Quattro giorni dedicati ai cavalli. A Verona, dal 6 al 9 novembre 2025, torna Fieracavalli, che per quattro giorni fa battere il cuore di appassionati, sportivi e semplici curiosi, accendendo i riflettori sul mondo equestre italiano e internazionale. Un appuntamento che non solo riunisce il meglio del salto ostacoli internazionale con l’unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup, ma da sempre richiama un pubblico trasversale, coinvolgendo anche i più piccoli
La 127ª edizione di Fieracavalli
- La fiera è in programma a Veronafiere dal 6 al 9 novembre, si conferma una manifestazione a misura di famiglia, pensata per far vivere a grandi e piccoli il fascino del mondo equestre attraverso spettacoli, laboratori e animazioni. Un’occasione di gioco: dal battesimo della sella, alle attività didattiche, fino all’introduzione del nuovo Passaporto del Piccolo Cavaliere, una vera e propria “mappa” che invita i bambini a esplorare i padiglioni e collezionare timbri, così da ricevere l’Attestato del Piccolo Cavaliere.
Fiera Cavalli Verona Edizione 2025
- Il meglio delle proposte tecniche e artigianali, fino all’abbigliamento country più ricercato: ci si può emozionare salendo sulla sella di un pony per la prima volta o assistendo agli spettacoli serali del Gala d’Oro, tra coreografie di arte equestre e acrobazie di volteggio. E poi, oltre 2.200 esemplari di 60 razze partecipano all’edizione 2025, con 12 padiglioni e 6 aree esterne tutte da visitare. Verona, città del cavallo ospita l'unica tappa italiana della Coppa del Mondo.
FUTURE RIDERS
- Nel Padiglione 1 di Fieracavalli c’è un mondo dove la curiosità dei più piccoli diventa avventura, dove si impara giocando e si scopre il fascino del mondo equestre passo dopo passo: è Future Riders, il Salone del Bambino. Qui ogni angolo è un invito a mettersi in gioco, ad ascoltare e a vivere da vicino la relazione con gli animali, in un viaggio fatto di scoperta e allegria.
Alessandro Borghese
- Lo chef Alessandro Borghese, che ama trascorrere la domenica di Fieracavalli in famiglia, non riesce più a rinunciare alla tappa veronese. Quest’anno partecipa con la sua GBK, la scuderia che ha contribuito a fondare e che organizza clinic e corsi di formazione di alto livello. Non è rimasto indifferente al fascino del cavallo
Pat Parelli, l'uomo che sussurra ai cavalli
- Pat Parelli è il fondatore del programma di addestramento equestre Parelli Natural Horsemanship, un metodo basato sulla comunicazione, il rispetto e la fiducia tra uomo e cavallo. Il programma si concentra sullo sviluppo della persona come "uomo di cavalli", insegnando a comprendere il comportamento naturale e la personalità del cavallo per costruire una partnership basata sulla comprensione reciproca. Eccezionalmente quest'anno sarà alla Fiera Cavalli di Verona.
Borgo dell’asino
- Il percorso comincia tra le orecchie morbide degli asini del Borgo dell’Asino, uno spazio di 300 m² dove il Dipartimento regionale dello sviluppo rurale e territoriale della Sicilia permette di scoprire – attraverso laboratori e spettacoli – il ruolo dell’altra metà del mondo equestre come ambasciatrice del territorio e di conoscere caratteristiche e curiosità delle tre razze sicule: pantesco, grigio e ragusano.
Ranch Country
- Per un po’ di energia, tappa al Ranch Country di Banco BPM: un’area ispirata al vecchio West dove trasformarsi in piccoli cowboy, tra gare di hobby horse e balli country, senza dimenticare il gioco dell’oca gigante firmato Trudy e Gedis e gli attesissimi battesimi della sella e del volteggio, a cura di ASD Horse Valley e Associazione La Fenice.
Mini Pony Summano
- I protagonisti indiscussi del padiglione restano loro: i Mini Pony Summano, sempre pronti a incontrare i bambini e a mostrare, insieme all’Ospedale Niguarda di Milano, come vengano impiegati nei programmi di pet therapy. Accanto a loro, la Fattoria Meggiorini invita i più piccoli a partecipare a laboratori interattivi per scoprire come prendersi cura dei pony, mentre l’Ospedale Santa Giuliana accompagna le scuole in un percorso sul grooming: spazzole, crini lucidi e carezze diventano strumenti di conoscenza e rispetto.
Paradressage
- Tra le novità più attese di questa edizione l’introduzione di esibizioni di paradressage che vedranno protagonisti i giovanissimi Beatrice Tondini e Ivan Mattei, oltre a masterclass di addestramento etologico firmate da Franco Giani e spazi riservati a dimostrazioni di addestramento docile a cura dell’Horse Friendly Arena e firmati da Chiara Angelini e Fausto Sturaro.
AREA HEALTHCARE & LEISURE
- La nuova area Healthcare & Leisure del Padiglione 4 nasce per raccontare - a grandi e piccoli - il ruolo del cavallo come ponte tra emozioni e relazioni. Qui ci si può immergere in laboratori e attività che uniscono gioco, apprendimento e inclusione sociale: dal contatto con gli asini di Massimo Montanari e Aria Aperta - dove la natura e la curiosità guidano la scoperta - ai progetti educativi di HOltre, che valorizzano merito, fiducia e creatività tra studenti, famiglie e comunità.
Cavalli e asini
- Il cavallo e l’asino si trasformano in strumenti di crescita e benessere anche nei percorsi dell’Accademia Uomo-Cavallo di Fieracavalli-USA, di Horse Valley e nei laboratori de Il Colle per la Famiglia, che uniscono attività assistite con animali e supporto psicopedagogico. Non mancano, infine, momenti di gioco e creatività, tra i cavallini di cartapesta del Carnevale di Viareggio e l’energia dello Yoga della Risata, dove ridere insieme e collaborare diventa esperienza condivisa.
HORSE FRIENDLY ARENA
- Nel ring del Padiglione 10 prende vita, anche quest’anno, l’Horse Friendly Arena: lo spazio riservato ad attività di addestramento e interpretazione del linguaggio del cavallo al naturale, con l’immancabile guida del “sussurratore di cavalli” Umberto Scotti. Qui le migliori scuole del settore mostreranno al pubblico come la comunicazione e la comprensione dei comportamenti dell’animale siano le chiavi di lettura per costruire un rapporto autentico e armonico con il cavallo.