Bonus musica 2025, a chi spetta e come funziona la detrazione al 19% con il modello 730

Economia
©Getty

Introduzione

Il bonus musica rappresenta una delle opportunità più interessanti per tutte le famiglie italiane che desiderano investire nell’educazione artistica dei propri figli. Ecco cosa sapere su cifre e beneficiari di quest’aiuto, che viene riconosciuto grazie al modulo 730

Quello che devi sapere

Il limite di reddito

La detrazione spetta alle persone o ai nuclei familiari che hanno un reddito fino a 36mila euro. L’agevolazione fiscale, sempre pari al 19%, può essere richiesta fino a un tetto massimo di 1.000 euro per ciascun figlio.

 

Per approfondire: Modello 730, cosa sapere sui tempi di conservazione dei documenti da inviare al Fisco

Le scuole avvantaggiate

Come previsto dalla norma, tramite il modello 730/2025 è possibile accedere al bonus musica per l’iscrizione annuale o l’abbonamento per:

  • conservatori di musica;
  • istituzioni di alta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM) legalmente riconosciute ai sensi della legge 21 dicembre 1999, n. 508;
  • scuole di musica iscritte nei registri regionali;
  • cori, bande e scuole di musica riconosciuti da una pubblica amministrazione, per lo studio e la pratica della musica

 

Per approfondire: Modello 730/2025, cosa sapere sul rimborso e quando arriva

I requisiti

In presenza delle spese indicate, è necessario rispettare anche una serie di requisiti per ottenere la detrazione:

  • Come detto, il contribuente non deve avere un reddito complessivo superiore a 36 mila euro. Attenzione al calcolo, però, perché deve essere incluso anche il reddito dei fabbricati assoggettato alla cedolare secca sulle locazioni;
  • I ragazzi e le ragazze per cui sono stati sostenuti i costi di iscrizione e abbonamento devono avere un’età compresa tra i 5 e i 18 anni: “il requisito dell’età è rispettato purché sussista anche per una sola parte dell’anno, in considerazione del principio di unitarietà del periodo d’imposta”, specifica l’Agenzia delle Entrate nell’ultima guida disponibile sulle detrazioni per le spese di istruzioni. Nel caso siano presenti figli che compiono 18 anni nel corso dell’anno, il requisito dell’età resta soddisfatto se, per almeno una parte dell'anno d’imposta, il figlio era ancora minorenne

I pagamenti

Occhio sempre ai pagamenti, che devono essere tracciabili. Per questo le modalità accettate sono:

  • versamento postale o bancario;
  • carte di debito;
  • carte di credito;
  • carte prepagate;
  • assegni bancari e circolari

Ma è necessario fare domanda per il bonus?

Il bonus viene riconosciuto in modo automatico al momento della compilazione del modulo 730 con le spese del 2024. Storia diversa, invece, dal punto di vista operativo: in questo caso è bene sapere che l’importo dei costi relativi allo studio della musica di ragazzi e ragazze deve essere inserito nel Quadro E - Oneri e Spese e più in particolare nei righi da E8 a E10 della SEZIONE I - Spese per le quali spetta la detrazione d’imposta del 19, del 26, del 30, del 35 e del 90 per cento. Il bonus musica è identificato dal codice 45 da inserire nella colonna 1, mentre nella colonna 2 trova spazio l’importo dei costi sostenuti

Più di un figlio

Si può beneficiare dell’agevolazione anche per più di una ragazza o di un ragazzo, basta compilare più righi da E8 a E10. “La detrazione può essere ripartita tra gli aventi diritto (ad esempio i genitori). In questo caso sul documento di spesa va indicata la quota detratta da ognuno di essi. La spesa complessiva non può comunque superare 1.000 euro per ciascun ragazzo”, ha chiarito a questo proposito l’Agenzia delle Entrate. La detrazione può essere attribuita a un solo genitore oppure ripartita tra entrambi, in base agli accordi tra le parti

Può chiederlo anche un minore

Inoltre, sebbene il Bonus musica sia generalmente richiesto dai genitori, nulla impedisce che questa detrazione per le spese ricevute sia richiedibile anche da un minore con reddito proprio e obbligo dichiarativo

Il calcolo

Ma quanto si può detrarre? Per un genitore che ha sostenuto costi per lezioni di pianoforte, chitarra, canto o altri strumenti in una scuola di musica riconosciuta, la detrazione sarà calcolata così:

  • 250 euro di spesa portano a una detrazione pari a 47,50 euro;
  • 500 euro di spesa portano a una detrazione pari a 95 euro;
  • 750 euro di spesa portano a una detrazione pari a 142,50 euro;
  • 1000 euro di spesa portano a una detrazione pari a 190 euro

 

Per approfondire: Dichiarazione dei redditi 2025, come pagare i debiti del 730 a rate