Ferrovie dello Stato, previste 20 mila assunzioni entro il 2029: i profili più richiesti
EconomiaIntroduzione
Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane si prepara a un quinquennio di espansione senza precedenti, delineato dal Piano Strategico 2025 – 2029, che prevede nuovi investimenti e ben 20mila assunzioni di personale, che saliranno poi a 40 mila nel settore ferroviario entro il 2031. Ecco quali saranno i campi nei quali verrà assunto personale e quali sono gli altri punti del Piano.
Quello che devi sapere
Fs, programma di assunzioni da 100 miliardi di euro
L’ambizioso programma, che prevede investimenti complessivi per 100 miliardi di euro, punta su infrastrutture, innovazione tecnologica, sostenibilità, senza dimenticare l’apposto umano. Grazie ai nuovi inserimenti previsti il totale dei dipendenti FS salirà a oltre 105 mila nel quinquennio, con un significativo incremento dell’organico.
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I profili ricercati
Le figure ricercate spaziano da profili tradizionali come macchinisti, capitreno, operatori di esercizio e assistenti di cantiere, fino a competenze emergenti in ambito hi-tech, ingegneristico e digitale. Una quota importante sarà riservata agli esperti BIM (acronimo che sta per Building Information Modeling), cioè a coloro che utilizzano modelli 3D che integrano dati e informazioni su ogni aspetto del progetto. Il loro ruolo è quello di garantire maggiore efficienza operativa, miglior condivisione dei dati, riduzione degli errori e ottimizzazione di costi, tempi e risorse. Tra gli obiettivi c’è quello di digitalizzare la rete e i suoi asset, definendo linee guida, strumenti e standard a supporto dei processi aziendali. Inoltre, attraverso l’uso di formati aperti, vengono resi disponibili e interoperabili le informazioni relative ai vari progetti durante l’intero ciclo di vita.
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Si punta a rafforzare la presenza femminile
Il Gruppo FS mira, inoltre, a rafforzare la presenza femminile anche nei ruoli tecnici, oggi al 21,5%, e punta sull’apprendistato, le Academy, i PCTO e la formazione specialistica per attrarre le nuove generazioni.
Il rinnovo del contratto aziendale
Un elemento cruciale per il successo del Piano Strategico è stato il recente rinnovo del contratto aziendale, unito alla revisione del contratto per la mobilità. L'approvazione è giunta tramite un referendum che ha visto il 68% dei dipendenti esprimere parere favorevole all'intesa raggiunta con le sigle sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast-Confsal e Orsa Ferrovie e prevede un aumento di 230 euro sul livello retributivo medio, distribuito in tre scaglioni:
- 120 euro a partire da giugno scorso;
- 60 euro da novembre 2025;
- 50 euro da giugno 2026.
Sarà inoltre erogata, ad agosto, una somma una tantum di 1.000 euro per coprire il periodo di vacanza contrattuale.
Cosa stabilisce l’intesa
L'intesa stabilisce dunque incrementi retributivi distribuiti in tre fasi, oltre a somme forfettarie connesse al premio di produttività. Sono state anche incrementate le iniziative di benessere aziendale, più focalizzate su salute, genitorialità e prerogative personali. In più, i programmi di prevenzione sanitaria sono stati rafforzati grazie all'utilizzo delle unità mediche interne. Il nuovo accordo potenzia altresì le indennità aggiuntive e introduce schemi organizzativi più adattabili, come i turni modulabili, per ottimizzare la conciliazione tra sfera privata e professione.
I cantieri aperti e il rinnovamento in atto di Trenitalia
Diversi i lavori che Trenitalia sta portando avanti in questi mesi. Tra le principali opere in corso figurano il Terzo Valico, la Brescia-Verona, la Napoli-Bari e l’asse Palermo-Catania-Messina, tutte in standard AV/AC. Dei circa 25 miliardi destinati a FS nell’ambito del PNRR, oltre 13 sono già stati investiti. La rete sarà inoltre decongestionata grazie a interventi mirati, molti concentrati nel periodo estivo per limitare l’impatto su pendolari e viaggiatori abituali. FS investe anche nel rinnovamento della flotta. Entro il 2027, l’80% dei convogli regionali sarà sostituito. Sono già stati consegnati 885 nuovi treni e il totale salirà a 1.061, per un investimento complessivo di 7 miliardi di euro.
L’espansione internazionale
Oltre alle nuove assunzioni, il gruppo Ferrovie dello Stato sta lavorando anche a un ambizioso progetto di espansione internazionale, che prevede anche l’apertura di una nuova tratta ferroviaria ad alta velocità (AV) tra Londra e Parigi, attraverso la controllata Trenitalia UK (che già opera in UK con la linea Avanti West Coast).
I dati del gruppo
Ferrovie dello Stato Italiane SpA (FS Italiane) a oggi resta una delle più grandi realtà industriali nazionali, al centro del sistema della mobilità italiana. Fondato nel 1905, è divenuto Società per Azioni negli anni ’90. Oggi il Gruppo FS conta oltre 96mila dipendenti, circa 17600 chilometri di linee ferroviarie gestite e 32300 chilometri di strade, con un transito di più di 9800 treni al giorno e circa 49 miliardi di viaggiatori trasportati su rotaia e 1,8 miliardi su bus.
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