Oggi l'azienda, fondata nel 2013 da quattro ragazzi italiani, è diventantata leader nel settore tecnologico anche grazie ad una precisa strategia di acquisizione e rinnovamento di prodotti digitali. E dopo l’ultimo aumento di capitale, viene ora valutata 11 miliardi di dollari
Fondata nel 2013 da quattro ragazzi italiani, Luca Ferrari, Matteo Danieli, Francesco Patarnello, Luca Querella, Bending Spoons è una software house italiana di successo internazionale, nata a Copenaghen e poi trasferita a Milano. Si occupa sostanzialmente di creare app in vari settori come fitness, produttività, creatività e intrattenimento o anche di acquistare aziende tech consolidate rinnovandole, riscrivendone il software e migliorandone la monetizzazione. Oggi è diventantata leader nel settore tecnologico proprio grazie a questa strategia di acquisizione e rinnovamento di prodotti digitali. E dopo l’ultimo aumento di capitale, l’azienda viene ora valutata 11 miliardi di dollari.
La storia di successo di Bending Spoons
"Vogliamo diventare l’azienda di maggior valore di sempre. Puntiamo ai 130 miliardi di Luxottica", ha detto Luca Ferrari nel corso della cerimonia del Premio dei Premi, nella Sala Buzzati del Corriere della Sera. E proprio al quotidiano milanese Ferrari, 40 anni e da poco papà, ha raccontato da vicino il progetto Bending Spoons e le sue mire. "Mi piace l’idea di lasciare un segno e l’idea di costruire un’azienda di calibro internazionale per l’Italia. Al Paese potrebbe dare uno scossone e spero provochi quel cambio culturale di cui ha bisogno", ha commentato uno dei fondatori dell'azienda. Quale il segreto del successo? E' lo stesso Ferrari a svelarlo. "Abbiamo sempre fatto la stessa cosa, solo che prima non fregava niente a nessuno. Adesso però siamo arrivati a un livello di scala tale da farci notare". La storia di successo parte dalla prima acquisizione del 2014: si trattaca di un’applicazione per personalizzare la tastiera dell’iPhone, oggi l'azienda si districa su operazioni dal valore di centinaia di milioni di dollari. "Le ultime acquisizioni sono state Eventbrite per mezzo miliardo di dollari e Vimeo per poco meno di 1,4 miliardi", ha sottolineato ancora Ferrari che ha poi spiegato alcune strategie per il futuro. "Quest’anno abbiamo investito 4 miliardi. L’anno prossimo faremo 3 miliardi di ricavi, più del doppio di quest’anno, ma operiamo in un mercato da tanti miliardi quindi siamo ancora una goccia". Infine, una ricetta per provare ad avere successo. Alla base di tutto c’è il "saper fare, alla fine nella vita puoi avere fortuna, quella capita. Ma se non vuoi contare su questa, devi saper fare qualcosa bene o idealmente meglio di tutti".