Bonus Famiglie in Sicilia, fino a quando si può richiedere? Data, requisiti e cosa sapere
EconomiaIntroduzione
C’è ancora tempo per presentare la domanda relativa al contributo a fondo perduto per l’abbattimento degli interessi sui prestiti al consumo per l’acquisto di beni durevoli (soprannominato Bonus famiglia) erogato dalla Regione Sicilia. Inizialmente il termine era stato fissato a giugno, in seguito è stato spostato alla fine di settembre e dopo ancora alla fine di dicembre. Tuttavia, meglio sbrigarsi: le domande regolarmente presentate entro le ore 17,00 del 30 settembre 2025 saranno subito prese in carico e il relativo contributo sarà subito erogato.
Quello che devi sapere
Cos'è
Il contributo, previsto dall’Avviso pubblicato nel maggio 2025, ha lo scopo di sostenere i cittadini siciliani con reddito medio-basso che abbiano contratto prestiti finalizzati all’acquisto di beni durevoli (elettrodomestici, mobili, dispositivi informatici, ecc.). Si tratta di un contributo a fondo perduto che copre parzialmente o totalmente gli interessi passivi sui finanziamenti, alleggerendo così il peso delle rate per le famiglie
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Dal primo gennaio 2025
Nello specifico, spiega la Regione Siciliana, la misura è rivolta alle persone fisiche che abbiano attivato un prestito finalizzato all’acquisto di beni di consumo durevoli non di lusso nel periodo compreso fra il 1° gennaio 2025 e la data di presentazione della relativa domanda
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Beni di consumo durevoli e beni di lusso
Per capire cosa siano i “beni di consumo durevoli” l’Avviso rimanda alla classificazione contenuta nell’indice Nic dei prezzi al consumo pubblicata dall’Istat. Chiarisce inoltre che per beni di lusso, il cui prestito per il relativo acquisto è escluso dalle agevolazioni, si intendono:
- gioielli, pietre e metalli preziosi;
- opere d’arte e mobili di antiquariato;
- imbarcazioni e natanti;
- ogni altra categoria di beni assimilabile alle precedenti
È in ogni caso ammesso alle agevolazioni il prestito contratto per l’acquisto di protesi e dispositivi medici
La modifica sui veicoli
In agosto è stata introdotta una modifica dei requisiti dei veicoli finanziabili: nell'elenco rientrano anche gli autoveicoli con cilindrata fino a 1600 cc (precedentemente il limite era di 1200 cc) e i motoveicoli fino a 250 cc (prima la soglia era di 125 cc). Sono inclusi anche gli autoveicoli elettrici con potenza omologata sino a 100 kW e i motoveicoli elettrici con potenza omologata sino a 35 kW
I requisiti
L’agevolazione spetta inoltre a chi rispetta i seguenti requisiti:
1) essere residente in Sicilia;
2) essere in possesso di Isee 2025 inferiore a 30.000 euro;
3) non essere stato sottoposti, con provvedimento definitivo, a misure di prevenzione previste dal libro I, titolo I, capo II, del d.lgs. 159/2011 e non essere stato condannato con sentenza definitiva per i reati indicati nell’art. 94, comma 1. D.Lgs. 31 marzo 2023 n. 36. I superiori requisiti devono essere oggetto di specifica dichiarazione da parte dell’istante ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 del 2000
L’importo
L’ammontare del contributo spettante a ciascun richiedente avente diritto è pari al 70% della quota di interessi dovuta dal consumatore. In ogni caso, non sono concessi contributi di importo inferiore a 150 euro per ciascun beneficiario con il limite massimo di 5.000 euro
Presentazione delle domande
La domanda deve essere inviata dall’intestatario del prestito al consumo esclusivamente per via telematica all’indirizzo incentivisicilia.irfis.it accedendo all’apposita piattaforma dedicata con SPID di livello 2 o Carta nazionale dei Servizi (CNS). Le domande possono essere presentate anche tramite tutore, curatore o amministratore di sostegno munito dei necessari poteri
Cosa c’è nella domanda
La domanda di agevolazione contiene l’anagrafica, l’indicazione del codice Iban completo relativo a un conto corrente bancario o a una carta prepagata ricaricabile, riferibile al richiedente su cui accreditare il contributo richiesto, l’indicazione dell’indirizzo PEC e/o email o, in mancanza, del domicilio del richiedente, oppure del suo rappresentante
Una sola domanda
Ciascun richiedente può presentare una sola domanda avente ad oggetto un unico prestito al consumo che può essere contratto anche per l’acquisto di più beni di consumo durevoli. Non è consentita la presentazione della domanda da parte di soggetti diversi dall’intestatario del finanziamento e loro eventuali rappresentanti dove previsto
I documenti da allegare alla domanda
La domanda deve essere compilata telematicamente in ciascuna parte, scaricata e sottoscritta, con firma autografa o digitale, dal richiedente, o dal suo eventuale rappresentante esclusivamente nei suddetti casi previsti, e caricata nella suddetta piattaforma dedicata. Alla domanda devono essere allegati, a pena di inammissibilità, i seguenti documenti in formato pdf:
- fattura o ricevuta fiscale o scontrino fiscale relativo all’acquisto del bene;
- copia del contratto di finanziamento;
- copia del certificato ISEE 2025
L’erogazione del contributo
Il contributo a fondo perduto è erogato al beneficiario in unica soluzione mediante bonifico sul conto corrente bancario o carta prepagata ricaribile intestato allo stesso ed indicato nella domanda di agevolazione, al netto dei diritti di istruttoria una tantum di pertinenza di Irfis in misura pari a 1,50% oltre IVA dell’importo erogato, secondo l’ordine di graduatoria e fino ad esaurimento della dotazione finanziaria disponibile
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