
IT Wallet, come funziona il nuovo portafoglio digitale sull’App Io
Il sistema ufficiale è stato istituito con l’approvazione del decreto Pnrr dello scorso 26 febbraio. Sarà il primo strumento di questo tipo ad avere valore di legge. L’intero progetto, fino alla messa in funzione, avrà un costo per lo Stato pari a 102 milioni di euro per ciascuno degli anni di lavoro: 2024, 2025 e 2026

VIA A IT WALLET
- Il via libera al decreto Pnrr dello scorso 26 febbraio da parte del Consiglio dei ministri ha istituito il servizio ufficiale dell’IT Wallet. Sarà il primo portafoglio digitale in Italia ad avere valore di legge. Prima però bisogna attendere la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e i prossimi decreti attuativi che forniranno i dettagli sull’operatività

COS’È IT WALLET
- IT Wallet si appoggerà all’app IO, attraverso cui si potranno caricare una serie di documenti quali patente di guida, tessera sanitaria, ma anche la carta europea della disabilità

QUANTO COSTA IL PROGETTO
- L’intero progetto, fino alla messa in funzione, avrà un costo per lo Stato pari a 102 milioni di euro per ciascuno degli anni di lavoro: 2024, 2025 e 2026

QUAL È LA NOVITÀ
- IT Wallet sarà la versione digitale di un portafoglio. La novità, rispetto ai sistemi già sul mercato, è che sarà il primo ad avere valore di legge, sia nel nostro Paese che all’interno dell’Unione europea. Sarà disponibile sull’App Io che può già essere scaricata gratuiamente sul proprio smartphone e attualmente consente di avere accesso a gran parte dei servizi della pubblica amministrazione

QUALI DOCUMENTI CONTERRÀ IT WALLET
- Il primo documento a diventare operativo sarà la patente di guida, seguita poi dalla tessera sanitaria e dalla carta della disabilità. In un secondo momento, potrebbero arrivare altri documenti (come quello d’identità), gli attestati e i titoli di studio. Il sottosegretario Alessio Butti sottolinea che il servizio evidenzia l’impegno del Governo “a facilitare la vita quotidiana degli italiani”

QUANDO SARÀ DISPONIBILE
- A quanto pare per poter usare IT Wallet c’è ancora un po’ di tempo da aspettare. Dopo i decreti attuativi che definiranno le caratteristiche tecniche, le tipologie di servizi disponibili e le modalità di accredito dell’IT Wallet presso l’Agenzia per l’Italia digitale, i primi caricamenti dei documenti e le prime operazioni potrebbero essere possibili in estate. Per azioni più complesse sarà necessario attendere fino alla fine dell’anno o anche i primi mesi del 2025

IL LANCIO SPERIMENTALE
- Prima del 2025 potrebbe verificarsi il lancio sperimentale utile per aziende ed enti privati per attrezzarsi con strumenti di lettura digitale dei documenti. In ogni caso l’Italia starebbe apportando questa misura in anticipo rispetto a quanto definito dall’Ue, che ha intenzione di unificare il sistema del wallet digitale tra i Paesi membri entro il 2026

COME ACCEDERE ALL’IT WALLET
- All’It Wallet si dovrebbe poter accedere sia tramite Spid che tramite Carta d’identità elettronica (Cie), ma alcuni servizi specifici saranno disponibili soltanto con la Cie, per la quale infatti si prevede una riduzione dei tempi di rilascio per i cittadini che ancora non la possiedono

IL COMMENTO DEL SOTTOSEGRETARIO
- Il sottosegretario Butti ritiene che It Wallet rappresenti “un passaggio fondamentale nell’accelerazione del processo di digitalizzazione dell’Italia, un obiettivo prioritario per il governo Meloni”

COSA PERMETTE DI FARE IT WALLET
- Sempre Butti sostiene che “questo strumento, al centro della nostra strategia di innovazione, da un lato consentirà ai cittadini un accesso sicuro e immediato a documenti e servizi digitali, dall’altro sarà un pilastro essenziale per l’incremento dell’efficienza della Pa”