Cosa fare quando i figli "non ascoltano"? L'indagine Novakid sui metodi educativi
Un sondaggio condotto da Novakid ha esaminato le opinioni di cinquemila genitori in diversi Paesi sull'uso di ricompense e punizioni quando i figli non ascoltano. I risultati mostrano che la punizione è raramente utilizzata (5%) dei genitori, mentre la maggior parte (86%) preferisce la disciplina positiva e il dialogo
- Un sondaggio condotto da Novakid ha esaminato le opinioni di cinquemila genitori in diversi Paesi sull'uso di ricompense e punizioni quando i figli non ascoltano. I risultati mostrano che la punizione è raramente utilizzata: solo il 5% dei genitori adotta questo approccio con i figli, mentre la maggior parte dei genitori (86%) preferisce la disciplina positiva e il dialogo
- Secondo quanto risulta da un recente studio sul burnout genitoriale, che conferma le osservazioni dei sociologi, le norme educative nei paesi euro-americani sono diventate sempre più esigenti negli ultimi 50 anni, portando a una crescente pressione psicologica sui genitori
- Bambine e bambini spesso non ascoltano i genitori e l’indagine Novakid ha indagato il comportamento dei genitori di fronte al non ascolto dei figli. Oltre un terzo (37%) dei genitori che hanno partecipato all’indagine in Italia riferiscono che i figli non li ascoltano mai o non li ascoltano spesso. Solo pochi genitori (meno del 5%) hanno risposto di non avere questo problema e che il fatto che i figli non ascoltano non si verifica mai
- Questo dato non è sorprendente: bambine e bambini hanno bisogno di tempo per riuscire a sviluppare l'ascolto attivo e la concentrazione. I genitori possono aiutare i figli ad acquisire queste abilità più velocemente adottando un approccio semplice e diretto, adeguato alle capacità cognitive dei figli. Un esempio? Invece di frasi generiche come "Fai il bravo" è meglio specificare esattamente quello che ci si aspetta da bambini e bambine
- “Il fatto che un bambino o una bambina ascolti sempre i genitori non è necessariamente positivo. È importante ricordare che il crescente bisogno di indipendenza - che accompagna la crescita - porta con sé atti di ribellione. Essere in disaccordo con un genitore, anche se a volte è irrazionale, è un elemento necessario nella scoperta della propria individualità" spiega Dorota Czarnecka, psicologa infantile che collabora con la piattaforma per l’apprendimento dell’inglese Novakid
- Perché bambine e bambini non ascoltano? Le ragioni indicate dai genitori sono quelle che ci si aspetta: il loro interesse in quel momento è rivolto ad altro (45%) oppure il non ascolto è un piccolo atto di ribellione (34%). La difficoltà a concentrarsi e la stanchezza sono indicate solo dal 13% e dal 9% dei genitori
- Interessanti alcune differenze tra le risposte dei genitori nei diversi Paesi: il 25% dei genitori che hanno risposto al sondaggio in Romania ritiene che i figli non li ascoltino perché sono stanchi, mentre in Turchia questa percentuale si abbassa al 3%. E mentre in Arabia Saudita oltre la metà dei genitori intervistati (52%) ritiene che i figli non ascoltino perché sono concentrati su altro, in Romania la pensano così solo il 30% dei genitori
- Come reagiscono i genitori quando i figli non li ascoltano? Punizioni, ricompense, discussioni, o semplicemente aspettare e sperare che le cose migliorino. Di fronte a bambini e bambine che non ascoltano, la grande maggioranza dei genitori intervistati in Italia dichiara di reagire parlando con i figli per spiegare le proprie aspettative e chiarire le conseguenze (46%) e mettendo in atto strategie di disciplina positiva (26%)
- Il 21% degli intervistati dichiara invece di ricorrere a forme di punizione, come ad esempio togliere il giocattolo preferito (9%). Forse perché si pensa che sia colpa del giocattolo in questione se bambini e bambine non ascoltano. Una esigua minoranza di genitori invece sceglie un atteggiamento passivo, e si limita ad aspettare che l'atteggiamento dei figli migliori
- Le ricompense funzionano? Sebbene i genitori oggi dichiarino sempre più spesso di essere contrari alle punizioni, il tema delle ricompense rimane un argomento controverso. Alcuni sostengono che le ricompense siano efficaci per rinforzare comportamenti desiderati, mentre altri credono che il genitore debba fare in modo che bambini e bambine agiscano secondo valori appresi, a prescindere da qualsiasi forma di gratificazione
- Secondo l’indagine Novakid, solo il 15% dei genitori in Italia pensa che le ricompense siano molto efficaci. Per il 64% dei genitori, le ricompense sono utili e funzionano solo in alcuni casi. Mentre il 14% dei genitori credono che le ricompense non siano un metodo efficace e il 7% dichiara di non ricorrere mai alle ricompense come strumento educativo. In Germania il 9% dei genitori dichiara di non usare nessun tipo di ricompensa, contro il 3% in Polonia. Mentre il 28% dei genitori in Arabia Saudita ritiene che le ricompense siano molto efficaci