Coronavirus Milano, bando del Comune per strutture da usare per quarantena

Lombardia
Immagine di archivio (Agenzia Fotogramma)

L'obiettivo è formare un elenco di "hotel, appartamenti e altre strutture" da mettere a disposizione della quarantena per i cittadini che non possono isolarsi in modo adeguato nelle loro abitazioni, ma anche per ospitare il personale sanitario, medici e infermieri.

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Il Comune di Milano ha pubblicato il bando per formare un elenco di strutture da mettere a disposizione del personale sanitario impegnato nell'emergenza Coronavirus e dei cittadini che non possono passare la quarantena nelle loro abitazioni. "Una chiamata per chi può mettere a disposizione hotel, appartamenti e altre strutture ricettive per l'emergenza Coronavirus", ha spiegato l'assessore all'Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, sulla sua pagina Facebook. Nel frattempo il governatore di Regione Lombardia ha dichiarato  in collegamento a Cento Città, su Radio 1, che il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, “oggi probabilmente farà uscire un comunicato con cui chiarisce il significato” della circolare del Viminale che autorizza la passeggiata genitori-figli. Fontana ha poi aggiunto che con Lamorgese è stato "risolto ogni problema". Il presidente lombardo ha poi parlato dell'ospedale per malati di Covid-19 realizzato alla Fiera di Milano, che lunedì accoglierà i primi pazienti: "Non voglio fare polemica, ma è merito dei milanesi, di Bertolaso, della Fondazione Fiera, con Enrico Pazzali". (LA DIRETTA - LA SITUAZIONE IN LOMBARDIA).

18:14 - Avvocati di Milano, nuovi fascicoli su 'sciacalli'

Si muove il Consiglio distrettuale di disciplina degli avvocati di Milano e punta ad aprire i primi fascicoli su quei casi di "scorretta pubblicità e di accaparramento della clientela" da parte di studi legali o aziende che stanno sfruttando in questi giorni l'emergenza Coronavirus per spingere, tra le altre cose, i familiari delle vittime a fare causa contro i medici per ottenere risarcimenti. Il Consiglio distrettuale di disciplina, infatti, ha inviato al presidente del Consiglio nazionale forense e ai presidenti degli Ordini dei legali del distretto di Milano un ordine di servizio sulla segnalazione di violazioni disciplinari.
C'è, infatti, la "necessità di dare immediata risposta alle esigenze di tutela della dignità dell'avvocatura - si legge - in ragione dei pericoli derivanti da iniziative meritorie di valutazione disciplinare volte ad una pubblicità contraria ai canoni deontologici ed ad un altrettanto illecito accaparramento della clientela fondato sul generale timore che pervade la nostra società".

17:11 - Trezzano sul Naviglio, fabbrica 'salvata' da operai dopo crisi ora produce mascherine

Dalla crisi finanziaria del 2007 all'emergenza Coronavirus. La RiMaflow di Trezzano sul Naviglio (Milano), fabbrica recuperata da una cooperativa di dipendenti Maflow licenziati a seguito della prima crisi del secolo, si lancia nella produzione di mascherine. "RiMaflow - spiega il portavoce Massimo Lettieri, autore di un libro sulla rinascita della fabbrica - è nata nel 2007 in seguito a una crisi finanziaria che è stato un virus che ha colpito l'economia mondiale". "Allora - spiega - i lavoratori furono licenziati e si misero assieme per dare una risposta a quella crisi, oggi RiMaflow è una comunità di artigiani, lavoratori e disoccupati che si sono messi assieme per costruire mascherine". Gli artigiani e gli operai di RiMaflow, infatti, hanno messo in piedi un'officina con macchinari di recupero e hanno iniziato a produrre due tipi di mascherine.

16:15 - Assessore Rabaiotti: "Con i fondi del Governo si possono aiutare 50-60 mila cittadini

Con i fondi arrivati dal governo il Comune di Milano punta ad aiutare 50-60 mila cittadini in difficoltà per l'emergenza Coronavirus. Famiglie in difficoltà economica già conosciute dai servizi sociali ma anche quelle con reddito inferiore ai 20 mila euro o che hanno perso il lavoro nei primi tre mesi del 2020. "Innanzitutto potenziamo la raccolta e la distribuzione del pacco alimentare già attivata da quasi un mese in città grazie ai sette hub - ha spiegato l'assessore alle Politiche sociali e abitative del Comune, Gabriele Rabaiotti -. La seconda linea di intervento intercetta famiglie in situazione di grave difficoltà economica, già conosciute dai servizi sociali, che nei mesi scorsi avevano richiesto un sostegno economico ma a cui non eravamo riusciti a dare risposta per mancanza di risorse".
La terza misura che il Comune metterà in campo "lavora sulla nuova povertà più direttamente connessa all'emergenza: a giorni apriremo alla possibilità di fare domanda alle famiglie con reddito inferiore ai 20 mila euro e alle persone che hanno perso il lavoro nei primi tre mesi del 2020. In particolare, presteremo attenzione alle difficoltà delle famiglie numerose, monoreddito, con lavoro precario o che il lavoro l'hanno perso proprio in questo periodo, che devono pagare l'affitto o il mutuo - ha concluso -. Il nostro obiettivo di massima è di contribuire alle spese alimentari con almeno 150 euro a famiglia per due mesi. Nel complesso, pensiamo di riuscire a raggiungere 50-60mila persone".

15:13 - Il bando del Comune di Milano

Sono tre le tipologie di servizio richiesto nel bando del Comune di Milano: alloggi temporanei per l'ospitalità di personale sanitario, medici e infermieri, lavoratori nei servizi essenziali, oppure persone che rientrano in città a cui è richiesta la quarantena o persone dimesse dagli ospedali che non possono rientrare nel proprio alloggi. "Gli ospiti potranno prenotare autonomamente le abitazioni tramite piattaforme di booking per un costo di massimo 30 euro o comunque inferiore al prezzo di mercato", ha spiegato l'assessore Maran.
Poi strutture ricettive come alberghi, ostelli e residence per cittadini positivi al Covid-19 che necessitano isolamento. "In questo caso è prevista l'attivazione di una convenzione tra il Comune e la proprietà che preveda, eventualmente, la preparazione di pasti da parte di Milano Ristorazione e costi di gestione a carico dell'istituzione pubblica. - ha proseguito -. Gli aspetti sanitari e di sorveglianza nei confronti dei soggetti sottoposti a quarantena saranno gestiti dalle rispettive autorità competenti, Ats e Prefettura". Infine spazi idonei ad ospitare anche persone in situazioni di disagio critico, da cedere anche in comodato d'uso. "Le strutture possono essere anche sportive, culturali o di animazione e saranno gestite sul modello del "Piano Freddo" con l'integrazione di presidi sanitari", ha concluso.

15:11 - Bando del Comune per strutture da mettere a disposizione per la quarantena

Il Comune di Milano ha pubblicato il bando per formare un elenco di strutture da mettere a disposizione della quarantena per i cittadini che non possono isolarsi in modo adeguato nelle loro abitazioni, ma anche per ospitare il personale sanitario, medici e infermieri. "Una chiamata per chi può mettere a disposizione hotel, appartamenti e altre strutture ricettive per l'emergenza Coronavirus", ha spiegato l'assessore all'Urbanistica del Comune di Milano, Pierfrancesco Maran, sulla sua pagina Facebook. Si tratta di strutture che "in base alle richieste delle autorità sanitarie, potremmo attivare come abbiamo fatto nei giorni scorsi con l'Hotel Michelangelo e stiamo facendo ora per la struttura Social Music City allo Scalo Romana". Ha subito aderito l'hotel dei Cavalieri, in pieno centro città, che da oggi ospiterà il personale sanitario del Fatebenefratelli: l'albergo ha messo a disposizione le proprie stanze per quei medici che necessitano di un luogo in cui poter soggiornare in sicurezza, senza far correre rischi ai familiari. Tra i primi a scrivere all'albergo, un'infermiera del pronto soccorso del Fatebenefratelli, che ha spiegato ai gestori di non poter far ritorno serenamente a casa dove ci sono suo marito e due bambini piccoli.

13:49 - A Cesano Boscone spesa in ordine alfabetico

Per evitare le code a Cesano Boscone la spesa da domani si farà in ordine alfabetico. Lo ha deciso il sindaco con una nuova ordinanza pubblicata sul sito del comune. Il lunedì e giovedì toccherà a chi ha un cognome dalla A alle E, il martedì e il venerdì dalla F alla M, dal mercoledì al sabato dalla N alla Z. Accesso libero ogni giorno dopo le 19 e la domenica. Sono previste multe per i trasgressori da 25 a 100 euro. Solo agli operatori sanitari, una volta mostrato il badge, è permesso di fare la spesa sempre e saltando le code.

13:09 - Ax Milano dona un milione di euro a ospedali lombardi

Ettore Messina e i giocatori dell'Ax Milano rinunciano ad una parte dello stipendio e versano un milione di euro agli ospedali della Lombardia in prima linea per fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Questa è la decisione presa da Giorgio Armani, patron del club, e Leo Dell'Orco, presidente della società, dopo che i tesserati dell'Olimpia avevano chiesto e ottenuto nei giorni scorsi un taglio ai salari per dare una mano all'Italia, flagellata dal Covid-19.

12:38 - A Milano 10.727 controlli e 275 denunce in un giorno

Nella giornata del 31 marzo, a Milano, le forze dell'ordine hanno eseguito 10.727 controlli a persone, denunciandone 275. Lo ha comunicato la Prefettura, precisando che le persone indagate per false dichiarazioni sono state due. "I controlli a esercizi pubblici sono stati 4.993 - si legge in una nota - con 5 titolari denunciati".

12:37 – Fontana: “Non esiste più incremento”

"Siamo nel rispetto di quella linea di continuità nel senso che non esiste più incremento, siamo in piano". Questo è quanto ha affermato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana: "Stiamo proseguendo nello sviluppare quell'ipotesi di tanti statistici ed epidemiologi secondo cui è stato raggiunto il culmine, si procederà in piano e poi secondo loro dovrebbe iniziare la discesa. Vale sempre il discorso che ho fatto decine di volte. Siamo contenti, ma invitiamo i cittadini a tenere sempre molto alta la guardia altrimenti il contagio può riprendere. Però è positivo il fatto che le misure dimostrano di essere efficaci".
Fontana ha inoltre aggiunto che ha “avuto ieri un colloquio con il ministro Lamorgese", spiegando che è stato "chiarito che si è trattato forse di un equivoco. Non cambia niente da prima, dato che resta in vigore fino al 4 aprile l'ordinanza della Regione Lombardia”. Quindi i comportamenti attuali "devono essere mantenuti". Da parte del governo, prosegue Fontana, "credo che debbano uscire dei chiarimenti, ma abbiamo risolto ogni problema".
Fontana ha inoltre annunciato di avere in programma oggi pomeriggio una visita all'ospedale che l'Associazione nazionale alpini sta allestendo a Bergamo e che "dovrebbe essere inaugurato nei prossimi giorni". "E' una dimostrazione della voglia di reagire dei Lombardi che non si tirano indietro di fronte a nessun problema" ha aggiunto, spiegando che la visita servirà a "salutare, incoraggiare e complimentarmi con i lavoratori che hanno permesso questo ulteriore miracolo, perché sia la Fiera che quello di Bergamo sono veramente due miracoli".

12:09 - Ospedale San Paolo, 5mila colazioni sospese per sanitari

A Milano i cittadini regalano a medici e infermieri dell'ospedale San Paolo 5 mila colazioni sospese per ringraziarli del loro lavoro. L'iniziativa è partita dal Municipio 6, che da domani consegnerà i buoni per la colazione che riporteranno sul retro le frasi scritte dalle bambine e dai bambini delle scuole del Municipio. Nel lanciare l'iniziativa, il presidente del Municipio, Santo Minniti, ha invitato tutti gli altri Municipi della città ad unirsi e a fare lo stesso offrendo la colazione ai propri ospedali.

11:52 - Sindacati riders: "Furti e aggressioni a Milano, situazione grave"

"Ci sono arrivate segnalazioni di numerosi episodi di furti e aggressioni a #Milano, avvenuti ai danni di alcuni fattorini, durante il turno. La situazione è grave. I rider, una delle categorie di lavoratori meno tutelate, stanno diventando dei #bersagli mobili, appetibili a chi non ha nulla da perdere, perché a sua volta abbandonato in strada alla mercé del virus e ai morsi della fame". Lo scrivono i sindacati Deliverance Milano e Riders Union Roma, in un post su Facebook: "Mentre il #deliveryfood si sta lentamente attrezzando e prova a ritagliarsi una fetta di mercato dopo aver perso terreno per tutto il mese di marzo, a seguito all'esplosione dell'epidemia di Covid-19 in tutta Italia, ai corrieri continuano a mancare i dispositivi di protezione individuale (#Dpi) adeguati che le aziende stanno distribuendo soltanto a macchia di leopardo. Per supplire a questa grave mancanza delle imprese il Sindaco del Comune di Milano, Beppe Sala, ha annunciato che distribuiranno DPI a diverse categorie di lavoratori, compresi riders, tassisti e operatori del 118 e dell'Atm. Staremo a vedere".

11:32 - Aiuti alimentari per 10mila persone

Sono sette gli hub presenti sul territorio di Milano da cui partono aiuti alimentari per le famiglie più bisognose, circa 10mila. Oggi il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ne ha visitato uno, quello del quartiere periferico della Barona e lo ha mostrato nel consueto video che ogni giorno posta sui social. "Qui c'è uno dei nostri sette hub nella città da cui partono gli aiuti alimentari che vanno alle famiglie milanesi più bisognose. Abbiamo circa 10 mila nostri concittadini che sono serviti, i pacchi sono costruiti sulle esigenze delle famiglie, se ci sono bambini, qualcuno con intolleranza alimentare. - ha spiegato il sindaco che ha visitato l'hub con indosso mascherina e guanti e facendosi provare la temperatura all'ingresso -. Ormai da tre settimane questo servizio è attivo, anzi le persone che vedete stanno lavorando praticamente giorno e notte da 26 giorni. Sono dipendenti del Comune di Milano e sono nostri grandi volontari, qui si lavora in sicurezza, con mascherine, guanti e prima di entrare viene misurata la temperatura". "Un grande grazie da tutta la città a loro, oggi abbiamo portato la città qui. Loro sono nella città tutti i giorni", ha concluso.
L'hub riceve dal magazzino del Banco alimentare le derrate, arrivano più o meno 1-2 tonnellate al giorno, che vengono stoccate e poi i volontari creano i pacchi e le spese per le persone. Sono spese settimanali che vengono trasportate con 25 pulmini a casa delle famiglie, con tutti i dispositivi di protezione individuale. Ogni spesa pesa circa 8 chili e si compone ad esempio di passata di pomodoro, pasta, riso, biscotti, da qualche giorno anche latte, succhi di frutta e formaggini.

10:23: Il governatore lombardo: "Ospedale Fiera merito dei milanesi"

"Al di là delle polemiche, vorrei capire cosa ha fatto il governo centrale in questa faccenda. Non voglio fare polemica, ma è merito dei milanesi, di Bertolaso, della Fondazione Fiera, con Enrico Pazzali". Lo ha detto il governatore lombardo, Attilio Fontana, parlando dell'ospedale per i malati di Covid19 realizzato alla Fiera di Milano e che lunedì inizierà ad accogliere i primi pazienti. "Lasciamo stare la Regione così non si dice che parlo per interesse personale. Sono molto contento, non festeggio perché in questi momenti non lo si fa anche quando si ottiene un buon risultato", ha aggiunto parlando a Cento Città su Radio 1. "Presto si dovrebbe riuscire ad inaugurare anche l'ospedale di Bergamo, degli Alpini, che è altrettanto un segnale importante, perché si potrà fare un cura migliore con più spazi e medici - ha concluso - e perché rappresenta una sorte di luce verso la fine del tunnel".

9:48 – Fontana: “Sentito Lamorgese, chiarirà circolare”

"Ieri ho avuto un colloquio telefonico con il ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, la quale mi ha spiegato che non intendeva raggiungere quello scopo e che oggi probabilmente farà uscire un comunicato in cui chiarisce il significato" della circolare. Lo ha detto il governatore lombardo, Attilio Fontana, in collegamento con Cento Città su Radio 1, parlando della circolare del Viminale che autorizza la passeggiata genitori figli (IL COMMENTO DI GALLERA).

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