Treno deragliato a Lodi, il prefetto: "Poteva essere una carneficina". VIDEO
LombardiaCosì Marcello Cardona: "La manutenzione viene fatta costantemente, associare una manutenzione all'evento tragico mi pare assolutamente prematuro"
''Poteva essere una carneficina'', questo è quanto ha detto all'Ansa il prefetto di Lodi, Marcello Cardona, che ha effettuato un sopralluogo sul luogo del deragliamento del Treno Av 9595 avvenuto stamani, nel Lodigiano (TUTTI GLI AGGIORNAMENTI - FOTO - FOTO DALL'ALTO). Il prefetto ha spiegato come la prima motrice si sia rovesciata, si trovi a circa 30 metri dal resto del treno e la sua corsa si sia fermata vicino a una palazzina, una struttura delle ferrovie. La seconda carrozza è piegata sul lato destro mentre il resto del treno è fuori dai binari ma è rimasto in asse sulla sede ferroviaria.
"Manutenzione effettuata costantemente"
Poi, il prefetto ha aggiunto: "La manutenzione viene fatta costantemente, associare una manutenzione all'evento tragico mi pare assolutamente prematuro. C'è il magistrato sul posto e la Procura ha individuato i due tecnici per chiarire le dinamiche del gravissimo incidente. Tutto deve essere valutato, repertato e quindi non sono questioni che si dipanano dopo dieci minuti o dopo un'ora. Sarà un lavoro certosino, già in atto come ho riferito al ministro dell'Interno", le sue parole.
Infine: "I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Lodi a Casalpusterlengo e sono stati tutti evacuati. Nella prima vettura si trovava un solo passeggero e così nella terza mentre nella seconda c'erano due passeggeri. Vigili del fuoco e carabinieri sono intervenuti immediatamente e hanno posto in sicurezza tutti i passeggeri rassicurandoli. Questo è un incidente gravissimo con un tragico epilogo. Bisognerà valutare la dinamica. I soccorsi sono arrivati nei tempi giusti tenendo conto che siamo in aperta campagna. Hanno fatto un lavoro straordinario: il capo pattuglia dei vigili è entrato immediatamente nel treno", ha concluso Cardona.