Assegno di inclusione, i titoli di Stato rimangono nel calcolo dell’Isee
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto l’esclusione dei titoli di Stato (con soglia fino a 50mila euro) dal calcolo dell’Indicatore della situazione economica equivalente 2024 utilizzato dai nuclei familiari che vogliono richiedere una prestazione sociale o servizi pubblici a condizione agevolate. Questa esclusione, però, non si applica ai beneficiari dell’assegno di inclusione e all’indennità per supporto formazione e lavoro
- L'esclusione dei titoli di Stato dal calcolo dell'Isee prevista dalla manovra di quest'anno non varrà per i beneficiari dell'assegno di inclusione e per i beneficiari dell'indennità per supporto formazione e lavoro. Lo prevede la bozza del decreto Pnrr depositato sul tavolo del consiglio dei ministri nel pomeriggio del 26 febbraio
- La Manovra ha introdotto l’esclusione dei titoli di Stato (con soglia fino a 50mila euro) dal calcolo dell’Isee, utilizzato dai nuclei familiari che vogliono richiedere prestazioni sociali o servizi pubblici a condizioni agevolate. L'esclusione, come detto, non vale per l'assegno di inclusione e il Sfl. La norma è stabilita "al fine di consentire il raggiungimento delle categorie più vulnerabili del Programma nazionale per la garanzia di occupabilità dei lavoratori (Gol), di cui alla Missione 5, componente 1, del Pnrr"
- L'esclusione dei titoli di Stato dal calcolo dell'Isee per gli altri casi, comunque, deve essere ancora resa operativa con un decreto firmato dal Mef e dal ministero del Lavoro
- Per ottenere la certificazione Isee è necessario compilare la Dsu, la dichiarazione sostitutiva unica. È un documento che contiene informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale utili a descrivere la situazione economica del nucleo familiare in questione
- L'Assegno di inclusione è riconosciuto ai nuclei familiari che abbiano almeno un componente in una delle seguenti condizioni: con disabilità, minorenne, con almeno 60 anni di età, in condizione di svantaggio e inserito in programma di cura e assistenza dei servizi socio sanitari territoriali certificato dalla pubblica amministrazione
- L'importo dell'Assegno di inclusione è composto da una integrazione del reddito familiare fino a euro 6.000 annui, oppure euro 7.560 annui se il nucleo familiare è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni o da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza, moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza
- L'Assegno di inclusione è richiesto con modalità telematiche all'Inps, che lo riconosce, previa verifica del possesso dei requisiti e delle condizioni richieste. La richiesta può essere presentata anche presso i patronati e i centri di assistenza fiscale (Caf), previa stipula di una convenzione con l'Inps
- Il Supporto per la formazione e il lavoro è una misura di attivazione al lavoro: funziona mediante la partecipazione a progetti di formazione, di qualificazione e riqualificazione professionale, di orientamento, di accompagnamento al lavoro e di politiche attive del lavoro comunque denominate
- Il Supporto per la formazione e il lavoro è utilizzabile dai singoli componenti dei nuclei familiari, di età compresa tra 18 e 59 anni, con un valore dell’Isee familiare non superiore a 6mila euro annui, che non hanno i requisiti per accedere all’Assegno di inclusione
- Con 350 euro mensili si finanzia la partecipazione ad un corso di formazione, per una durata massima di 12 mesi, non rinnovabili