È online la dichiarazione dei redditi precompilata 2025. Caricati 1.3 miliardi di dati

Economia
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Introduzione

Parte la stagione della dichiarazione dei redditi. Da oggi 30 aprile la precompilata 2025 è disponibile in modalità consultazione sul sito dell'Agenzia delle Entrate.

 

I modelli già predisposti contengono i dati in possesso del Fisco oppure inviati dagli enti esterni, come datori di lavoro, farmacie e banche. Sono complessivamente circa 1.3 miliardi le informazioni trasmesse per la stagione dichiarativa in corso

Quello che devi sapere

Le dichiarazioni precompilate sono online

  • Le dichiarazioni precompilate 2025 sono online. Sul sito delle Entrate sono disponibili, da questo pomeriggio, in modalità consultazione, i modelli già predisposti. A partire dal 15 maggio, ricorda l'Agenzia delle Entrate, sarà possibile "restituire" la dichiarazione al Fisco, con o senza modifiche. 

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Cosa possono fare i contribuenti

  • Da oggi, 30 aprile, i contribuenti possono quindi accedere all’area riservata dell’Agenzia delle Entrate usando SPID, CNS, CIE o credenziali Entratel/Fisconline. Nella sezione dedicata è possibile: visualizzare e stampare la propria dichiarazione; accettare o modificare il modello precompilato; trasmettere la dichiarazione o annullarla, se necessario; consultare ricevute e comunicazioni relative

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Chi è autorizzato ad accedere

  • Oltre al diretto interessato, possono accedere il rappresentante legale (tutore, curatore, amministratore di sostegno, genitore); una persona di fiducia designata; l’erede, debitamente abilitato

I documenti

Sarà possibile l’accesso a questi documenti:

  • dichiarazione dei redditi precompilata riferita all’anno d’imposta 2024
  • elenco delle informazioni relative alla dichiarazione precompilata disponibili presso l’Agenzia delle entrate, con distinta indicazione dei dati inseriti e non inseriti nella dichiarazione precompilata stessa e relative fonti informative
  • dati relativi ai compensi per prestazioni di lavoro autonomo e alle indennità e provvigioni, da indicare nel modello Redditi persone fisiche

Dal 15 maggio le modifiche

  • Dal 15 maggio sarà poi possibile modificare e inviare i modelli dichiarativi. I contribuenti potranno anche quest'anno optare per il 730 semplificato, che nel 2024 è stato scelto da oltre metà della platea. Con questa modalità la compilazione è facilitata e il cittadino non deve più conoscere quadri, righi e codici. Viene guidato fino all’invio della dichiarazione

C’è tempo fino al 30 settembre 2025

  • Nella sezione "casa" si potranno quindi trovare i dati relativi all’abitazione (rendita, eventuali contratti di locazione, interessi sul mutuo ecc.), nella parte dedicata alle "spese sostenute" gli oneri, e nella sezione "famiglia" le informazioni su coniuge e figli. Una volta accettati o modificati i dati, sarà il sistema a inserire automaticamente i dati all’interno del modello. Per inviare la dichiarazione ci sarà tempo fino al 30 settembre 2025

Chi presenta il modello Redditi ha tempo fino al 31 ottobre

  • Per chi invece presenta il modello Redditi (il modello alternativo per lavoratori dipendenti e pensionati con la differenza che il debito non viene trattenuto in busta paga, ma va pagato tramite il modello F24) la scadenza è il 31 ottobre

Soprattutto spese sanitarie: 1 miliardo di documenti fiscali

  • Nelle dichiarazioni precompilate sono già precaricati 1.298.784.152 di dati ricevuti dal Fisco. Le spese sanitarie si confermano in testa alla classifica con oltre 1 miliardo di documenti fiscali trasmessi. Seguono i premi assicurativi (più di 98 milioni di dati), le certificazioni uniche di dipendenti e autonomi (quasi 75 milioni) e i bonifici per ristrutturazioni (10,5 milioni)

Salgono le ristrutturazioni condominiali: +32%

  • In forte aumento rispetto al 2024 i dati sulle ristrutturazioni condominiali (quasi 7,5 milioni, +32%), quelli sulle erogazioni liberali (2,8 milioni, +13%) e quelli relativi alle spese scolastiche (8,5 milioni), universitarie (4 milioni) e gli asili nido (oltre mezzo milione)

Le funzionalità incrementate

  • Per rendere ancora più agevole l’adempimento dichiarativo quest'anno sono state riviste e migliorate alcune funzionalità: ad esempio, la scelta del sostituto d’imposta e il passaggio dalla compilazione con la modalità semplificata a quella con il metodo ordinario. Inoltre sono stati introdotti due nuovi quadri (M e T) che consentono alle persone fisiche non titolari di partita Iva di utilizzare la dichiarazione semplificata anche in relazione ai redditi soggetti a tassazione separata, a imposta sostitutiva o derivati da plusvalenze di natura finanziaria. Novità anche per gli eredi: da quest’anno il servizio web per la gestione delle autorizzazioni in capo all’erede è stato reso fruibile anche a tutori, amministratori di sostegno e genitori 

Le novità sui dati

Il 2025 ha portato anche alcune importanti novità nei dati caricati in autonomia dall’Agenzia, questi:

  • Redditi da energia rinnovabile: i proventi da vendita di energia da fonti rinnovabili sono ora considerati
  • Redditi frontalieri: compresi quelli dei lavoratori frontalieri in Svizzera
  • Redditi da regime forfetario e regime di vantaggio: per la prima volta sono utilizzati anche i dati di fatture elettroniche e corrispettivi
  • Rimborsi “bonus vista” e rimborsi CAI per adozioni internazionali

Altri dati integrati in autonomia

  • In aggiunta, sono integrati automaticamente nella precompilata i dati delle spese sanitarie, scolastiche, funebri, assicurative, di ristrutturazione edilizia ed energetica, nonché le erogazioni liberali

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