Bonifici istantanei gratuiti, tra pochi mesi saranno realtà in Europa: come funzioneranno
La plenaria di Strasburgo ha approvato un regolamento che prevede la possibilità per i cittadini di effettuare bonifici istantanei e gratuiti 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 negli Stati dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo, cioè Islanda, Norvegia e Liechtenstein. La tempistica dell’attuazione, però, sarà piuttosto lunga e prevede un massimo di 18 mesi per i Paesi Ue e 39 per gli altri
- Novità nel mondo dei bonifici: grazie a un nuovo regolamento dell’Ue sarà possibile trasferire denaro entro 10 secondi in qualsiasi momento della giornata, oltre che sette giorni su sette, negli Stati Ue e dello Spazio economico (Islanda, Norvegia e Liechtenstein). Le banche e gli altri prestatori di servizi di pagamento non potranno applicare commissioni superiori ai bonifici standard ma dovranno fare attenzione alla sicurezza, con l'obbligo di verificare la concordanza fra il beneficiario e il suo Iban
- Il Consiglio dell’Unione europea ha adottato in via definitiva a Bruxelles il regolamento che renderà i bonifici istantanei, quelli cioè pagabili in dieci secondi, senza sovrapprezzo rispetto a quelli ordinari (che hanno invece un costo medio di 0,37 euro se l’operazione viene effettuata online e di 4,73 euro se invece avviene attraverso uno sportello) e pienamente disponibili per i consumatori e le imprese in tutta l'Unione e negli altri Paesi dello Spazio economico europeo
- Ciò che sappiamo è che il regolamento entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Ue, ma la tempistica dell'attuazione delle sue disposizioni sarà più complicata: nell'Eurozona, tutti i detentori di un conto bancario potranno ricevere i pagamenti istantanei entro nove mesi dall'entrata in vigore, ma dovranno aspettare ben 18 mesi per essere certi di inviarli alle stesse condizioni
- Orizzonti ancora più lunghi, invece, per i Paesi dello Spazio economico europeo, che necessitano di più tempo per adattarsi: in questo caso ricevere i bonifici istantanei in euro senza sovrapprezzo sarà possibile per tutti gli utenti entro 33 mesi, ma ci vorranno 39 mesi per essere sicuri di poter inviare questi pagamenti
- In tutti i casi le banche e gli altri prestatori di servizi di pagamento saranno tenuti a offrire il servizio di invio e ricezione di bonifici istantanei in euro, applicando delle commissioni, se presenti, che però non dovranno superare quelle applicate ai bonifici standard
- Le nuove regole contengono anche un giro di vite sulla sicurezza dei bonifici e le garanzie contro le frodi online. I fornitori dei servizi di pagamento dovranno verificare la concordanza tra il numero di conto bancario (Iban) e il nome del beneficiario fornito dal pagatore, così da poter avvertire in caso di eventuali errori o frodi prima che sia effettuata la transazione istantanea. Il requisito si applicherà anche ai bonifici standard
- Il regolamento, che include anche gli istituti di moneta elettronica, prevede l’istituzione di un periodo transitorio prima dell’entrata in vigore a cui si aggiungono le garanzie adeguate per assicurare che l'accesso di questi due tipi di istituti ai sistemi di pagamento non comporti rischi aggiuntivi per il sistema
- La proposta di regolamento era stata presentata dalla Commissione europea il 26 ottobre 2022, con un testo che modifica e modernizza il regolamento dell'Area unica dei pagamenti in euro (Sepa) del 2012, aggiungendo le disposizioni specifiche per i bonifici istantanei
- L'accordo politico provvisorio nel negoziato co-legislativo ("trilogo") tra Commissione, Consiglio Ue e Parlamento europeo era stato raggiunto il 6 novembre scorso, e poi approvato dalla plenaria di Strasburgo il 7 febbraio con una fortissima maggioranza (599 voti a favore, 7 contrari e 35 astensioni)
- Il regolamento sui bonifici istantanei rientra nel contesto del completamento dell'Unione dei mercati dei capitali (l'iniziativa per creare un vero e proprio mercato unico dei capitali in tutta l'Ue, che però vede ancora forti resistenze da diversi Paesi), con l'obiettivo di far sì che investimenti e risparmi fluiscano senza ostacoli in tutti gli Stati membri a beneficio dei cittadini, delle imprese e degli investitori