
A metà strada tra Venezia e Trieste, Lignano Sabbiadoro è la località balneare più grande del Friuli Venezia Giulia, con una costa che si sviluppa per otto chilometri immersi nelle acque dell’Alto Adriatico, circondati da un polmone verde di 1.200.000 alberi. Dove sport e wellness si uniscono: dal forest bathing allo yoga in spiaggia

LIGNANO, OTTO CHILOMETRI DI COSTA
- È la località balneare più grande del Friuli Venezia Giulia, con una costa che si sviluppa per otto chilometri, dalla Foce del Tagliamento a Marina Punta Faro: Lignano Sabbiadoro è divisa in Sabbiadoro, Pineta e Riviera. Quelle che da sempre sono considerate le sue tre anime diverse e che a metà degli Anni ’50, durante il suo soggiorno, affascinarono Ernest Hemingway, che la definì "la Florida d’Italia"

UN POLMONE VERDE
- Lignano Sabbiadoro è una meta a misura di natura. Il polmone verde lignanese, con i suoi 1.200.000 alberi, è anche una risorsa di inestimabile valore per la mobilità dolce, da sempre favorita per ridurre la circolazione delle auto. La pineta è attraversata da sentieri e percorsi ombreggiat, oltre a essere la cornice di un lungo tratto degli oltre 30 chilometri di rete di ciclabili che circondano la penisola a forma di triangolo su cui si sviluppa il territori

LA FOCE DEL TAGLIAMENTO
- La località possiede anche un'area occupata da vegetazione spontanea che, con oltre 652 specie e sottospecie, è un vero e proprio tesoro di assoluto interesse naturalistico. La foce del Tagliamento, che demarca uno dei lati della penisola di Lignano Sabbiadoro, conta ancora differenti tipi di orchidea selvaggia, fiori rari e, in comune con la pineta, la rarissima ed endemica stipa veneta moraldo o lino delle fate

GLI ANTICHI CASONI
- Nei dintorni c’è tutto un mondo naturale da scoprire, come quello della Laguna di Marano: qui acqua e terra si mescolano in un equilibrio perfetto, dando vita a un ambiente unico per tradizioni, flora, fauna e biodiversità. Nell’attraversare questa oasi naturalistica, tra canali, anse, canneti, isolette e barene, sembra quasi di sentirsi esploratori d’altri tempi e di vivere in un’altra dimensione, soprattutto per i casoni, le antiche abitazioni dei pescatori maranesi, realizzate con canne palustri e con i tetti alti e spioventi

HABITAT DI FENICOTTERI E AIRONI ROSSI
- In questo territorio si trova una ricchezza di varietà di pesci sia nei fondali marini sia nella laguna e in un habitat perfetto per oltre 300 specie di volatili: fenicotteri, aironi rossi, cigni, anatre, rapaci, rallidi, limicoli, gabbiani e molti passeriformi abitano, animano e colorano questo incredibile e originale ecosistema. A seconda delle stagioni, ci si può appostare vicino alla foce del Tagliamento, nei punti panoramici lungo la ciclabile che costeggia la laguna, o a Punta faro

LA BILANCIA DI BEPI
- Un posto suggestivo dove fermarsi per un pranzo in Laguna è la Bilancia Di Bepi. Un luogo "all'antica" in cui il pesce viene pescato in giornata usufruendo della bilancia, una tipologia di rete a due motori elettrici, per poi essere cucinato nel foodtruck posizionato nel parco antistante la palafitta sul fiume. La Bilancia è una storica palafitta utilizzata dai pescatori come rifugio durante la tradizionale pesca con il bilancione, situata nella Laguna di Marano all’interno della Riserva Regionale Naturale Foci del Fiume Stella

UN LUOGO VISITATO DA HEMINGWAY
- Questo luogo in passato ha affascinato anche Ernest Hemingway, come si vede in una foto autografata dallo scrittore nel 1954 ancora oggi presente nei locali della Bilancia. In questo particolare ristorante si mangia ovviamente soprattutto pesce: le le lavorazioni vengono eseguite a mano e variano a seconda del pescato che rispetta la stagionalità e la località di prodotti. Dalle fettuccine al granchio blu al fritto misto e gli gnocchi al boreto

FOREST BATHING
- Tornando sulla terraferma, le attività che si possono scegliere per un week end o una vacanza a Lignano c'è quella del forest bathing: l'opportunità di immergersi in un "bagno di foresta" all'interno della pineta. Si tratta di una pratica nata in Giappone che consiste nel fare lunghe passeggiate nel bosco, in modo da respirare l’aria naturalmente arricchita delle sostanze volatili terapeutiche emesse dagli alberi. Diversi i benefici - dimostrano molti studi - di questa immersione: allevia lo stress, aumenta l’energia e migliora la qualità del sonno

IL NORDIC WALKING
- Tra le attività da fare in spiaggia, invece, c'è il nordic walking: una camminata con i bastoni, simili a quelli utilizzati nello sci di fondo, che dalla spiaggia prosegue sul lungomare, accanto alla pineta, e infine in acqua. Il percorso si snoda in tre momenti: si inizia camminando sulla spiaggia di Lignano Pineta, si prosegue verso il lungomare Kechler per poi tornare in spiaggia e concludere l’esperienza direttamente nell’acqua

YOGA IN SPIAGGIA
- Per chi ama le discipline olistiche, un'opzione è lo yoga. Oltre alla possibilità di farlo in spiaggia e sul sup, è possibile praticarlo anche al Parco del Mare di fronte al Bagno 2 di Pineta, sperimentando asana che connettono mente, corpo e spirito. Chi vuole invece farsi ispirare dal moto ondoso del mare, si può cimentare anche nello Odaka Yoga, una pratica di yoga più fluida e armoniosa che ha l’obiettivo di migliorare l’allineamento posturale attivando i muscoli in movimenti bilanciati

LA CAMMINATA METABOLICA
- Tra le proposte c’è poi la camminata metabolica: una passeggiata attiva che nasce per migliorare il proprio benessere fisico e mentale, con delle pratiche di respirazione profonda pensate per la concentrazione. Si cammina con le scarpe da ginnastica sulla spiaggia alternando momenti di pausa a esercizi per potenziare gambe e braccia e si pratica lo stretching per favorire l’allungamento e il rilassamento dei muscoli. Si migliora anche la postura e si riattivano la circolazione e la microcircolazione