Bonus sociale luce 2024, a quanto ammonta lo sconto sulle bollette fino a dicembre
Lo scorso 31 marzo è scaduto il contributo straordinario pensato dal governo per rendere ancora più incisivo lo sgravio già previsto a favore di chi è in condizioni economiche svantaggiate. Si è quindi tornati alla versione standard dell'agevolazione, il cui importo non è però uguale per tutti: dipende dal numero dei componenti del nucleo familiare
- Da qui a dicembre le bollette della luce per i beneficiari del bonus sociale saranno un po’ più care di quelle degli ultimi mesi: il 31 marzo è scaduto il contributo straordinario che il governo aveva messo in campo per alleggerire ulteriormente il costo dell’energia per gli italiani in difficoltà economica
- Si è quindi tornati, per chiunque, alla versione standard del bonus sociale elettrico, sconto applicato direttamente in bolletta per le famiglie con Isee fino a 9350 euro (20mila euro per quelle con 4 o più figli)
- A quantificare l’importo del bonus è Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). Le cifre non sono però uguali per tutti
- Come la soglia Isee che dà accesso al bonus, anche il valore dello sconto è infatti legato al numero dei componenti familiari
- Così, come emerge dalle tabelle rese disponibili da Arera, per le famiglie composte da una o due persone, da aprile a dicembre 2024 il bonus è di 11,7 euro mensili
- La cifra sale a 15 euro se il nucleo è di tre o quattro persone. Si arriva fino a 16 euro se si superano i quattro componenti
- Il numero dei membri della famiglia ai fini della quantificazione del bonus è quello che si evince dalla DSU, la Dichiarazione Sostitutiva Unica
- Per ottenere lo sconto non è necessario presentare domanda. Anche per questo diventa quindi fondamentale la presentazione della DSU
- Intanto si guarda al 1° luglio, quando il mercato tutelato dell'elettricità diventerà un ricordo, come già successo per quello del gas, per milioni di famiglie italiane. Resterà solamente per i soggetti più "vulnerabili"
- Gli utenti che al 30 giugno non avranno ancora scelto un operatore privato passeranno automaticamente al Servizio di Tutele Graduali e saranno serviti dal fornitore selezionato tramite asta nella propria zona. Il Servizio durerà tre anni, fino al marzo 2027 (salvo proroghe). Nel caso si sia rimasti delusi dal libero mercato si può ancora (fino al 30 giugno) rientrare nel mercato tutelato per poi poter approfittare del Servizio di Tutele Graduali