Dalle bollette alle autostrade, ecco tutti i rincari previsti per il 2025

Economia
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Introduzione

Quello appena iniziato si prospetta come un anno con diversi aumenti per i consumatori. Dai pedaggi all’energia elettrica fino alla spesa alimentare, ecco quali sono i prezzi in crescita previsti nel corso di questi 12 mesi.

Quello che devi sapere

Gli aumenti previsti

  • Gli aumenti in tutti i settori rischiano di essere salati per le famiglie: secondo l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori il nuovo anno porterà in media un aggravio dei costi di 912,20 euro annui a famiglia.

Per approfondire: Beni di prima necessità, pasta e olio tra quelli aumentati di più in 10 anni: classifica

Autostrade per l’Italia

  • I pedaggi crescono dell’1,8% per le tratte gestite da Autostrade per l’Italia e dell’1,677% sulla Napoli-Pompei-Salerno. Restano invece ferme per altre 22 concessionarie, per le quali si è evitato il rincaro dovuto all'adeguamento all'inflazione.

Per approfondire: Pedaggi autostradali, in vigore gli aumenti del 2025 sulla rete Aspi. Ecco dove

Energia elettrica

  • Aumentano le bollette della luce: secondo Arera è previsto un rincaro del 18,2% per la fascia dei cosiddetti “clienti tipo” serviti in maggior tutela nel primo trimestre del 2025. Una super-bolletta elettrica che interesserà circa 3,4 milioni di utenti, per lo più cittadini di oltre 75 anni, percettori di bonus sociale, soggetti disabili, residenti in moduli abitativi di emergenza o nelle isole minori e utilizzatori di apparecchiature salva-vita.

Per approfondire: Bollette luce 2025, stangata in arrivo per i clienti più fragili: ecco gli aumenti

Gas

  • Il mercato del gas è destinato ad essere ancora "molto volatile" nei prossimi mesi, quando la domanda salirà per effetto del riempimento degli stoccaggi. È questo il quadro raffigurato da alcuni analisti a Bloomberg, dopo i rincari del gas previsti, dovuto principalmente ad una tempesta perfetta che mette insieme lo stop dei flussi dall'Ucraina, l'interruzione di un impianto di Gnl in Norvegia e le temperature più rigide rispetto alla media stagionale. Una tendenza che si segnala in aumento anche per i clienti vulnerabili, come testimoniano i dati recenti di Arera che segnalano un aumento del 2,5% a dicembre. L'Autorità ha evidenziato come le quotazioni all'ingrosso della materia siano in aumento rispetto a quelle registrate a novembre e il prezzo per i clienti vulnerabili abbia raggiunto i 47,59 euro a megawattora

Rc Auto

  • Anche le tariffe Rc auto continuano a crescere, con effetti negativi anche sui guidatori virtuosi. Secondo i dati dell'Osservatorio di Facile.it, a dicembre 2024 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Italia occorrevano, in media, 643,95 euro, vale a dire il 6,19% in più rispetto a dodici mesi prima. Inoltre, per più di 585 mila automobilisti che hanno denunciato un sinistro con colpa nel 2024 scatteranno aumenti legati al cambio di classe.

Per approfondire: Rc auto, continuano i rincari. Il costo medio è salito del 6% in un anno

Alimentazione

  • Previsioni non ottimistiche anche per i prezzi di alcuni alimenti, che potrebbero continuare a crescere nel corso di quest'anno. In particolare:
  1. Cereali e derivati: la domanda globale di riso, grano e mais potrebbe rimanere alta, soprattutto se le condizioni climatiche avverse continueranno a influenzare la produzione agricola;
  2. Prodotti lattiero-caseari: il costo di latte e formaggi potrebbe aumentare ulteriormente a causa della riduzione delle mandrie in alcune regioni europee;
  3. Carne: il prezzo delle carni, specialmente quella rossa, potrebbe subire un rialzo legato a costi di produzione più elevati e una crescente domanda nei mercati asiatici;
  4. Olio d’oliva: con la siccità che ha colpito pesantemente i Paesi produttori come Italia e Spagna, il prezzo dell’olio extravergine d’oliva potrebbe continuare a salire, rendendolo un prodotto di lusso

Scuola

  • Previsto anche un aumento delle spese scolastiche relative a mense e libri: Federconsumatori stima tale aumento al 3,66%, per un totale di oltre 21 euro annuali

Ristorazione

  • Aumenti previsti anche nel settore della ristorazione, dove Federconsumatori stima un aumento del 3,09%, per un totale di 51,60 euro annuali

I dati Istat

  • Gli aumenti previsti vanno letti anche alla luce dei dati Istat, che ha sottolineato come nel terzo trimestre 2024 il reddito disponibile delle famiglie consumatrici sia cresciuto dello 0,6% rispetto al trimestre precedente, mentre i consumi sono cresciuti dell'1,6%. D'altra parte, osserva sempre l'Istat "la propensione al risparmio diminuisce congiunturalmente, ma in termini tendenziali prosegue il suo sentiero di crescita"

Codacons: “Italiani usano risparmi per mantenere inalterati i consumi”

  • I dati Istat su potere d'acquisto e risparmio non sono ancora soddisfacenti, con i consumi delle famiglie che crescono a ritmo ancora troppo lento. Lo afferma il Codacons sottolineando, "il calo della propensione al risparmio rispetto al trimestre precedente, con gli italiani che devono ancora fare ricorso ai propri risparmi per far fronte alle spese. L'onda lunga dei rincari continua a farsi sentire, spingendo gli italiani a utilizzare i risparmi per mantenere i consumi inalterati".

Per approfondire: Istat, su potere d'acquisto e consumi ma cala il risparmio nel 3° trimestre 2024: i dati