Night Fever, il viaggio nella notte di Ed Brubaker e Sean Phillips
LifestyleÈ arrivato in fumetteria l'ultimo lavoro inedito in Italia della coppia maestra del noir a fumetti. Un viaggio nell'oscurità della notte parigina e della psiche umana
È uscito in fumetteria venerdì 8 marzo Night Fever, l’ultimo lavoro inedito in Italia della solidissima coppia artistica composta dai maestri del noir a fumetti Ed Brubaker e Sean Phillips con Jacob Phillips ai colori. Un volume unico da 112 pagine a colori a 19,90 euro pubblicato da Saldapress che prosegue così la sua opera di diffusione dell'opera di Brubaker in Italia (dello stesso autore, pubblicati dall'editore emiliano, sono già usciti Incognito, Fatale e i primi due volumi di Friday). Un viaggio tra i desideri più oscuri e inconfessabili dell’essere umano.
La trama
Night Fever ha come protagonista Jonathan Webb, che avrebbe tanto voluto fare lo scrittore e invece si è fermato a venderli, i libri, da direttore editoriale di una grande casa editrice. In trasferta di lavoro per partecipare a una fiera di settore in Francia, Webb comincia a provare una sensazione di irrequietezza, una insoddisfazione personale con la sua vita.
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L'insoddisfazione di Webb
Ha un lavoro saldo che sa fare bene, una carriera avviata, un buono stipendio, una famiglia apparentemente felice. Ma tutto ciò sembra non bastargli più. Così, in una scorribanda notturna, si imbatte in una festa privata alla Eyes Wide Shut, ruba un nome che ha letto sul foglio degli invitati e, con una mascherina sul volto, entra in un mondo parallelo del quale lui non dovrebbe far parte.
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Una nuova identità
Con un altro nome e il volto coperto, Webb non è più se stesso, diventa il personaggio che ha scelto di interpretare, si confonde totalmente con lui, e l’incontro con il misterioso Rainer, unico a non portare la maschera alla festa, accelera ulteriormente la sua discesa verso l’inferno, in un vortice di malavita, crimini, fughe dall’ordine costituito, dalla polizia di Parigi e da quella della sua mente.
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Uno slice of life atipico
Night Fever ondeggia tra le atmosfere noir care a Brubaker e uno slice of life decisamente atipico, portando il lettore in un mondo oscuro e misterioso, in cui niente è come sembra e l’apparenza cede il posto agli istinti più turpi dell’uomo. Stavolta Brubaker sceglie come protagonista non un criminale professionista ma un uomo comune trasportato nel vortice del peccato per colmare un vuoto interiore, costruendo un noir psicologico e descrivendo un viaggio che racconta della dualità dell’essere umano, del suo poter essere doppio e allo stesso indivisibile, che intrattiene e affascina con continui colpi di scena e un finale che sorprende per la sua normalità.
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Disegni e colori
A impreziosire il racconto i disegni di un Phillips straordinariamente in forma, che interpreta ancora una volta alla perfezione le atmosfere descritte dalla sceneggiatura di Brubaker accompagnato dai colori a tinte fluo del figlio Jacob, e che si lascia andare a tutta la sua eccellenza pittorica nelle meravigliose interruzioni di capitolo, libero da dettami di regia e azione. Un’opera forse piccola ma senza dubbio imperdibile per i fan della coppia e del noir a fumetti in generale.