Voli aerei, quanto costerà viaggiare a Pasqua e in estate? Le stime 2025

• Quest’anno Pasqua cade domenica 20 aprile, a ridosso della Festa della Liberazione. I più fortunati potranno quindi approfittare della vicinanza di più giorni festivi di chiusura e mettere insieme le ferie pasquali, quelle del 25 aprile e quelle del 1°maggio

• Nell’ultimo decennio, per i voli nazionali l’anno più economico per viaggiare in questo periodo è stato il 2014: il Corriere parla di un costo medio di 47,55 euro (considerando un viaggio in Economy e senza contare alcun extra). Nel 2015 siamo saliti a 53,03 euro, nel 2016 scesi a 50,69 euro. Ben più alto il prezzo nel 2017, quando si è arrivati a quota 96,26 euro. Il picco è però del 2018: 107,56 euro. Nel 2019 la cifra media era poi scesa a 77,45 euro. Come detto, l’analisi del quotidiano non contempla il 2020, il 2021 e il 2022 a causa del coronavirus e passa quindi direttamente al 2023, anno in cui un volo all’interno dei confini arrivava in media a 62,11 euro. Nel 2024 eravamo a 63,98 euro

• Tenendo a mente che non è ancora possibile sapere quali saranno gli effetti delle partenze last-minute sui costi del 2025, per ora ci si limita a osservare che chi ha acquistato un biglietto aereo per viaggiare in Italia a sei mesi dal decollo (ottobre) ha speso in media 51 euro, mentre chi lo ha fatto a tre mesi dalla partenza (a gennaio) ha sborsato un po’ meno, 47,45 euro. Sembra quindi confermarsi il trend per cui il prezzo medio si riduce leggermente nel tempo

• Guardando invece ai voli europei, sempre nel periodo di Pasqua, l’anno più economico è stato il 2016 e quello più caro il 2018. Nel dettaglio: nel 2014 si pagavano in media 70,43 euro; nel 2015 69,64 euro; nel 2016 65,66 euro; nel 2017 105,91 euro; nel 2018 113,44 euro; nel 2019 91,03 euro; nel 2023 91,17 euro e nel 2024 83,47 euro

• Se per i voli interni chi ha prenotato a fine gennaio ha pagato meno di chi lo ha fatto a ottobre, per i viaggi europei non si può dire lo stesso: a sei mesi dalla partenza un biglietto costava 72 euro, a tre mesi all’incirca 74 euro. A differenze delle tratte italiane, va sottolineato anche come i prezzi siano saliti rispetto all’ultimo anno pre-Covid, il 2019

• Uno scenario ancora diverso è quello che il Corriere ipotizza per i mesi più caldi dell’anno, luglio e agosto. Per i voli nazionali si stima un prezzo medio di 69,97 euro. Si tornerebbe quindi alle cifre di 10 anni fa: nel 2014 si spendevano 61,37 euro, nel 2015 69,76 euro. Tutte le alte estati erano state un po’ più costose: 75,55 euro nel 2016; 86,32 euro nel 2017; 92,84 euro nel 2018; 87,59 euro nel 2019; 82,78 euro nel 2023 e 83,64 euro nel 2024

• Chi passerà le vacanze in Europa dovrà invece contare di spendere in media 107,73 euro. Nel 2014 i voli europei costavano 85,72 euro; nel 2015 90,71 euro; nel 2016 93,26 euro; nel 2017 102,37 euro; nel 2018 107,75 euro; nel 2019 102,72 euro; nel 2023 115,30 euro (il picco) e nel 2024 106,83 euro. 

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