Mercato immobiliare, ecco dove sono in vendita più case nuove o da ristrutturare: la mappa

Economia
©Ansa

Introduzione

Catania è la grande città italiana che presenta la percentuale più alta di immobili in vendita da ristrutturare, pari al 27%, mentre solo il 2% delle case in offerta è nuovo o in costruzione. Verona, al contrario, è il centro con la maggiore offerta di nuovo (18%). Sono queste le prime due fotografie sullo stato dell’offerta immobiliare  secondo i dati di Immobiliare.it Insights

Quello che devi sapere

La ricerca

A pubblicare la ricerca è Immobiliare.it Insights, proptech company guidata da Luke Brucato, specializzata in analisi di mercato e data intelligence e parte del gruppo Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia. Nell'indagine è stata analizzata la distribuzione degli immobili in offerta in base al loro stato manutentivo sia nelle grandi città che in tutti i capoluoghi di provincia.

 

Per approfondire: Fisco, aggiornata la banca dati Omi: ecco come sapere quanto vale la propria casa

Gli altri centri con più immobili da ristrutturare

Alle spalle di Catania, al secondo posto tra i grandi centri con più immobili in offerta da ristrutturare si colloca Napoli, con il 23%, e al terzo Palermo, subito dietro con il 22%. Genova è appena fuori dal podio: nel capoluogo ligure il 19% delle abitazioni in vendita appartiene allo stato manutentivo più basso.

 

Per approfondire: Case, sfratti in aumento in Italia: Lombardia e Lazio ai primi posti. I dati

pubblicità

Gli altri centri presenti in classifica

Bari è quinta con il 18%, seguita da Roma al 16%. Nei restanti centri la quota di stock da rinnovare si riduce e si attesta intorno al 10%: pari merito all’11% per Milano e Torino, appena davanti a Venezia e Verona (10%). Le uniche due città a rimanere sotto la doppia cifra sono Bologna e Firenze, entrambe al 9%.

Le città con la maggiore offerta di nuove costruzioni

Passando invece alle grandi città con la maggiore offerta di nuove costruzioni, Verona guida la classifica, con il 18% di abitazioni disponibili sul mercato. Seguono Bologna e Milano, rispettivamente seconda e terza con il 17% e il 14%, mentre Bari e Venezia si attestano entrambe al 12%. In tutti gli altri casi si scende sotto il 10%. Firenze è al 9%, seguita da Roma al 7% e da Torino al 6%. Chiudono la graduatoria, con valori inferiori al 5%, Palermo (4%), Napoli e Genova, entrambe al 3%, e infine Catania (2%).

pubblicità

Giabardo: “Riqualificazione tema centrale nei prossimi anni”

“I nostri dati evidenziano come una quota rilevante dell’offerta immobiliare italiana richieda interventi manutentivi. Sebbene si notino dinamiche diverse nei singoli mercati, anche a causa di differenze radicate nella storia edilizia dei nostri territori, la riqualificazione e la modernizzazione del patrimonio già esistente rappresenteranno dunque certamente un tema centrale per il settore nei prossimi anni”, ha dichiarato Paolo Giabardo, direttore generale di Immobiliare.it.

I capoluoghi con più case da ristrutturare

Tra i capoluoghi di provincia, Ragusa (27%) condivide con Catania il primo posto nella top 10 delle aree con più offerta di case che richiedono interventi manutentivi. La Sicilia è rappresentata da altri tre centri, ovvero Trapani (26%), Messina (25%) e Agrigento (23%). Percentuali elevate anche a Reggio Calabria (26%), Caserta - che con il 25% è l’altra città campana nelle prime 10 posizioni insieme a Napoli (23%) – e Andria, in Puglia, al 23%. A sorpresa - perché in controtendenza rispetto alle altre città venete - in classifica compare anche Belluno, sempre con il 23%.

pubblicità

I capoluoghi con la più alta offerta di immobili

Passando infine alla top 10 dei capoluoghi con la più alta offerta di immobili di nuova costruzione, spiccano soprattutto Veneto e Trentino-Alto Adige. Treviso è il capoluogo con l’offerta di case più recenti (37%), ma il Veneto piazza in classifica anche Padova (22%) e Vicenza (20%). In graduatoria compaiono inoltre Trento (34%) e Bolzano (26%), mentre Pordenone, con il 32%, rappresenta il Friuli-Venezia Giulia. Figurano, infine, anche due capoluoghi lombardi, Monza (24%) e Lecco (22%), e due dell’Emilia-Romagna, ovvero Cesena (29%) e Rimini (20%).

 

Per approfondire: Comprare casa, dalla scelta del mutuo al rogito: il vademecum per evitare brutte sorprese

pubblicità