il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel video che ogni giorno posta sulle sue pagine social e che oggi ha dedicato ai controlli realizzati dalla Polizia locale in occasione di Pasqua e di Pasquetta. Secondo i controlli della Polizia locale i cittadini che sono fuori casa senza un valido motivo sono il 5%. Sala ha parlato dalla Centrale operativa dei vigili di Milano dove "si controlla normalmente soprattutto il traffico ma di traffico ce n'è ben poco, per cui ad oggi si controlla il rispetto delle ordinanze e si gestisce il pronto intervento", ha concluso. Il comandante della Polizia locale, Marco Ciacci, ha spiegato che "della gente in giro effettivamente c'è ma i controlli dimostrano che le persone che fermiamo sono quasi tutte in regola, la percentuale di gente che non è in regola è veramente bassa, quasi il 5%. Sono persone autorizzate per lavoro ed altre esigenze, principalmente lavoro, che si muovono per dare servizi alla città".

11:29 – A Pasqua 12mila controlli a Milano, 487 multe

Le forze dell'ordine nella giornata di Pasqua hanno controllato a Milano, nell'ambito delle verifiche per il contenimento della diffusione del coronavirus, 10.319 persone e ne hanno multate 487. È stata denunciata anche una persona per false dichiarazioni. Lo rende noto, in un comunicato, la Prefettura di Milano. Sono stati anche controllati 1704 esercizi commerciali e nessun titolare è stato denunciato. In totale, dunque, ci sono stati circa 12mila controlli nel capoluogo lombardo.

8:15 – Terminati i lavori al pian terreno dell'ospedale Fiera Milano

I pazienti ricoverati nell'ospedale di terapia intensiva in Fiera a Milano dal giorno in cui è stato aperto ad oggi sono saliti da 2 a 10 e provengono sia dal Milanese sia dalla Brianza: si tratta di 4 uomini e 6 donne, di età compresa tra il 60 e i 70 anni, e attualmente sono tutti intubati.
Non è stato invece ricoverato un undicesimo malato, atteso da Bergamo perché le sue condizioni si sono aggravate al punto da non poter essere trasportato.

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