Aggredito con l'acido dalla ex a Legnano, condizioni in miglioramento

Lombardia
Ospedale Niguarda di Milano

L'ospedale Niguarda ha annunciato anche un intervento chirurgico per il 30enne nelle prossime settimane. Colpito al volto, al collo, al torace, all'addome e a un braccio, il ragazzo rischia di perdere l'occhio destro

Sono in miglioramento le condizioni del ragazzo di 30 anni, aggredito martedì sera, 7 maggio, con l'acido solforico dall'ex fidanzata, Sara Antonella Del Mastro, di 38 anni, a Legnano, in provincia di Milano.
"In collaborazione con i colleghi oculisti, i medici stanno monitorando le gravi lesioni che hanno interessato il volto con il coinvolgimento del globo oculare destro", scrive in una nota l'ospedale Niguarda, che annuncia anche un intervento chirurgico per l'uomo nelle prossime settimane. Colpito al volto, al collo, al torace, all'addome e a un braccio, il trentenne ha riportato ustioni di terzo grado con il rischio di perdere l'occhio destro.

I precedenti

Un'altra persona è rimasta vittima delle persecuzioni della 38enne. Si tratta di una giovane residente nel Varesotto, che Del Mastro ha contattato sui social, convinta che le avesse "rubato" il fidanzato. È quanto emerge dalla denuncia del 30enne, sporta ai carabinieri il 19 aprile scorso. La donna, che con lui aveva solo stretto amicizia in rete, ha poi denunciato a sua volta la 38enne per molestie telefoniche.

Il racconto del 30enne

Altre due donne, l'attuale nuova fidanzata e la ex del 30enne, secondo quanto denunciato dall'uomo, sarebbero state a loro volta contattate da Del Mastro. "Sara l'ha contattata sui social, con il suo profilo, le ha detto di lasciarmi stare perché era la mia ragazza e ha anche aggiunto di aspettare un figlio da me", ha detto l'uomo ai carabinieri, parlando della sua nuova fidanzata. Sempre nella denuncia, il 30enne ha affermato che Del Mastro gli avrebbe riferito di aver rintracciato e contattato anche un'altra giovane frequentata da lui in passato. "Mi ha detto di essere marcia dentro", ha dichiarato l'aggredito agli inquirenti e, dopo aver confermato telefonate e atti vandalici sulla sua auto, "ha detto di odiarmi".

Domani l'interrogatorio di garanzia

L'interrogatorio di garanzia della Del Mastro è fissato per domani mattina, venerdì 10 maggio. "Ha un atteggiamento collaborativo - ha spiegato il suo avvocato, Pierpaolo Proverbio- anche con lo psichiatra del carcere". "Era già in cura da uno specialista - ha proseguito il legale - chiederò certamente una valutazione psichiatrica".

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