
I migliori 100 ristoranti vegetariani e vegani nel mondo: 4 italiani in classifica
Nell'elenco dei locali "plant-based" sono stati inseriti anche quattro ristoratori del Belpaese. La classifica è stata stilata dall'associazione We Are Smart World, che promuove la sostenibilità in cucina e un approccio più attento all’impatto sull’ambiente delle nostre scelte quotidiane. Medaglia d'oro come "Best Vegetables Restaurant in the World" a "La Distillerie", guidata dallo Chef René Mathieu in Lussemburgo, già vincitore lo scorso anno

I ristoranti “plant-based” si sono diffusi anche per via del numero sempre crescente di persone nel mondo che abbracciano filosofie food vegetariane e vegane e sono mosse da scelte salutiste e da una maggiore attenzione all’ambiente. Tra i migliori cento locali dall’impronta verde inseriti nella Green Guide 2021 ci sono anche quattro italiani
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La Green Guide 2021 include i migliori ristoranti del mondo, anche onnivori, che dedicano almeno i due terzi del loro menù a piatti preparati con vegetali e che si distinguono per creatività culinaria, impronta ecologica e impatto sociale
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“Abbiamo pensato a questo premio perché vogliamo motivare i cuochi a usare più verdure, erbe, fiori, frutti e altri ingredienti di origine vegetale affinché diventino centrali nelle loro creazioni", ha spiegato Frank Fol, fondatore di We're Smart World e definito “The vegetables Chef” (perché il suo non è un ristorante vegetariano, ma onnivoro i cui i vegetali hanno un posto in primo piano

La Distillerie di Bourlingster, in Lussemburgo è di nuovo il miglior ristorante di verdure al mondo. Per il secondo anno consecutivo, il locale dello chef René Mathieu ottiene il titolo: "Il riconoscimento di We're Smart World mi tocca enormemente", ha risposto lo chef. "Più di dieci anni fa, ho intrapreso creazioni culinarie 100% vegetali, una vera sfida! Questo premio mi motiva ad andare ancora oltre. La mia prima fonte di ispirazione è la natura. Porta pace e acuisce tutti i miei sensi. E come la mia cucina, è sempre in movimento"

Il ristorante De Nieuwe Winkel di Nijmegen è posizionato al secondo gradino del podio secondo la "Green Guide 2021" e si è dunque aggiudicato a medaglia d’argento tra i migliori ristoranti plant-based del mondo. “I premi hanno sicuramente un effetto positivo. Per me personalmente è diverso, non è per questo che faccio questo lavoro”, ha dichiarato lo chef Emile van de Staak alla notizia

Medaglia di bronzo al ristorante Vrijmoed a Ghent, in Belgio. Il ristorante perde una posizione, dopo che per tre anni consecutivi era salito sul secondo gradino del podio

Nella top 100 ci sono anche 4 ristoranti italiani. Piazza Duomo dello Chef Enrico Crippa ad Alba si piazza al quarto posto della classifica ed è stato premiato anche come “Best Vegetable Restaurant" d’Italia

Al dodicesimo posto nella classifica della Green Guide 2021 (ma secondo nella classifica dei ristoranti italiani) c’è il Joia di Milano guidato dallo Chef Pietro Leemann

Si aggiudica il terzo posto tra gli italiani e il 21° nella classifica globale il ristorante Arnolfo di Colle Val d’Elsa (Siena) dello chef Gaetano Trovato

In trentesima posizione c’è La Madernassa di Guarene (Cuneo), due stelle, con lo Chef Michelangelo Mammoliti, che si è aggiudicato anche il “Discovery Award per l’Italia” (la “Migliore scoperta” in Italia) per via del suo percorso di innovazione su base vegetale. Mammoliti propone infatti un “Made 100% natura”. “Esprimo la mia duplice identità di cuoco e di giardiniere”, ha spiegato lo chef, che nel menu propone 10 piatti incentrati sul vegetale e con le proteine animali solo da supporto

L’Oustau de Baumanière a Les Baux-de-Provence, in Francia, si classifica subito dopo il nostro primo italiano. La Guida Michelin lo racconta così: “Locale leggendario, creato nel 1945, ha il suo posto nella storia della gastronomia francese. Questo ristorante stellato Michelin in Provenza ha lasciato il segno su generazioni di buongustai e ha sempre sedotto teste coronate e celebrità alla ricerca di un ristorante gourmet eccezionale in Provenza”