Coronavirus, nel Milanese 14.350 positivi. Indagati i vertici di varie Rsa

Lombardia
Foto di Archivio (ANSA)

In città si registrano 5.914 casi. Ispezioni questa mattina dei Nas nelle Rsa di quattro province lombarde di loro competenza territoriale, ovvero Milano, Monza, Como e Varese. Perquisizioni dalla guardia di finanza nelle sedi del Pio Albergo Trivulzio

Frenata dei nuovi contagi accertati a Milano che, con la provincia registra un +189 (ieri 481) per un totale di 14.350. A Milano città +57 nuovi contagi accertati (ieri 296) per un totale di 5.914. L'Ats, nel frattempo, "non procede a fare i tamponi" velocemente sul personale di una Rsa in crisi di personale per via dei contagi, così il sindaco di Parabiago (in provincia di Milano) emette un'ordinanza per avere dall'azienda sanitaria gli esami "entro il 15 aprile". Nel frattempo, la guardia di finanza sta effettuando perquisizioni nelle sedi del Pio Albergo Trivulzio di Milano nell'inchiesta aperta dalla Procura. Così come in altre strutture del Milanese. (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI)

19:17 - Milano, riprendono sedute consiglio comunale in video conferenza 

A Milano riprendono le sedute del Consiglio comunale ma l'aula consiliare a Palazzo Marino, sede del Comune, rimarrà ancora vuota perché consiglieri e giunta si collegheranno in video conferenza come già accade da alcune settimane con le commissioni. I lavori del Consiglio si terranno giovedì 16 aprile, con appello alle ore 16, e ad aprire la seduta saranno le comunicazioni all'aula del sindaco, Giuseppe Sala. Poi ci sarà il dibattito contingentato di 2 ore dei consiglieri che potranno anche presentare mozioni e ordini del giorno collegati, che saranno infine votati. "Dopo le commissioni consiliari, riprende finalmente l'attività del Consiglio comunale che, pur in condizioni difficili come quelle che stiamo vivendo, deve tornare a riunirsi per svolgere a pieno la sua funzione di indirizzo e controllo. - ha commentato il presidente del Consiglio comunale, Lamberto Bertolè - L'ultimo atto politico di questa assemblea è stata l'approvazione del bilancio con l'istituzione di un fondo per l'emergenza sanitaria. Da li ripartiremo. È chiaro che, per evidenti motivi, l'organizzazione della seduta sarà condizionata dalla mediazione degli strumenti informatici che rendono possibile la ripresa dei lavori, ma non per questo ci saranno delle limitazioni al dibattito". L'apertura della prima seduta "sarà per tutto il Consiglio l'occasione per dire grazie a quanti stanno curando e sostenendo chi è stato colpito direttamente da questa terribile emergenza sanitaria", ha concluso. I cittadini potranno seguire i lavori sul sito del Comune.

19:01 - Gallera: "A Milano rischio ondata che ci avrebbe travolto"

A Milano "si rischiava di avere un'ondata che avrebbe travolto la città e il nostro sistema sanitario e questo fortunatamente non è successo": lo ha sottolineato l'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera, spiegando che "se non ci fosse stata una grande attenzione poteva svilupparsi un focolaio con proporzioni simili a quelle di Bergamo, Brescia, Lodi e Cremona ma con una popolazione doppia o tripla". Quindi "l'ospedale in Fiera fortunatamente non è servito a ricoverare centinaia e centinaia di persone in terapia intensiva e di questo siamo contenti".

18:29 - Milano, pochi negozi abbigliamento bimbi aperti e pochi clienti

Sono una minoranza i negozi di abbigliamento per bambini che hanno deciso di alzare le serrande oggi a Milano, nonostante l'ordinanza regionale firmata sabato che ne permette la riapertura. Gli store per i più piccoli sono gli unici autorizzati in Lombardia a riprendere le attività, mentre librerie e cartolerie restano chiuse. Su tutto corso Buenos Aires, la più lunga arteria cittadina dello shopping, questo pomeriggio era aperto solo il punto vendita Brums. "Da questa mattina sono entrate pochissime persone e tutte con necessità reali - racconta Nicoletta, responsabile del negozio - in cerca di abbigliamento per neonati, anche perché spesso al primo figlio si ha bisogno di toccare con mano per capire di cosa si ha davvero necessità". All'ingresso, rigorosamente una persona alla volta, gel disinfettante e guanti per chi non ne ha, e poi porta aperta per non far ristagnare l'aria. In tutto, 6-7 clienti, "un terzo di un periodo normale. Vale la pena restare aperti? direi di tirare le somme tra una settimana". Pochi clienti anche in un altro dei pochi negozi aperti, Nanan, in piazza Virgilio: "in tutto il giorno abbiamo avuto tre clienti - dice la responsabile del negozio - tutti in cerca del necessario per il cambio di stagione dei bimbi più piccoli, in particolare nella fascia 18-24 mesi". Anche qui gel, guanti e mascherine ma poca gente. "Immaginavo ci sarebbe stato un buon afflusso invece per ora non è così, molti comunque hanno telefonato per sapere se eravamo aperti, i clienti - si augura - torneranno. Io comunque sono contenta di aver riaperto, anche se non nego di avere un po' paura".

18:08 - A Milano 14.350 positivi: frenano i contagi

Frenata dei nuovi contagi accertati a Milano che, con la provincia registra un +189 (ieri 481) per un totale di 14.350. A Milano città +57 nuovi contagi accertati (ieri 296) per un totale di 5.914. Nuovi casi in calo anche a Bergamo che prosegue un trend positivo da tre giorni, +35, totale 10.426 mentre Brescia si attesta su 125 nuovi casi (ieri 100), totale 11.093. Per il secondo giorno consecutivo un dato molto alto a Cremona +227 (ieri 224), totale 5.172.

18:01 - Comune di Milano accelera pagamento a imprese in cantieri pubblici attivi

Il Comune di Milano ha deciso di accelerare il pagamento alle imprese che stanno lavorando sui cantieri pubblici attivi in città. L'amministrazione ha deciso di procedere "in via eccezionale in questa fase di emergenza al pagamento accelerato degli stati di avanzamento dei lavori, - si legge in una nota - che avverranno su richiesta, in tempi più brevi e al raggiungimento del 50% dell'importo previsto dai capitolati d'appalto". Su oltre 300 cantieri attivi a Milano nel periodo pre-emergenza Covid-19 oggi ne sono attivi una settantina che operano nel rispetto rigoroso di tutte le prescrizioni in materia di sicurezza e salute pubblica per il contenimento dell'epidemia. "Abbiamo approvato una serie di misure - ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Lavori pubblici - che immettono liquidità nel sistema delle imprese operanti su cantieri necessari a Milano e consente loro di procedere ai pagamenti degli stipendi dei lavoratori e dei fornitori".

17:25 - Sogemi, per operatori in crisi canone sospeso 3 mesi

Sogemi, la società che gestisce i mercati agroalimentari all'ingrosso della città, ha deciso di "sospendere il pagamento del canone del secondo trimestre, fino a fine giugno" agli operatori che dimostrano di avere avuto un impatto negativo in termini di fatturato a causa del Coronavirus. Lo ha annunciato il presidente di Sogemi, Cesare Ferrero, in commissione consiliare riunita in video conferenza. La richiesta deve però essere "adeguatamente motivata e non ci sarà un automatismo - ha precisato - perché le situazioni sono disomogenee e ci sono operatori che non hanno mai lavorato così tanto come in questo periodo. Noi non possiamo abbonare canoni o andare incontro a situazioni che mettono in difficoltà il nostro equilibrio finanziario. Noi abbiamo un monitoraggio della situazione che ci fa essere tranquilli sul concedere la dilazione, ma non possiamo sapere quanto durerà la crisi". Un settore molto colpito ad esempio è quello dei fiori. Gli ultimi dati disponibili (settimana dal 30 marzo al 5 aprile) sugli ingressi all'Ortomercato, che rimane chiuso ai privati, segnano "indicatori positivi" gli accessi totali sono aumentati del +3% dopo l'iniziale crollo dovuto ai decreti del 9 marzo. Sono cresciuti gli ingressi degli ambulanti (+11% dal 23 al 29 marzo, e +3 dal 30 marzo al 5 aprile) "che hanno trovato nuove modalità di vendita ad esempio con il delivery". Per quanto riguarda i soggetti "con tamponi positivi sono 10 da quando è iniziata l'epidemia", ha concluso.

13:51 - Inchieste Rsa Milano, indagati vertici varie strutture

I pm del pool 'salute, ambiente, sicurezza, lavoro', guidato dall'aggiunto di Milano Tiziana Siciliano, stanno procedendo in queste ore alle iscrizioni nel registro degli indagati dei vertici delle Rsa (già nei giorni scorsi sono stati iscritti quelli di 3 strutture) in cui si sono verificati contagi e morti, tra cui quelle dei quartieri milanesi Affori, Corvetto e Lambrate. Le iscrizioni servono per procedere, eventualmente, alle perquisizioni, come sta avvenendo al Trivulzio e in altre 2 Rsa. Iscritti anche gli istituti per la legge sulla responsabilità degli enti.

13:02 - Nas in Rsa Milano e altre tre province

Ispezioni questa mattina dei carabinieri del Nas di Milano nelle Rsa di quattro province lombarde di loro competenza territoriale, ovvero Milano, Monza, Como e Varese. I controlli vanno avanti, da quanto si è appreso, ormai quotidianamente già da qualche giorno e riguardano il rispetto delle normative igienico-sanitarie nelle residenze per anziani, in particolare le recenti disposizioni per prevenire il contagio da Coronavirus.

12:52 - Blitz Rsa, si indaga su direttive Regione

La guardia di finanza di Milano, impegnata ancora nelle perquisizioni al Pio Albergo Trivulzio, sta acquisendo documenti anche sulle direttive ricevute dalla struttura e inviate dalla Regione Lombardia per la gestione di ospiti anziani e pazienti. Sequestrati anche documenti sui tamponi e su ingressi e uscite di pazienti e anziani in queste ultime settimane, oltre che sui dispositivi di protezione come le mascherine. Tutti documenti, dunque, relativi alla gestione interna anche sulla base di direttive regionali. Indagini dello stesso tipo nelle altre Rsa.

11:28 - Nel Milanese 576 sanzionati a Pasquetta

Sono state 9.148 le persone controllate nel giorno di Pasquetta a Milano e provincia e  576 sono state sanzionate in base al Decreto legge sulle misure per il contenimento della diffusione del Coronavirus.  Stando ai dati della Prefettura, non vi sono state persone denunciate per falsa attestazione o dichiarazione a Pubblico ufficiale e false dichiarazioni sulla identità o su qualità personali proprie o di altri.  Gli esercizi pubblici controllati sono stati 1.659 e uno il gestore denunciato. 

11:01 - In fila nel Milanese per test sierologico

Almeno 200 persone si sono messe in fila, stamani, nel Milanese, per aderire all'iniziativa del Comune di Cisliano, cittadina alle porte del capoluogo lombardo, che ha messo a disposizione la possibilità di fare il test del sangue relativo all'immunità al virus Covid-19. I cittadini di Cisliano, tutti volontari, si sono messi in fila a una decina di metri l'uno dall'altro, nella palestra comunale, seguendo un percorso che parte all'esterno dell'edificio e termina con due tavoloni dove avviene l'accettazione e poi quelli per i prelievi del sangue, con la collaborazione di addetti del Comune e della polizia locale.

10:51 - Giuseppe Sala: "Troppa gente in giro? Facciano una nuova ordinanza"

"Se qualcuno pensa che c'è troppa gente in giro, deve fare una cosa molto semplice: facciano una nuova ordinanza che tenga più persone a casa, tutto qui". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, nel video che ogni giorno posta sulle pagine social parlando delle polemiche sul fatto che ancora in giro ci possano essere troppe persone. "Ieri mattina sono stato in giro per la città con la polizia locale a vedere come vengono fatti i controlli e il pomeriggio mi sono messo in casa a guardare i dati dei controlli di ieri e dei giorni precedenti: più del 95% delle persone fermate sono in regola, questa è la realtà", ha sottolineato Sala. "Mi dissocio da questa retorica del milanese indisciplinato che si fa gli affari suoi, non è così", ha concluso.

10:23 - Perquisizioni anche in altre Rsa Milano

Le perquisizioni e le acquisizioni di documenti in corso a Milano sul fronte delle Rsa riguardano anche altre strutture, oltre al Pio Albergo Trivulzio. Per ora la squadra di polizia giudiziaria è entrata anche negli uffici della Sacra Famiglia di Cesano Boscone e in una residenza a Settimo Milanese, mentre la guardia di finanza sta lavorando nelle sedi del Pat. Le attività andranno avanti per tutto il giorno.

10:06 - Perquisizioni della guardia di finanza al Trivulzio

La guardia di finanza di Milano sta effettuando perquisizioni nelle sedi del Pio Albergo Trivulzio di Milano nell'inchiesta aperta dalla Procura. Questo è quanto apprende l'ANSA.

9:29 - Raffaele Cattaneo: "Ospedale in Fiera Milano fatto per l'emergenza"

L'ospedale in Fiera "lo abbiamo fatto per fronteggiare un'emergenza, lombarda e non solo lombarda. Noi ci auguriamo di non doverne avere necessità, ma se ci fosse necessità ci siamo organizzati con una struttura che funziona ed è in grado di dare una risposta all'emergenza", ha detto Raffaele Cattaneo, assessore all'Ambiente della Regione Lombardia, ad Agorà.

9:21 - Ats ritarda su tamponi, sindaco di Parabiago emette ordinanze

L'Ats "non procede a fare i tamponi" velocemente sul personale di una Rsa in crisi di personale per via dei contagi e allora un sindaco della città metropolitana, a Parabiago (Milano) emette un'ordinanza per avere dall'azienda sanitaria gli esami "entro il 15 aprile". E ne emette una seconda che ordina al laboratorio di analisi di un ospedale, a Legnano (Milano), di processare i tamponi che gli verranno consegnati.

9:17 - Giulio Gallera: "A Milano molto contenuta la pressione sul pronto soccorso"

Milano "è una città dove probabilmente una serie di relazioni, di movimenti che ci sono perché la gente lavora, una città densamente popolata, questo porta quella curva a scendere ma non maniera così decisa e netta come ci aspettavamo e auspicavamo". Lo ha spiegato l'assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, parlando dei contagi da Covid-19 nel capoluogo lombardo. "La situazione - ha detto comunque Gallera - è molto diversa da quella di prima in Regione e a Milano la pressione sui pronto soccorso è molto contenuta. I cittadini sicuramente stanno facendo il loro dovere, ci vuole forse uno sforzo in più e poi una mappatura sul territorio sempre più stringente che è quella che stiamo cercando di mettere in campo".

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