Viaggio in Italia, il fumetto di Pietro Scarnera pieno di emozioni
LifestyleLe parole di Goethe, Percy e Mary Shelley, Lord Byron, Stendhal tra gli altri, rivivono in un volume ricco di romanticismo e amore per il nostro Paese
L’Italia è un Paese ricco di bellezza che ha saputo ispirare come pochi altri alcuni tra le più grandi menti della letteratura e dell’arte mondiale. L’Italia è un Paese tutto da scoprire, per chi viene da fuori e per chi lo vive, troppo spesso dandolo per scontato. Il Viaggio in Italia di Pietro Scarnera fa questo sotto forma di fumetto, pubblicato da Coconino Press (brossurato, a colori, 288 pagine, 22 euro), e fa anche molto di più.
Sulle spalle dei giganti
Scarnera porta il lettore in un vero e proprio tour d’Italia, lo fa pescando a piene mani dagli scritti di giganti del passato a cui inframmezza, come leggiadri interludi, le sue piccole esperienze personali. Il risultato è un mosaico che risulta perfettamente coerente nonostante il racconto proceda apparentemente a salti: non c’è una continuità narrativa né una continuità geografica, solo il flusso dei pensieri, delle idee, delle emozioni che l’Italia suscita in chi la vede.
Non solo Goethe
Naturalmente buona parte dell’ossatura del fumetto di Scarnera è presa da John Wolfgang von Goethe, da cui viene mutuato anche il titolo dell’opera. Ma ai pensieri del grande scrittore e drammaturgo tedesco si uniscono quelli di altri giganti del passato, da David Herbert Lawrence a Stendhal, da Sigmund Freud a Lord Byron, cartoline dall’Italia che offrono spaccati di vite intense, che toccano probabilmente il loro apice nelle lettere e nei diari di Percy e Mary Shelley, che in Italia vissero, l’amarono, consumarono i momenti più intensi e dolorosi delle loro vite, con la morte di due figli e poi la scomparsa per annegamento dello stesso Percy, che lasciò Mary vedova.
Narratore e divulgatore
Confermandosi ottimo narratore e ancor più straordinario divulgatore, Scarnera compie un’opera di selezione e filtro, scegliendo gli estratti migliori dalle opere di questi grandi autori e accompagnandole con i suoi disegni essenziali. Lungi dall’essere banale e superficiale, il tratto quasi stilizzato di Scarnera risulta il perfetto contrappunto per la prosa elegante delle didascalie.
Un viaggio senza meta
Viaggio in Italia è un piccolo miracolo per il modo in cui riesce a trasformare in un unico volume perfettamente coerente una grande mole di pensieri e stili lessicali differenti, per come sa unire il passato e il presente, per la capacità di ricreare le atmosfere e le emozioni del romanticismo in un’opera perfettamente attuale e contemporanea. Un gioiello da leggere tutto d’un fiato ma senza correre, godendosi il viaggio senza pensare alla destinazione finale, lasciandosi rapire dalla bellezza dell’Italia. Come Goethe, Percy e Mary Shelley, Stendhal, Byron.