Voli in Italia e in Europa, addio carta d'identità per viaggiare: basterà quella d'imbarco
EconomiaIntroduzione
Viaggiare in aereo senza dover presentare la carta d’identità al momento dell’imbarco al gate? Sembra che sarà questo il futuro, non troppo lontano, per chi volerà all’interno dell’area Schengen. Anzi: la fase sperimentale di questa grande novità, senza grandi annunci a precederla, è già partita. Ecco tutto quello che sappiamo finora.
Quello che devi sapere
Voli senza carta d’identità? La sperimentazione è già partita
A dare la notizia per primo è stato il Corriere della Sera, che cita una disposizione dell’Enac (Ente nazionale per l’aviazione civile) già approvata peraltro dal Ministero dell’Interno italiano. Di fatto la novità sarebbe quindi entrata ufficialmente in vigore, dopo essere stata applicata ad alcuni voli degli ultimi giorni. È successo ad esempio su quello del 6 luglio in partenza dall’aeroporto di Bergamo Orio al Serio con destinazione Minorca.
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Novità solo per i voli nazionali e per quelli nell’area Schengen
Si potrà dunque volare dall’Italia presentando all’assistente presente al gate solamente la carta d’imbarco, soltanto però su tratte nazionali e su quelle interne all’area Schengen. Si tratta dunque di (in ordine alfabetico):
1. Austria;
2. Belgio;
3. Bulgaria;
4. Croazia;
5. Danimarca;
6. Estonia;
7. Finlandia;
8. Francia;
9. Germania;
10. Islanda;
11. Italia;
12. Grecia;
13. Lettonia;
14. Liechtenstein;
15. Lituania;
16. Lussemburgo;
17. Malta;
18. Norvegia;
19. Paesi Bassi;
20. Polonia;
21. Portogallo;
22. Repubblica Ceca;
23. Romania;
24. Slovacchia;
25. Slovenia;
26. Spagna;
27. Svezia;
28. Svizzera;
29. Ungheria.
Tra i Paesi dell’Unione europea sono quindi esclusi Cipro e Irlanda.
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Cosa dicono le regole precedenti
Come tutti hanno avuto di sperimentare, la normativa dell’Enac prevedeva l’obbligo di esibire la carta d’imbarco prima dei controlli dei bagagli e del metal detector e poi, al gate prima dell’imbarco, l’obbligo di mostrare agli operatori di volo presenti la propria carta d’identità. Questo è sempre stato un passaggio fondamentale, perché era quello con cui ci si accertava che il nome del viaggiatore risultante dalla carta d’imbarco fosse esattamente lo stesso del documento d’identità presentato (e che il volto del passeggero coincidesse con quello della foto del documento stesso).
Un problema di sicurezza?
Secondo quanto anticipato dal Corriere della Sera, salterà dunque la verifica della “concordanza” tra documento e volto del passeggero. Un passaggio che rischia di compromettere la sicurezza dei voli? Non secondo l’Enac. “La mancata applicazione della verifica della concordanza non compromette un adeguato livello di sicurezza in quanto garantito dall’applicazione delle specifiche misure di sicurezza previste per lo screening del passeggero, come prescritto dalla vigente normativa dell’Unione europea”, si legge negli stralci delle nuove disposizioni sul quotidiano di via Solferino. Il principio alla base è che una volta arrivati al gate si sono già superati i controlli più pervasivi dei metal detector.
Restano eccezioni per le “tratte sensibili” per i migranti
Il nuovo sistema, pensato anche per snellire e velocizzare i passaggi negli scali aeroportuali, non sarà comunque un “liberi tutti”. Il controllo della concordanza dell’identità al gate resterà obbligatoria per alcune “tratte sensibili”, che non saranno prestabilite ma che cambieranno sulla base delle circostanze. Tra queste ci sarebbero ad esempio quelle più delicate dal punto di vista dell’emigrazione-immigrazione (interna) irregolare. Il pensiero va quindi a Paesi come la Francia.
Sempre possibili i controlli dei documenti a campione
Da tenere bene a mente che anche in futuro bisognerà comunque portare sempre con sé la carta d’identità, per vari motivi. Innanzitutto le regole italiane non si applicano negli scali di altri Paesi: al momento del rientro in Italia verrà richiesto il documento al gate d’imbarco. L’Enac fa poi salva la possibilità che le forze dell’ordine presenti in aeroporto procedano a controlli a campione sulle persone presenti. Meglio quindi non farsi trovare sprovvisti dei documenti identificativi.
I check in aeroporto
Se poi ci si trovasse nella condizione di dover fare il check-in direttamente in aeroporto sarà comunque richiesta la carta d’identità da presentare insieme alla carta d’imbarco.
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