
Pagamenti sempre più digitali, in Italia cresce l’uso di carte e smartphone
Come ha rilevato Bankitalia, nel nostro Paese sono aumentate le transazioni effettuate attraverso carte di credito o di debito oppure online. Un segnale che non si discosta da quanto osservato a marzo dal Politecnico di Milano, che aveva evidenziato un boom delle modalità più recenti, come smartphone, dispositivi indossabili e anche del “buy now pay later”, che permette di dilazionare il costo in comode rate

In Italia avvengono sempre più pagamenti digitali, con un maggior uso di carte di credito, bonifici e bancomat. A certificarlo è la Banca d’Italia, con riferimento all’anno 2022
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LE CARTE DI CREDITO - Secondo quanto si ricava dalle tabelle della Banca d'Italia nel 2022 le operazioni con le carte di credito (aziendali e personali) sono salite ancora e hanno superato la soglia dei 100 miliardi di controvalore, giungendo a quota 101 miliardi di euro. Un aumento presente nonostante il calo delle carte attive, scese a 13,4 milioni
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LE CARTE DI DEBITO – Lo stesso vale anche per le carte di debito (fra cui i Bancomat): in questo caso si segnala come il controvalore dei pagamenti sia salito a circa 224 miliardi contro i 184 del 2021 (+21%)
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I BONIFICI – Lo stesso vale per i bonifici, il cui controvalore è cresciuto a poco più di 9mila miliardi
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LE FRODI – In un contesto del genere non sorprende perciò anche quanto dichiarato dalla BCE, che ha evidenziato come prosegua in tutta Europa, Italia compresa, il calo delle frodi sui pagamenti con carta di credito o di debito: secondo i dati nel 2021 sono scese al minimo storico, cioè dal 2008. In particolare, sono diminuite del 12% le frodi effettuate con carte inesistenti e del 42% quelle realizzate attraverso carte contraffatte. Il 63% delle frodi, sottolinea la Bce, avviene in transazioni transfrontaliere
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I PAGAMENTI INNOVATIVI – Il dato di Bankitalia non è molto diverso da quello evidenziato dall’Osservatorio del Politecnico di Milano, che a marzo aveva osservato come nel 2022 il transato con strumenti di pagamento digitale abbia registrato la cifra record di 397 miliardi di euro in Italia. La categoria di questi pagamenti innovativi include sia quelli effettuati con carte e wallet (390 miliardi di euro transati, in crescita del +18% rispetto al 2021), sia quelli su conto (7 miliardi di euro di transato)
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SMARTPHONE E WEARABLE – Una parte importante la recitano chiaramente i dispositivi con i quali vengono effettuati questi pagamenti, come smartphone e dispositivi wearable. Come rileva il Polimi, nel 2022 gli italiani hanno effettuato transazioni attraverso questi strumenti per un totale di 16,2 miliardi di euro (+ 123% rispetto al 2021)

BUY NOW PAY LATER – Importante anche il ruolo del “buy now pay later”, un fenomeno che ha riscosso successo soprattutto tra i più giovani a livello internazionale ma che si sta affermando anche in Italia. Come ha osservato il Polimi, il 13% degli italiani ha dichiarato di averlo già utilizzato per uno o più acquisti online oppure in negozio, mentre il 33% ha dichiarato che utilizzerebbe il servizio in futuro (percentuale che sale al 67% se si considerano anche gli indecisi)
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