Voli, stop limite ai liquidi nel bagaglio a mano: c’è via libera dell’Europa. Cosa cambia
EconomiaIntroduzione
Come anticipato dal Corriere della Sera, la Conferenza europea per l’aviazione civile (Ecac) ha dato parere positivo all'uso esteso dei nuovi scanner 3D, capaci di rilevare automaticamente sostanze pericolose senza bisogno di estrarre o separare liquidi dal trolley: così, dopo i primi tentativi lo scorso anno, viene nuovamente abolito il limite dei liquidi nel bagaglio a mano quando si viaggia in aereo. Il provvedimento è valido da subito. L'abolizione del limite per i liquidi riguarda tutti i voli in partenza negli aeroporti europei che sono dotati di scanner di ultima generazione. Ecco cosa sapere
Quello che devi sapere
Come sono i nuovi scanner
Come previsto, spiega il Corriere, nella giornata di oggi 25 luglio la Conferenza europea dell’aviazione civile (Ecac) ha dato l’ok all’algoritmo aggiornato degli apparecchi scanner Hi-Scan 6040 CTiX, di proprietà della Smiths Detection
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Come funziona il nuovo software
Ma come funziona esattamente questo software? Riconosce immediatamente gli esplosivi, scattando delle immagini tridimensionali e ad alta dimensione del bagaglio, permettendo così non solo di non dover più tirare fuori i dispositivi elettronici dal bagaglio, ma anche di poter superare il limite dei 100 millilitri per i liquidi da portare a bordo
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Gli aeroporti coinvolti
Tra fine luglio e inizio agosto i macchinari entreranno in funzione o verranno installati nei principali aeroporti, come Milano Malpensa, Milano Linate, Roma Fiumicino, Bergamo, Catania, Bologna, Torino: un cambiamento che interessa quasi 70 milioni di passeggeri all’anno. In Italia, ha assicurato il presidente dell'Enac Pierluigi Di Palma, "gli aeroporti più importanti hanno già questa dotazione, quindi la maggior parte del traffico sarà incanalata in garanzie di sicurezza che eviteranno perdite di tempo. C'è comunque necessità di un investimento che un po' alla volta si sta facendo"
Fiumicino
Dopo il via libera dell’Ue, è arrivato il comunicato dell’aeroporto di Fiumicino: “A partire dal 26 luglio 2025, in ottemperanza alle nuove disposizioni della Commissione Europea, grazie agli scanner di nuova generazione EDS C3 in uso presso l'aeroporto di Fiumicino per il controllo dei bagagli a mano, sarà consentito trasportare LAGs (Liquidi, Aerosol e Gel) in contenitori fino a 2 litri per singolo contenitore, mantenendoli all'interno del bagaglio a mano durante le operazioni di controllo. I contenitori di capacità superiore a questa misura possono essere trasportati nel bagaglio a mano solo se vuoti, altrimenti, devono essere imbarcati nel bagaglio da stiva al check-in. Il trasporto nel bagaglio a mano degli apparati elettrici ed elettronici (laptop, tablet, etc.) continua a essere consentito, senza necessità di estrarli dal bagaglio a mano. Rimangono invariate le modalità di controllo di sicurezza dei LAGs (Liquidi, Aerosol e Gel) qualora siano impiegate macchine radiogene tradizionali, ovvero, a Fiumicino, sui voli diretti in Usa o in Israele, che prevedono la possibilità di trasportare nel bagaglio a mano contenitori di liquidi di capacità massima 100ml da riporre in una bustina di plastica trasparente richiudibile di capacità massima di 1 litro (una per passeggero) da presentare, separatamente dal bagaglio a mano, durante le operazioni di controllo. Questa limitazione vale anche per i passeggeri in transito provenienti da Paesi Extra UE (esclusi Canada, Liechtenstein, Montenegro, Norvegia, Singapore, Stati Uniti e Svizzera) e diretti verso mete UE. Resta consentito il trasporto nel bagaglio a mano, previa separazione e controlli di sicurezza dedicati, dei LAGs (Liquidi, Aerosol e Gel) per fini medici o per un regime dietetico speciale, inclusi gli alimenti per neonati".
Il precedente
Già lo scorso anno era stato paventato il superamento di questo limite. A maggio 2024, però, la Commissione europea ha introdotto alcune limitazioni sul modello Hi-Scan 6040 CTiX, equiparandolo ai vecchi macchinari, a causa di alcune segnalazioni tecniche che evidenziavano una rilevazione poco affidabile
I nuovi test
Nel frattempo, Bruxelles ha chiesto a Ecac nuovi test e la società produttrice coinvolta ha così aggiornato il suo algoritmo, causando non pochi disagi, pure organizzativi, ai varchi di sicurezza degli scali che li avevano installati — in Italia, Germania, Irlanda, Lituania, Malta, Olanda, Svezia — e facendo arrabbiare gli organismi di rappresentanza delle società di gestione aeroportuale come Aci Europe e Assaeroporti
La novità
Già testati in passato, quindi, gli scanner erano stati messi in pausa per motivi precauzionali. Adr a Fiumicino, per esempio, li aveva attivati nel 2023 e utilizzati per oltre un anno. L'autorizzazione era stata poi sospesa in attesa del via libera definitivo da parte delle autorità Ue. Via libera che ora è arrivato: grazie a verifiche tecniche aggiornate, tutto è pronto per il decollo e per riattivare le apparecchiature. "Da un punto di vista tecnico – ha spiegato De Palma – sembra tutto in ordine. Gli algoritmi ci permettono di verificare le bottiglie e i liquidi in modo da garantire al massimo la sicurezza". La svolta arriva solo negli scali dotati della tecnologia approvata: tra fine luglio e agosto, alcuni tra gli aeroporti italiani più frequentati - come Fiumicino, Malpensa, Linate, Bergamo, Bologna, Catania e Torino - applicheranno il nuovo protocollo permettendo ai viaggiatori, nel clou della stagione estiva, di tornare a partire con il beauty-case al completo. Per l'Enac, l'autorità italiana, tutti gli scali dovranno adeguarsi
I dubbi del Codacons
Il Codacons ha subito acceso i riflettori sul possibile effetto boomerang sui consumatori. "Non tutti gli scali sono ancora attrezzati con i nuovi scanner" e, ha avvertito l'associazione, "questo rischia di creare confusione tra i passeggeri" esponendoli al rischio di brutte sorprese in aeroporto se, ad esempio, ci si trova a partire da un hub che consente i liquidi senza limiti e atterrare o fare scalo in uno che applica ancora le vecchie regole. Il risultato potrebbe essere un trolley da imbarcare all'ultimo momento o, peggio, costosi prodotti lasciati ai controlli. Quello che serve, nella richiesta del Codacons, è un'azione coordinata a livello europeo per "adottare regole uniformi in tutti gli aeroporti" dei Ventisette ed "evitare disagi, costi aggiuntivi e inutili sorprese ai gate"
Il costo dei macchinari
L’utilizzo di questi scanner è anche una questione di soldi, visto che costano anche otto volte di più rispetto a quelli normali e hanno costi di gestione praticamente quadruplicati. Questa è anche la ragione per cui controlli più veloci e con meno restrizioni saranno possibili nei controlli dove c’è la Smart Security, mentre negli altri resterà tutto come prima
I primi scanner CT in Irlanda
Questa tecnologia era già stata testata per la prima volta in Europa a Shannon, nell'Irlanda occidentale: già nel marzo del 2022, infatti, liquidi, cosmetici e lozioni di ogni tipo sono ammessi durante il volo. Secondo il produttore di apparecchiature Sens-Tech i nuovi scanner, in virtù dell'intelligenza artificiale, sono in grado di distinguere i liquidi, come l'acqua, il perossido di idrogeno o l'alcol ad alta resistenza, e offrono una visione più completa dell'elettronica. Se un articolo apparirà sospetto, la borsa sarà sottoposta a un ulteriore controllo da parte degli agenti di sicurezza
I controlli dopo l’11 settembre
Gli accessi di controllo negli scali aerei, le aree dotate di rilevatori di metalli e dispositivi di scansione, continuano a risentire delle implicazioni dell'11 settembre 2001. A ciò si è aggiunta, nel 2006, la proibizione di introdurre nel bagaglio a mano contenitori con fluidi di volume superiore ai 100 millilitri (limite che nasce perché al di sotto di tale soglia, non sarebbe possibile assemblare esplosivi a bordo dell’aereo). Durante l'emergenza sanitaria, gli aeroporti - quelli milanesi sono stati tra i pionieri nel continente europeo - hanno cominciato a dotarsi di strumentazioni capaci di effettuare una vera e propria tomografia assiale computerizzata (TAC) sugli oggetti personali dei passeggeri
Quali liquidi si possono portare
Le restrizioni introdotte nuovamente dal 2024 non riguardano alcune tipologie di liquidi. Si tratta dei LAGs (Liquidi, Aerosol e Gas) da utilizzare durante il viaggio a fini medici o per un regime dietetico speciale. Esclusi anche gli alimenti per neonati, che possono essere portati nel bagaglio a mano anche in quantità superiori ai 100 ml, previa separazione dal bagaglio a mano e controllo di sicurezza dedicato. Ora, con l’ok della Conferenza europea dell'aviazione civile (Ecac) all'uso esteso dei nuovi scanner 3D, molti viaggiatori potranno di nuovo dire addio ai flaconcini da 100 ml e dare il benvenuto a shampoo full size, bottiglie di vino, creme solari, profumi, ecc…
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