Hamleys a Milano, ha aperto il negozio di giocattoli "più bello del mondo"
Con 1.330 metri quadrati di superficie su due livelli, il flagship store meneghino è il primo del genere nel Bel Paese e, presto, avrà un “fratello romano”. "È uno dei negozi di giocattoli più belli del mondo" il commento di Enrico Preziosi, fondatore del gruppo Giochi Preziosi che ha aperto in gestione il primo store Hamley lungo lo Stivale. "Creare questi posti di lavoro e vedere quanti sono i giovani che si propongono mi rende orgoglioso"
Hamleys arriva In Italia e sceglie le vetrine di Corso Vittorio Emanuele a Milano per il suo debutto. 1.330 metri quadrati di superficie su due livelli, il flagship store meneghino è il primo del genere nel Bel Paese e, presto, avrà un “fratello romano”
"È uno dei negozi di giocattoli più belli del mondo" ha commentato Enrico Preziosi, fondatore del gruppo Giochi Preziosi che ha aperto in gestione il primo store Hamleys dello Stivale. "Siamo contenti e orgogliosi di rappresentare questa realtà in Italia"
Nel negozio di Milano ci sono i tram londinesi e la bandiera britannica ma anche il Castello Sforzesco e il Duomo. "Il nostro - ha detto ancora Preziosi - non è un negozio di giocattoli e basta, ci sono un po' di experience e magia e attira anche gli adulti"
"Creando ricordi attraverso la gioia del gioco, non vediamo l'ora di diventare centrali nella destinazione turistica e commerciale di corso Vittorio Emanuele", ha confidato Sumeet Yadav, ceo di Hamleys Global
Fondato nel 1760 in Cornovaglia da William Hamley, il marchio inglese è entrato nel Guinness dei primati come "il negozio di giocattoli più antico del mondo". Hamleys conta oggi 191 store distribuiti in 15 Paesi e i suoi ricavi aggregati superano i 56 milioni di sterline
Il piano con Hamleys prevede una decina di aperture nelle città italiane sopra i 300mila abitanti. Ogni store assumerà una trentina di lavoratori. A Milano sono impiegate 32 persone
"A regime - ha spiegato ancora Preziosi - dovremmo arrivare a 300 nuovi dipendenti in Italia. Creare questi posti di lavoro e vedere quanti sono i giovani che si propongono mi rende orgoglioso"