Carlo De Benedetti, l'Ingegnere compie 90 anni: storia e carriera. FOTO
Una carriera tra luci e ombre. Imprenditore, dirigente d'azienda, editore e giornalista italiano naturalizzato svizzero. Nominato cavaliere del lavoro e ufficiale e poi commendatore della Légion d'Honneur, ha ricevuto la laurea honoris causa in diritto dalla Wesleyan University, Middletown, Connecticut
- Domani Carlo De Benedetti spegnerà 90 candeline, un traguardo che verrà celebrato con un evento esclusivo presso Palazzo Parigi a Milano, alla presenza di una ristretta cerchia di amici, collaboratori e familiari, tra cui la moglie Silvia Monti e i figli Rodolfo, Marco ed Edoardo
- La scelta di una celebrazione così intima riflette forse la natura complessa dell'uomo: da una parte imprenditore capace di plasmare il panorama industriale ed editoriale italiano, dall'altra figura controversa, criticata per alcune sue decisioni che hanno segnato il futuro di aziende storiche come Olivetti
- Carlo De Benedetti, classe 1934, è abbastanza dentro alla buona società da essere compagno di studi di Umberto Agnelli. Ma il padre non è mai andato oltre i tubi: la Compagnia Italiana Tubi Metallici Flessibili, fondata da Rodolfo De Benedetti nel novembre 1921 con capitali in parte tedeschi (Società Witzenmann di Pforzheim)
- Laureato in ingegneria elettrotecnica nel 1958 al Politecnico di Torino, Carlo comincia a lavorare nell’impresa di famiglia. La sua carriera imprenditoriale inizia nel 1959 presso l'azienda di famiglia, la Compagnia Italiana Tubi Metallici Flessibili, che trasforma successivamente nella Gilardini di cui è Presidente e Amministratore Delegato dal 1972 al 1976
- Nel 1976, grazie all'appoggio di Gianni e Umberto Agnelli fu nominato amministratore delegato della FIAT. Come "dote" portò con sé il 60% del capitale della Gilardini. De Benedetti cercò di svecchiare la dirigenza della società torinese, nominando manager a lui fedeli (a cominciare dal fratello Franco) alla guida di importanti unità operative del Gruppo. Dopo un breve periodo di quattro mesi - a causa, si disse, di "divergenze strategiche" - abbandonò però la carica in FIAT
- Per quasi vent'anni l'ingegner De Benedetti è Vice Presidente e Amministratore Delegato della CIR. Nel 1995 ne diviene Presidente. Nel 1976 De Benedetti aveva anche dato vita a COFIDE (Compagnia Finanziaria De Benedetti). ra le più importanti attività del gruppo CIR-COFIDE vi è il gruppo editoriale L'Espresso, leader in Italia nel settore dei media
- Nei primi anni 2000, attraverso le sue controllate, è anche editore di 16 quotidiani locali, di tre emittenti radiofoniche nazionali, ha una presenza rilevante nel settore Internet e raccoglie la pubblicità per le pubblicazioni del Gruppo oltre che per alcuni editori terzi
- Vice Presidente e Amministratore Delegato di Olivetti dal 1978 al 1983, è stato Presidente e Amministratore Delegato della stessa azienda dal 1983 al 1996 e Presidente Onorario dal 1996 al giugno 1999
- Carlo De Benedetti viene nominato Cavaliere del Lavoro nel 1983 e Ufficiale della Légion d'Honneur nel 1987. Ha inoltre ricevuto nel 1986 la Laurea ad honorem in Legge della Wesleyan University, Middleton, Connecticut (USA)