Assegno di inclusione, il piano Inps con l’intelligenza artificiale per far trovare lavoro
Sulla piattaforma Siisl - Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa - un sistema di algoritmi permette di incrociare più efficacemente le domande e le offerte di lavoro in base ai curricula per aiutare a trovare più facilmente un impiego
- La piattaforma Siisl - Sistema informativo per l'inclusione sociale e lavorativa - gestita dall'Inps e avviata dal ministero del Lavoro a settembre 2023 tra le misure post Reddito di cittadinanza applica l’AI, l’intelligenza artificiale, per migliorare la ricerca di lavoro
- Il sistema è in via sperimentale e propone ai beneficiari del Supporto formazione e lavoro (Sfl) e dell'Assegno di inclusione (Adi) che accedono al percorso, le offerte di lavoro più consone rispetto al proprio profilo professionale
- Con l'uso dell'intelligenza artificiale, spiega l'Inps, il Sistema calcola un "indice di affinità” delle offerte di lavoro presenti su Siisl rispetto ai curricula. Si tratta di un indicatore orientativo – basato appunto su algoritmi – che rappresenta il livello di compatibilità tra il curriculum vitae e l'offerta di lavoro selezionati e ha l'obiettivo di facilitare la ricerca e semplificare l'interazione con la banca dati
- Il progetto serve anche a individuare e sostenere “le attitudini delle persone a svolgere le attività, ovviamente anche nei percorsi di formazione e riqualificazione”, ha spiegato la ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone. L’obiettivo è colmare il disallineamento tra la domanda e l’offerta
- Secondo quanto affermato dal direttore generale dell’Inps Vincenzo Caridi, con l’applicazione dell’intelligenza artificiale il sistema mette a disposizione dei cittadini e delle Agenzie per il lavoro “un potente strumento che facilita la ricerca concreta del lavoro”
- Sempre Caridi spiega che i “prossimi passi saranno orientati al miglioramento del matching e della qualità dei corsi di formazione attraverso l'utilizzo delle mappe aggiornate delle competenze”
- A Il Messaggero Caridi ha detto che “l’introduzione dell’ Intelligenza artificiale in Siisl contribuisce a ridurre il mismatch nel mercato del lavoro”. A fine febbraio è stato introdotto il Consulente virtuale intelligente. Sfruttando l’Intelligenza artificiale generativa, il cittadino può interagire con la piattaforma in modo colloquiale. In questo modo, per il direttore generale Inps, “la piattaforma ha un notevole impatto in termini di efficienza e di efficacia”
- Da marzo, nel sistema di monitoraggio operativo sono stati implementati gli analytics per fornire supporto alle politiche attive: le Regioni nei prossimi mesi avranno a disposizione in tempo reale analisi relative all’efficacia degli interventi, con la possibilità di dare evidenza delle potenzialità di miglioramento nell’indirizzamento dei fondi
- Per l’Inps il sistema permette alle aziende di trarre vantaggi dalla pubblicazione della disponibilità di posti di lavoro nella piattaforma. “Oltre a ottenere informazioni sulle disponibilità dei lavoratori - ha spiegato il dg - c'è l’apertura del canale diretto di interlocuzione con le aziende. Tramite il Portale delle agevolazione si potranno gestire in modo più semplice e immediato gli incentivi alle assunzioni”. Il prossimo step è l'apertura del Siisl ai disoccupati, così chi prende la Naspi potrà cercare lavoro sulla piattaforma
- In base agli ultimi dati Inps aggiornati al 26 marzo, i nuclei familiari beneficiari dell'Assegno di inclusione a marzo risultano 589.291, per un numero complessivo di componenti superiore a un milione 240mila, e con un importo medio di 607,80 euro. Per il Supporto formazione e lavoro (Sfl) il numero delle domande accolte risulta pari a 60.599, con un importo medio di 996,62 euro. L’Adi prevede un totale stimato di 737mila nuclei a regime, il Supporto formazione e lavoro mira a raggiungere a regime altri 250mila beneficiari