Da quelli piccantissimi a quelli dolci, passando per le varietà rosse, verdi e gialle. Freschi o secchi, trasformano ogni piatto e si possono usare in tanti modi diversi. Anche per fare la marmellata. Ecco tutto quello che c'è da sapere per coltivarli direttamente in casa. LA FOTOGALLERY
I peperoncini non sono particolarmente difficili da far crescere nell’orto, e si possono coltivare bene anche in vaso. Amano il sole, per cui è necessario scegliere posizioni luminose nell'orto o sul balcone, ma evitando il caldo eccessivo. Vanno irrigati costantemente, facendo attenzione a ristagni
Peperoncino dimezza rischio infarto
La particolarità di questo frutto è la piccantezza, dovuta alla capsaicina, una sostanza la cui quantità varia a seconda della tipologia del peperoncino e si misura con la scala di Scoville. I peperoncini hanno colori, dimensioni e forme diverse: ne esistono più di tremila specie
Nel pomodoro 'dormono' i geni piccanti del peperoncino
Il peperoncino è ricco di principi attivi. La stessa capsaicina stimola il flusso sanguigno e può contrastare gli effetti dell'artrite e dei dolori muscolari. Contribuisce inoltre ad abbassare colesterolo, attiva il metabolismo e aiuta a contrastare l'insorgere dei batteri. È anche ricco di vitamine delle famiglie A, B, C, E, K e di sali minerali
Il peperoncino Jalapeno, originario del Messico, è tra i più conosciuti e diffusi. Per grado di piccantezza si colloca in una fascia intermedia: questo lo rende facilmente tollerabile da parte della maggioranza delle persone. Dà sprint ai piatti senza coprirne il sapore
Lo Jalapeno presenta frutti dalla forma conica e allungata, la cui lunghezza varia tra i 4 e i 5 centimetri. Le piantine non si elevano molto dal terreno e sono ricche di foglie verdi. La polpa si presenta molto soda e compatta, e ricca di semi che possono essere trapiantati per ottenere delle nuove piantine
Un'altra star è l'Habanero, una cultivar di peperoncino tipica della penisola dello Yucatán. Ne esistono molte varietà, tra cui la "Chocolate", la "Orange" e la Red Savina. Il nome deriva dall'Avana, la capitale di Cuba, da cui si ritiene provenga. Oggi è una delle varietà di peperoncino piccante più coltivate al mondo.
Il colore dell'Habanero è verde quando è immaturo, mentre a maturazione può essere bianco, giallo, arancione, rosso, viola o marrone. In genere le cultivar di Habanero sono piuttosto piccanti, ma dal gusto fruttato e piacevole
Il Poblano è uno dei peperoncini messicani più famosi al mondo. Sembra un peperone in miniatura, lungo tra i 7 e i 15 cm. Generalmente viene raccolto verde, per la sua croccantezza e per meglio apprezzarne il gusto, limitando al minimo il livello di piccantezza. Se lasciato maturare diventa rosso scuro, a volte quasi nero, acquista media piccantezza e viene di solito essiccato
Il Bhut Jolokia, chiamato anche Peperoncino Serpente, ha una forma a corno e può arrivare alla lunghezza di 10 centimetri; il suo colore cambia durante la maturazione. Attenzione: nel 2007, il Guinness dei primati gli ha rilasciato la qualifica di peperoncino più piccante in assoluto, confermata fino al 2013, quando lo ha surclassato il Trinidad Moruga Scorpion
Le piante di Capsicum Pubescens sono molto simili a piccoli alberelli rampicanti e si sviluppano in altezza, per cui è consigliabile utilizzare dei graticci. Alcune varietà vengono ritenute anche più piccante dell’ Habanero, quindi va usato con moderazione. Ama i climi freddi
Il Cerasello di Calabria presenta una forma tonda molto simile a quella delle ciliegie. Rispetto alle altre varietà è meno piccante, viene conservato sott'olio e si presta bene ad essere farcito con diversi ripieni, tra i quali spicca lo sfizioso connubio tonno e alici
Il peperoncino Malagueta è originario del Sud America, in particolare del Perù e della zona occidentale del Brasile. Il Malagueta è conosciuto con molti nomi tra cui Malaguetao, Jindungo o Gindungo. Il suo sapore e i suoi frutti assomigliano molto al Tabasco. La piccantezza di questo peperoncino lo classifica nella fascia medio-alta
I peperoncini Cubanelle, dal nome dell’isola caraibica, sono inizialmente verdi e successivamente gialli, poi arancioni, per divenire rossi a maturazione. Il grado di piccantezza è moderato
I Pimientos de Padron sono peperoni piccoli verdi, onnipresenti nei locali di Tapas in Spagna. Si cuociono interi e si mangiano con le mani. Normalmente sono dolci, ma se ne possono trovare anche di mediamente piccanti
Il peperoncino di Espelette, coltivato nei Paesi Baschi, è una Denominazione di Origine Controllata. È poco piccante ma molto saporito, con note dolci e fruttate
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