Nel primo semestre del 2025, Stellantis registra ricavi in calo del 13% e una perdita netta di 2,3 miliardi. Il nuovo ad Antonio Filosa ammette le difficoltà, ma rilancia: “Ci sono progressi evidenti. Pronti a decisioni difficili per tornare a crescere”
Un semestre difficile ma con segnali di ripresa. È questa la lettura che Antonio Filosa, amministratore delegato di Stellantis, dà dei risultati finanziari del gruppo automobilistico per i primi sei mesi del 2025. “Il 2025 si sta rivelando un anno difficile – ha dichiarato Filosa – ma anche un anno di graduale miglioramento. I segni di progresso sono evidenti rispetto alla seconda metà del 2024, con volumi, ricavi netti e redditività in crescita, nonostante le difficoltà esterne”.
Nel dettaglio, il gruppo ha registrato ricavi netti pari a 74,3 miliardi di euro, in calo del 13% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La perdita netta si attesta a 2,3 miliardi di euro, anche a causa di oneri straordinari per 3,3 miliardi esclusi dall’Adjusted Operating Income (AOI). L’utile netto nel primo semestre 2024 era stato di 5,6 miliardi. Il Free Cash Flow si mantiene comunque positivo, a quota 3 miliardi di euro, mentre la liquidità industriale disponibile al 30 giugno raggiunge i 47,2 miliardi.
Filosa: "Riportare Stellantis su un sentiero di crescita redditizia"
Nel suo intervento, Filosa ha sottolineato la determinazione del nuovo management a guidare la transizione del gruppo: “Continueremo a prendere decisioni difficili ma necessarie per riportare Stellantis su un sentiero di crescita redditizia e risultati significativamente migliori”.
Tra gli ostacoli principali, anche l’effetto dei dazi commerciali: l’azienda stima un impatto netto per l’intero 2025 pari a 1,5 miliardi di euro, di cui 300 milioni già sostenuti nel primo semestre. Stellantis ha fatto sapere che continuerà a mantenere “un dialogo intenso con i responsabili politici” e a pianificare scenari di lungo periodo. A sostenere la visione ottimistica di Filosa, anche la fiducia nel capitale umano e nei nuovi prodotti del gruppo: “Le mie prime settimane come CEO – ha aggiunto – mi hanno confermato che possiamo risolvere ciò che non funziona, facendo leva sull’energia delle nostre persone e sui fantastici modelli che stiamo portando sul mercato”.