Un altro cielo, un altro colore, un altro profumo nell’aria più fresca, un’altra atmosfera e un'altra “bella stagione” da scoprire. È questo l’autunno in Trentino, il momento più adatto per apprezzare il silenzio e i colori della natura, che ci accompagnano mentre percorriamo i sentieri in quota, verso i numerosi rifugi che prolungano l’apertura, circondati da una policromia di colori che accendono i boschi
A cura di Gaia Mombelli
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- In Trentino l’autunno è soprattutto periodo di raccolti, dalle mele alle olive alle castagne, di vendemmie e, nelle località di montagna, delle feste per il ritorno dagli alpeggi estivi. Tra atmosfere speciali da vivere nei borghi del vino, da raggiungere passeggiando tra i paesaggi terrazzati o pedalando tra le distese di vigneti, per assistere alle numerose manifestazioni che celebrano l’eccellenza dell’agroalimentare di questa terra.
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- Ogni stagione ha il proprio fascino: l’autunno, ad esempio, ha i colori accesi della natura che muta, ma offre anche una varietà di prodotti della terra da raccogliere e da gustare appena colti, da celebrare in occasione delle feste sul territorio.
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- Settembre è il mese dell’appuntamento con il formaggio simbolo della Val di Sole, il Casolèt, al quale è dedicato il CheeseFestiValdiSole in programma fino al 29 settembre con eventi e appuntamenti dedicati alla cultura dell'alpeggio e alla sua tradizione gastronomica. Nel programma visite guidate alle malghe e ai caseifici, fiere e feste dell’agricoltura, l’appuntamento con “Latte in Festa” in Val di Rabbi il 21 e 22 settembre e la rinomata Asta dei formaggi di malga il 23 settembre nella cornice di Castel Caldes.
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- Per rendere omaggio alla generosità della natura, da 20 anni la Strada della Mela e dei Sapori delle Valli di Non e di Sole organizza Pomaria, la festa del raccolto della Val di Non, il 12 e 13 ottobre a Livo. Queste le date e il luogo di una festa per celebrare la mela nei suoi mille aspetti, ma non solo, circondati dai caldi colori dell’autunno in cui i visitatori potranno conoscere l’intera Val di Non, la sua arte e la sua storia.
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- Il fascino della montagna è soprattutto conquistare quell’orizzonte e quel certo panorama dopo una escursione anche lunga e impegnativa, ma non sempre ciò è possibile. Nessun problema, sono infatti molti gli impianti di risalita che in Trentino prolungano l’apertura estiva fino alla fine di settembre o alla seconda/terza settimana di ottobre, per consentire di salire in quota e godersi i panorami sulle cime e lo spettacolo del foliage da una posizione privilegiata. Le informazioni sull’apertura degli impianti in autunno.
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- Dal 27 settembre al 12 ottobre, 4 weekend per vivere le Dolomiti di Fassa, in autunno, nella stagione più bella. Quando i larici cambiano colore, il cielo si fa terso e rende la dolomia ancora più viva, tanto da accendersi come non mai, all’alba e al tramonto, in uno spettacolo di luci che solo la natura in autunno sa regalare.
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- Si va da noti capolavori di Giorgio de Chirico e Alberto Savinio, fino a opere di Enrico Baj, di cui a Rovereto si conserva l’archivio, di Alberto Martini, Enrico Prampolini e molti altri. Dal 20 ottobre al 17 novembre torna l’iniziativa “W la Domenica al Mart” Al biglietto unico di 10 euro per tutta la famiglia si aggiunge un ricco programma di attività: laboratori, visite animate o in LIS, workshop accessibili, spettacoli teatrali, proposte per i piccolissimi e gli adolescenti.
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- Il 2024 è un anno molto importante per il Museo del Castello del Buonconsiglio perchè celebra i cento anni di nascita. Il museo, con le sue sedi distaccate, conserva più di 120 mila opere tra dipinti, disegni, stampe, sculture, reperti archeologici, manoscritti, codici musicali, mobili, monete, bronzetti, e collezioni d’arte applicata. La mostra "Con spada e croce. Longobardi a Civezzano", aperta fino al 20 ottobre, racconta la storia dei Longobardi in Trentino
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- Due musei uniti (MUSE e Museo nazionale della Montagna di Torino), per raccontare attraverso l’arte e la scienza l’associazione tra buona salute e connessione con la natura. Si chiama “Odissea nel futuro”, il nuovo allestimento dedicato alla fantascienza e al futuro del nostro pianeta visitabile da metà settembre a inizio novembre.