
Graphic novel, serie, manga, comics. L'anno che sta per terminare è stato ricco di bellissimi fumetti, tanto che sceglierne 30 non è stato affatto semplice. Piccolo avvertimento: è una lista, non una classifica
a cura di Gabriele Lippi

Ballata per Sophie, di Filipe Melo e Juan Cavia, Tunué. Sophie, giovane stagista di un giornale, si reca a casa del celebre pianista Julien Dubois, ormai anziano, per intervistarlo. Lui la respinge, lei non si arrende, alla fine ottiene ciò che vuole: una conversazione schietta e sincera che la porterà a scoprire molto della vita di una stella della musica e di quella di lei stessa. Emozionante, commovente, ricco di colpi di scena. E splendidamente disegnato
Ballata per Sophie, un fumetto pieno di meravigliaViaggio in Italia, di Pietro Scarnera, Coconino Press. Nel XIX secolo, l’Italia divenne meta di pellegrinaggio di grandi artisti, scrittori e pensatori, che tra le città e le campagne del nostro Paese trovarono l’ambiente ideale per riposarsi e lasciarsi ispirare. Pietro Scarnera fa rivivere gli splendidi diari e resoconti di viaggio di Goethe (da cui mutua anche il titolo), Percy e Mary Shelly, Lord Byron, Stendhal… inserendo i propri ricordi “italiani” tra le loro parole, con estremo garbo e grande rispetto. Un’opera a fumetti che non può lasciare indifferenti
Viaggio in Italia, il fumetto di Pietro Scarnera pieno di emozioniLa mia cosa preferita sono i mostri 2, di Emil Ferris, BAO Publishing. La storia di Karen Reyes si conclude dopo lunghi anni di attesa, tra le rivelazioni delle indagini sulla morte di Anka e la progressiva scoperta della propria identità e sessualità. Storia intensa, piena almeno quanto le pagine disegnate da Emil Ferris con la penna a sfera, che non tradisce assolutamente le premesse poste dalla prima parte e completa così uno dei grandi capolavori del fumetto d’autore contemporaneo
La mia cosa preferita sono i mostri, una chiusura perfettaWonder Woman (1-10), di Tom King e Daniel Sampere, Panini DC. Una delle serie più attese del rilancio Dawn of DC non tradisce le attese. Tom King si conferma autore capace di indagare negli aspetti più umani che si celano sotto i costumi dei supereroi, di minarne le certezze, di esporne le fragilità. Così, negli Stati Uniti d’America che dichiarano guerra alle Amazzoni, Wonder Woman si ritrova a combattere la sua battaglia sola contro tutti. Mirabilmente disegnata da Daniel Sampere
La grande rimozione, di Roberto Grossi, Coconino Press. L’uomo sta distruggendo la terra con le sue azioni e, cosa ancora peggiore, non vuole ammetterlo. L’emergenza c’è, ed è particolarmente significativa, molto più di quanto traspaia dalle agende politiche. Con La grande rimozione, Roberto Grossi lancia un grido di dolore e d’aiuto costruito su accostamenti estremamente suggestivi di immagini, che operano per associazione o contrasto. Un fumetto di grande impatto
Ultimate Spider-Man (1-10), di Jonathan Hickman e Marco Checchetto, Panini Marvel Italia. Forse non sarà una sorpresa, ma la miglior serie del nuovo universo Ultimate della Marvel è quella dedicata a Spider-Man. Jonathan Hickman alla scrittura e un ispiratissimo Marco Checchetto ai disegni raccontano cosa sarebbe stato se Peter Parker non fosse stato morso dal ragno radioattivo da adolescente e avesse avuto l’opportunità i costruirsi una vita normale oltre i 30 anni… Per poi scegliere consapevolmente di ottenere poteri e responsabilità
Ultimate Spider-Man, Marco Checchetto racconta il suo Peter maturoThe Grocery, di Aurélien Ducoudray e Guillaume Singelin, BAO Publishing. Partenza decisamente brillante per Cherry Bomb, la linea editoriale di BAO Publishing curata da Zerocalcare. The Grocery è un crime che spicca per il netto contrasto tra la durezza dei suoi contenuti e la leggerezza dello stile dei disegni. Una grande saga criminale ambientata in una Baltimora fuori controllo ricca di colpi di scena
The Grocery, l'epoea criminale di Ducoudray e SingelinSanpei Tribute Edition (10-12), di Takao Yaguchi, Star Comics. Star Comics completa la serie in 12 numeri dedicata alle avventure più recenti di Sanpei scritte e disegnate da Takao Yaguchi. Si conclude la saga della Kamchatka, con un excursus dottissimo sulla storia del Giappone, e arrivano due nuove avventure in cui, accanto a Sanpei, emerge finalmente il personaggio di Yurippe. La speranza, ora, è che venga data una chance anche alla prima serie classica dedicata al giovane pescatore giapponese
La magnifica illusione – New York 1938, di Alessandro Tota, Coconino Press. Roberta Miller è una giovane donna in fuga da una vita che le sta troppo stretta. Dal Kansas, dalla sua casa, dalla sua famiglia, persino dal suo stesso nome. A New York entra nei circoli intellettuali comunisti e scopre il fumetto, diventando sceneggiatrice di successo sotto uno pseudonimo maschile. Alessandro Tota scrive e disegna in maniera incantevole un quadro a metà tra realismo e fantasia. Una lettera d’amore al fumetto supereroistico americano e ai suoi pionieri
La Luna e l’Acciaio (1-6), di Daruma Matsuura, J-Pop. Konosuke Ryudo è un samurai maledetto: non può toccare il metallo senza che questo si pieghi. Non esiste spada che possa trafiggerlo o ferirlo, ma nemmeno che lui possa brandire. L’incontro con la donna che diventerà sua moglie e il successivo rapimento di lei, però, lo porteranno in un mondo fatto di magia e spiriti, dimostrandogli che anche un samurai senza katana può avere una missione da compiere. Daruma Matsuura scrive e disegna una delle serie manga migliori dell’anno, pubblicata in Italia da J-Pop
La luna e l'acciaio, storia di un samurai senza spadaHeartbreak Hotel, di Micol Arianna Beltramini e Agnese Innocente, Il Castoro. C’è un posto dove i cuori spezzati vanno a rifugiarsi, si chiama Heartbreak Hotel, è costruito su più piani e ognuno di questi ha un inquilino. Maya, Martino, Fiona e Fede hanno le loro storie intrise di dolore, ma l’unico modo per riuscire a superarle è trovare la forza di uscire dal luogo in cui si sono chiusi e affrontare la realtà. Un grande successo, venduto all’estero e coi diritti opzionati per una serie animata. Per ogni età, perché tutti hanno avuto il cuore infranto
Heartbreak Hotel, i cuori intrappolati di Micol Beltramini e Agnese InnocenteA Vicious Circle, di Mattson Tomlin e Lee Bermejo, Panini Comics. Due uomini si rincorrono attraverso le epoche, ingaggiando la loro lotta personale e venendo sbalzati avanti e indietro nel tempo ogni volta che uno dei due compie un omicidio. Uno di loro, però, ha trovato l’amore, una casa e una famiglia ed è deciso a interrompere il circolo vizioso per fermarsi lì dov’è. Ma non sarà semplice. Storia intrigante scritta da Mattson Tomlin che esalta l’arte di Lee Bermejo come mai l’avevate vista prima
A Vicious Circle, Lee Bermejo: "Il lavoro più duro della mia vita"I regni silenziosi, di Séverine Gauthier e Jérémie Almanza, Rebelle Edizioni. Persefone è ancora una bambina quando conosce la morte. Il suo vicino di casa perde la vita e lei è l’unica a vederne il fantasma, così come vede due buffi scheletri che di lavoro fanno i raccoglitori di ultimi respiri. Solo che i due combinano un pasticcio e Persefone si ritrova a vivere una folle avventura sospesa tra due mondi. Una deliziosa storia dal respiro fortemente burtoniano
Il Signore delle Mosche, di Aimée de Jongh, Mondadori Oscar Ink. Adattare un classico della letteratura a fumetti è un’operazione tutt’altro che semplice. Ridurne il testo, esprimerlo in immagini, conservarne le atmosfere e la carica emotiva. Aimée de Jongh, che già aveva stupito con il suo Giorni di sabbia, conferma di essere una fuoriclasse del fumetto europeo con una graphic novel cesellata nella sceneggiatura, disegnata con il solito delicatissimo tratto e colorata con grande capacità di interpretare la fotografia. Un gioiello
Goldrake, di Xavier Dorison, Denis Bajram, Brice Cossu, Alexis Sentenac, Yoann Guillo, Edizioni BD. Il ritorno di Actarus nelle mani di un dream team del fumetto francese. La storia riprende da dove Go Nagai l’aveva interrotta, per costruire una nuova avventura straordinariamente rispettosa della mitologia di Goldrake e nuovi combattimenti spettacolari. Alla ricerca della pace
L’Incredibile Hulk (5-16), di Phillip Kennedy Johnson e Nic Klein, Panini Marvel Italia. Forse la miglior serie supereroistica in corso tra Marvel e DC. Phillip Kennedy Johnson continua a portare Bruce Banner e Hulk in giro per gli Stati Uniti, tra atmosfere gotiche e folk, in un viaggio a fortissime tinte horror in cui non mancano i momenti toccanti. Poche parole, tanta capacità di raccontare tramite immagini. Con il fondamentale aiuto della splendida arte di Nic Klein
Comet Club, Yi Yang, BAO Publishing. La terza avventura di Li Yu e Yang Kuaikuai, la strana, buffa, irresistibile coppia di amici già vista in Easy Breezy e Deep Vacation, ha a che fare con ufo ed extraterrestri. O almeno così sembra. Comet Club è un mistery ma soprattutto una delicatissima storia di genitorialità negate, con un incipit bellissimo e un finale sorprendente e toccante. L’arte di Yi Yang continua a evolversi raggiungendo vette sempre più alte
Transformers volume 1 (e tutto l’Energon Universe), di AAVV, Saldapress. Citiamo Transformers perché forse, tra tutti quelli annunciati di questo grande progetto Skybound, era il più atteso: un po’ per la forza del brand, un po’ per la caratura di un autore come Daniel Warren Johnson. Ma tutto l’Energon Universe ha avuto una partenza solidissima con i primi volumi della Road to G.I. Joe e l’originale Void Rivals concepito da Robert Kirkman per unire le due grandi IP degli anni ’80 in un unico universo narrativo
Superman: Lost, di Christopher Priest e Carlo Pagulayan, Panini DC. Clark Kent si è perso. Il suo corpo è a Metropolis, ma la sua mente è smarrita. E quelle che per Lois Lane sono state poche ore, per lui hanno rappresentato un viaggio lungo anni nello spazio remoto. Un’avventura particolare, un approfondimento nella psicologia dell’Uomo d’Acciaio, alla ricerca della risposta al più duro degli enigmi: a quanto di noi siamo disposti a rinunciare per portare avanti la nostra missione? Candidata agli Eisner come miglior serie limitata
Superman: Lost, che ne è stato di Clark Kent?Tutta sola al centro della Terra, di Zoe Thorogood, BAO Publishing. Un fumetto che parte con una pugnalata, come quella che la protagonista e autrice racconta di aver desiderato infliggersi al collo nella seconda pagina. Un memoir che scava nel profondo delle fragilità personali e si fa grido di dolore e aiuto, parlando di salute mentale in maniera schietta, diretta, estremamente originale, brillante ma non scioccamente leggera. Con disegni che cambiano di continuo, mischiando stili e suggestioni, per un lavoro complesso, composito ed estremamente accattivante
Tokyo Higoro, di Taiyo Mastumoto, J-POP. Quando Taiyo Mastumoto pubblica un nuovo manga, o un suo titolo fino a quel momento rimasto inedito nel nostro Paese sbarca in Italia, è sempre una gran bella notizia. Tokyo Higoro non fa eccezione. Slice of life che è anche un viaggio all’interno dell’industria dei manga, alla ricerca di un difficilissimo equilibrio tra esigenze commerciali e ambizioni autoriali
Tokyo Higoro, l'industria del manga secondo Taiyo MatsumotoShazam! Volume 1: Vi presento il capitano, di Mark Waid e Dan Mora, Panini DC. Una ripartenza decisamente positiva per “il Capitano” e la sua famiglia privata di poteri. Le dinamiche familiari accompagnano avventure supereroistiche dal sapore classico, che sfruttano tutto il potenziale immaginifico di uno dei personaggi più longevi nella storia dei comics. Un divertentissimo tourbillon tra dinosauri spaziali che portano smoking e monocolo e gorilla intelligentissimi. Buffo ma mai ridicolo, sempre spettacolare
Shubbek Lubbek, di Deena Mohamed, Coconino Press. Immaginatevi un mondo in cui i desideri sono esseri senzienti che possono essere confezionati e venduti, con prezzi diversi a seconda del loro livello, del loro potere, della loro precisione nel realizzarsi. Deena Mohamed, fumettista egiziana, lo ha fatto, dando vita a un fumetto che gioca con la mitologia araba e la satira sociale
Shubbek Lubbek, se i desideri diventano strumenti di potereLe guerre di Lucas, di Laurent Hopman e Renaud Roche, BAO Publishing. In un fumetto pieno di aneddoti divertenti, la battaglia condotta da George Lucas per riuscire a farsi produrre e distribuire il film dei suoi sogni, Una nuova speranza, primo capitolo della saga di Star Wars, oggi un franchise planetario da miliardi di dollari, all’epoca un folle azzardo in cui in pochissimi credevano
Le guerre di Lucas, il fumetto che racconta la nascita di Star WarsNumbers volume 1, di Igort, Oblomov. Igort torna alla fiction con il primo volume della sua nuova serie, Numbers, un crime noir ambientato a Hong Kong nel bel mezzo della guerra sino-nipponica e sullo sfondo della Seconda Guerra Mondiale. Personaggi tratteggiati benissimo, ambientazioni avvolgenti, disegni elegantissimi. Da volerne leggere ancora e ancora
Dov’era il corpo, di Ed Brubaker e Sean Phillips, Saldapress. L’ultima creatura pubblicata in Italia del solidissimo duo composto da Ed Brubaker e Sean Phillips non delude le attese, anzi, se possibile le supera. Diverso dal solito, Dov’era il corpo è un’opera corale con una messinscena teatrale incalzante, un racconto che gira intorno ai piccoli segreti di personaggi all’apparenza comuni, e un gioco delle tre carte che cela mirabilmente il mistero dove sembra non esserci
Jesse Owens. Di miglia in miglia, di Gradimir Smudja, Kleiner Flug. La storia di come un ragazzo afroamericano della prima metà del XX secolo sia diventato l’uomo più veloce del mondo e colui che ha ridicolizzato pubblicamente Hitler e la Germania nazista. Il tutto narrato con deliziosi elementi di realismo magico, in maniera al contempo leggera e profonda, disegni e colori da togliere il fiato
L’abisso dell’oblio, di Paco Roca, Tunué. La memoria è tutto per un popolo. Ma la Spagna, per troppo tempo, ha voluto sacrificarla sull’altare della riconciliazione nazionale. Così Pepita Celda ha dovuto intraprendere una lunga e faticosa battaglia per ottenere la riesumazione del corpo del nonno dalla fossa comune in cui era stato gettato nel 1940, alla fine della Guerra Civile, dopo essere stato fucilato insieme ad altri 11 uomini dalle truppe franchiste. Paco Roca racconta con la solita delicatezza una storia vera intrisa di dolore e amore
Quando muori resta a me, di Zerocalcare, BAO Publishing. Zerocalcare torna a parlare della propria famiglia portando per la volta in primo piano un personaggio finora rimasto sullo sfondo. Al centro di Quando muori resta a me c’è la relazione tra un figlio e un padre che, come tipico dei lavori del fumettista di Rebibbia, riesce a essere personale e universale al tempo stesso. Toccante senza essere sdolcinato e prevedibile
Zerocalcare, nel nome del padreLa strada, di Manu Larcenet, Coconino Press. Uno degli adattamenti più attesi dell’anno. Un grande romanzo trasformato in un grande fumetto da un maestro come Manu Larcenet, capace di rispettare le parole, i silenzi, le atmosfere del capolavoro di Cormac McCarthy come forse nessun altro sarebbe stato possibile. L’arte di Larcenet è semplicemente straordinaria
La strada, l'arte di Larcenet al servizio di Cormac McCarthy