Secondo gli elementi raccolti dagli inquirenti alessandrini, il 22enne brasiliano potrebbe essere coinvolto nell'assassinio di Caroline Campinho Morgado de Oliveira, trovata morta in casa a fine novembre scorso
E’ stato ritrovato il corpo di Pedro Casteluci Tofanetto de Oliveira, brasiliano 22enne scomparso a fine novembre scorso ad Alessandria. Due testimoni lo avevano visto gettarsi nel fiume Tanaro dal nuovo ponte Meier della città piemontese. Secondo le indagini, il gesto sarebbe collegato all’omicidio della cognata del 22enne, trovata morta in casa dal marito lo stesso giorno.
Il ritrovamento del corpo
Il corpo di Oliveira è stato ritrovato il 9 aprile scorso, in avanzato stato decomposizione, lungo l'alveo del Po nel territorio di Pieve del Cairo (Pavia). Il cadavere del giovane, per via delle ondate di piena che hanno interessato la pianura Padana alla fine dello scorso anno, è stato trasportato dal Tanaro fino al fiume Po, arenandosi poi, a causa delle secche per scarse precipitazioni, su un tratto limaccioso delle rive nel territorio del comune di Pieve del Cairo (Pavia).
L’identificazione
I carabinieri del nucleo operativo di Voghera (Pavia) sono riusciti a dare un’identità al corpo dopo aver scandagliato tra le denunce delle persone scomparse nelle aree geografiche interessate dai deflussi fluviali, confrontando i dati antropometrici con quelli del cadavere per verificarne la compatibilità, e infine concentrando l'attenzione sul fatto avvenuto ad Alessandria.
L'omicidio della cognata
Secondo gli elementi raccolti dagli inquirenti alessandrini, il 22enne brasiliano potrebbe essere coinvolto nell'assassinio di Caroline Campinho Morgado de Oliveira, 24enne moglie del fratello, trovata morta lo stesso giorno della scomparsa del giovane all'interno della propria abitazione nel centro storico della città piemontese. Al momento dell'omicidio il marito si sarebbe trovato sul posto di lavoro, in un'azienda di materiali elettrici.
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