I nuovi incentivi permettono di rottamare le auto dalla categoria euro 0 fino alla euro 5, che fino a questo momento era sempre stata esclusa, premiando maggiormente quelli più inquinanti (0, 1 e 2). Inoltre, agli incentivi verrà applicata una ulteriore maggiorazione in caso di famiglie con Isee inferiore ai 30mila euro
- Con i bonus auto l’obiettivo del governo è quello di rottamare il parco auto più vecchio d’Europa, fornendo incentivi più ricchi a chi sostituisce le auto euro 0, 1, 2 e 3, con veicoli a basse emissioni inquinanti
- La ripartizione degli incentivi varia anche in base alla tipologia di auto da acquistare. Per quelle considerate più "pulite", con emissioni comprese tra 0 e 20 grammi di Co2 (tutte le auto elettriche, quelle a idrogeno e alcune ibride plug-in) i fondi a disposizione sono di 240 milioni di euro
- Alla fascia successiva, quella delle ibride plug-in con emissioni comprese tra 21 e 60 g/km, spettano 150 milioni di euro, mentre la dotazione più ampia, da 403 milioni, spetta alla fascia tra 61 e 135 g/km, ovvero full hybrid, mild hybrid e con motore a benzina o Gpl a basso consumo
- I nuovi incentivi permettono di rottamare le auto dalla categoria euro 0 fino alla euro 5, che fino a questo momento era sempre stata esclusa, premiando maggiormente quelli più inquinanti (0, 1 e 2). Inoltre, agli incentivi verrà applicata una ulteriore maggiorazione in caso di famiglie con Isee inferiore ai 30mila euro
- Un bonus che quindi va incontro alle famiglie meno abbienti, e risulta più conveniente per chi ha un veicolo ormai "anziano". Vediamo insieme gli importi. Per chi acquista un’auto a basse emissioni (ovvero nella fascia 0-20 gr/km che comprende elettriche, idrogeno e alcune ibride), senza rottamare un altro veicolo, l’incentivo sarà di semila euro
- In caso di rottamazione di un veicolo euro 5, l’incentivo è previsto soltanto in caso di redditi sotto i 30mila euro. Per gli Isee sotto questa soglia il bonus è molto più alto: 7.500 euro per l’acquisto senza rottamazione, 13.750 euro con la rottamazione di veicolo euro 0, 1 e 2, 12.500 euro per gli euro 3, 11.250 per gli euro 4 e, per 8mila euro per la categoria euro 5
- Aumentando le emissioni dell’auto acquistata, gli incentivi diminuiscono. Nella fascia 21-60 gr/km, quella relativa alle ibride plug-in, gli incentivi scendono a 4mila euro (senza rottamazione), 8mila (euro 0, 1 e2), 6mila (euro 3), 5.500 (euro 4) e 0 euro per gli euro 5. Anche in questo caso l’importo dell’incentivo sarà maggiore per le famiglie con un Isee inferiore a 30mila euro: cinquemila senza rottamazione, 10mila con un’auto euro 0, 1 e2, 7.500 per euro 3, 6.875 per euro 4 e cinquemila euro per i veicoli euro 5
- Per quanto riguarda l’ultima fascia di emissioni (emissioni 61-135 grammi di Co2 per km), non sono previsti incentivi in caso di acquisti senza rottamazione. Per chi decide di liberarsi di un veicolo euro 0,1 o 2 il bonus è di tremila euro, che diventano duemila in caso di euro 3 e 1.500 per le euro 4