Qual è il miglior tonno in scatola? La classifica di Altroconsumo
L'associazione dei consumatori ha analizzato 30 tipi diversi di prodotti all'olio di oliva ed extravergine di oliva dei principali marchi disponibili nella grande distribuzione, tra supermercati tradizionali e discount. Ecco i risultati
- Quando si apre una scatoletta di tonno, spesso ci si chiede se il pesce compresso all'interno sia effettivamente tonno e se la sua qualità e sicurezza siano garantite. Questo è solo l'inizio di una serie di domande che sorgono sul prodotto
- Ulteriori dubbi ci sono sulla bontà del tonno, sulla qualità dell'olio di oliva utilizzato per la conservazione e se il peso sgocciolato corrisponda a quello dichiarato in etichetta. Inoltre, ci si interroga sulla presenza di contaminazioni da mercurio. Questo perché il tonno, sia esso in latta o in vasetto di vetro, suscita spesso molte incertezze nei consumatori
- Per fornire ai consumatori informazioni affidabili su uno degli alimenti più presenti nelle nostre dispense (secondo Doxa, nel 2021 il tonno è stato consumato dal 99% delle persone), l'associazione dei consumatori Altroconsumo ha testato 30 tipi diversi di tonno all'olio di oliva e extravergine di oliva (19 in lattina e 11 in contenitori di vetro) dei principali marchi disponibili nella grande distribuzione, tra supermercati tradizionali e discount. Il report è stato pubblicato dal Corriere della sera
- Altroconsumo ha condotto il test del tonno basandosi su tre parametri: l'acquisto e l'analisi dei prodotti tra novembre 2023 e febbraio 2024, la selezione dei prodotti dai dati di rilevazione di marzo 2023 da oltre 1000 punti vendita e il peso delle prove, con un'attenzione speciale per assaggi (45%), analisi di laboratorio (45%) e valutazione dell'etichetta (10%). Le analisi di laboratorio includono esami ispettivi, verifica del peso, freschezza, contaminazione da metalli, quantità di sale, contenuto in acqua e qualità della specie
- Il tonno costituisce il 79% del fatturato totale nel settore delle conserve ittiche in Italia. Le vendite di quello sott'olio ammontano a 94.442 tonnellate e generano un fatturato di 1.164 milioni di euro, un dato significativo che potrebbe far pensare a possibili frodi commerciali. Per accertare l'autenticità dei prodotti, Altroconsumo ha condotto analisi di laboratorio per identificare la specie di tonno tramite test del DNA, confrontando i risultati ottenuti con le informazioni riportate sulle etichette
- Lo stesso procedimento è stato seguito per verificare il tipo di olio utilizzato sia nel tonno sgocciolato che in quello conservato nell'olio: sono stati analizzati gli acidi grassi per stabilire se corrispondono a quelli dichiarati (olio di oliva o extravergine di oliva). I risultati hanno confermato la conformità di tutti i prodotti esaminati sia per quanto riguarda la varietà di tonno che il tipo di olio
- L'associazione dei consumatori ha verificato la qualità e la freschezza del tonno attraverso indicatori come il contenuto di istamina, l'azoto basico volatile e il numero di perossidi, che insieme riflettono la degradazione del pesce e l'irrancidimento dell'olio. Tutti i prodotti testati hanno superato i controlli, ad eccezione di Nostromo basso in sale, che ha mostrato segni di alterazione dell'olio, evidenziati dai livelli di perossidi
- Tuttavia, il tonno Nostromo ha ottenuto un punteggio positivo per il basso contenuto di sale, una rarità nel mercato. In questo senso, molti prodotti sono infatti stati valutato sotto la sufficienza, soprattutto perché il sale viene aggiunto solo per insaporire e non per conservare
- Notizie positive sul fronte mercurio: per i tonni testati non sono state rilevate allerte. Le analisi hanno dimostrato che i pesci esaminati sono sicuri in termini di contaminazione da metalli pesanti. Le concentrazioni di cadmio, mercurio (entrambi si accumulano nei pesci nel corso della loro vita) e stagno (potenzialmente derivante dalle lattine) sono risultate significativamente inferiori ai limiti previsti dalla legge
- Oltre alle analisi sulla sicurezza chimica, Altroconsumo ha verificato la precisione del peso indicato sulle confezioni, sia il peso netto sia quello sgocciolato. Tutti i marchi esaminati sono risultati conformi, ad eccezione dei tonni in vetro delle marche Consorcio e As Do Mar, che hanno presentato discrepanze nei pesi dichiarati. Questo evidenzia la necessità di maggiore attenzione nei processi di confezionamento
- C'è una significativa differenza di prezzo tra il tonno conservato in vetro e quello in lattina. Secondo il test di Altroconsumo, il tonno in vetro costa in media 45€ al chilogrammo di prodotto sgocciolato, un aumento del 90% rispetto al tonno in lattina, che ha un costo medio di circa 24€ al chilogrammo. Tuttavia, un prezzo elevato non implica necessariamente una qualità superiore
- Dall'analisi dei risultati riassunti nella tabella comparativa di Altroconsumo, emerge che ci sono diverse fasce di prezzo sia tra i prodotti in vetro che in lattina, tutte con una buona qualità. Anche se il tonno conservato in vetro risulta leggermente più apprezzato nel gusto, i prodotti in lattina si comportano bene, offrendo qualità a un prezzo più accessibile
- Per scegliere un tonno sostenibile, è fondamentale controllare le etichette e preferire prodotti con certificazioni rilasciate da organismi terzi indipendenti. Si tratta di certificazioni diverse dai loghi o claim che il produttore può attribuirsi autonomamente. Altroconsumo ha messo in evidenza i prodotti di tonno che hanno una o più di queste autorevoli certificazioni
- È fondamentale distinguere tra le diverse certificazioni disponibili: per esempio, la certificazione "Dolphin Safe" assicura che nessun delfino sia stato intenzionalmente ucciso durante la cattura del tonno
- Le certificazioni come "MSC Marine Stewardship Council" e "Friend of the Sea" affrontano molti altri aspetti della sostenibilità, come garantire che i pesci di una determinata specie siano pescati in zone in cui gli stock ittici sono stabili e non sovrasfruttati, e che le pratiche di gestione della pesca abbiano un impatto ambientale ridotto
- Tra i prodotti testati, Rio Mare Tonno all'olio di oliva pescato a canna in lattina è il più consigliato per chi cerca una scelta sostenibile. Questo prodotto non solo rispetta rigorosi criteri ecologici, ma si è anche distinto come il migliore del test per qualità e sapore. Per Altroconsumo scegliere questo tonno significa fare una scelta consapevole per la propria salute e per l'ambiente
- Le tabelle create da Altroconsumo e pubblicate dal Corriere della sera offrono l'elenco dei migliori tonni e i loro punteggi. Per i tonni in lattina, al primo posto con 74 punti c'è Rio Mare pescato a canna, seguito da Angelo Parodi trancio con 73 punti, Callipo con 71 punti e, a 70 punti, Rio Mare filo d’olio, Carrefour Classic Pinne Gialle e Consorcio. Secondo il test, tutti questi sono di qualità eccellente
- Leggermente al di sotto, con una qualità media, ci sono con 67 punti Nostromo Extravergine basso in sale, Conad, As Do Mar meno olio, Nostromo, Palmera e Mare Aperto un pizzico di sale. Seguono Mareblu vero sapore tranci in extravergine con 65 punti, Rio Mare con 64, Maruzzella con 63, Ardea con 62, As Do Mar trancio intero con 59, e infine, chiudono con 55 punti Mareblu meno olio e Nixe (Lidl)
- Per quanto riguarda il tonno in vasetto di vetro: al primo posto si posiziona Coop Fiorfiore Yellowfin con 72 punti, seguito da Callipo con 70 punti, entrambi di ottima qualità. Subito dopo troviamo Ondina di Eurospin con 69 punti, As Do Mar e Rio Mare lavorati a mano con 68 punti, Nostromo con 66 punti, Consorcio con 65 punti, Rizzoli con 62 punti, Angelo Parodi con 61 punti, e Zarotti e Mareblu Verosapore in extravergine entrambi con 60 punti