IT Wallet su app Io, si va verso il via libera: ecco come funziona
Nel primo portafoglio digitale e gratuito destinato ai maggiorenni si potranno avere in formato digitale documenti quali attestazioni elettroniche per partecipare a bandi pubblici, titoli professionali per dimostrare l’appartenenza agli albi. O, ancora, curricula come attestazione elettronica nel rapporto con la Pa e per la selezione del personale, ma anche pareri, asseverazioni e altri documenti per specialisti
- Arriva It wallet, il primo portafoglio digitale libero e gratuito per tutti i maggiorenni. Il via libera ufficiale dovrebbe arrivare mercoledì
- Il Dipartimento per la trasformazione digitale, oggi guidato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alessio Butti, ci lavora da oltre un anno e mezzo, attingendo ai circa 1,7 miliardi di fondi del Piano destinati alla digitalizzazione dei dati personali e della Pubblica amministrazione
- L'obiettivo è quello di facilitare la vita delle persone e rendere più efficiente il dialogo tra pubblica amministrazione e cittadini
- Sono tre le fasi. In primis, si inizierà con una sperimentazione tecnica di qualche mese, proprio a partire da tessera sanitaria e carta della disabilità, coinvolgendo però un numero molto limitato di persone
- La piattaforma dovrebbe essere pronta entro il 30 giugno, ma il traguardo potrebbe slittare a settembre. A quel punto i cittadini potranno caricare sull’app Io questi due documenti, certificati con la firma elettronica. La carta d’identità, fa sapere il Dipartimento, dovrebbe arrivare in formato digitale assieme alle due tessere o subito dopo, al massimo entro il prossimo ottobre
- In una terza fase, tra l’autunno di quest’anno e i primi mesi del prossimo, si aprirà poi l’app Io alla patente di guida, il passaporto, la tessera elettorale e man mano a tutti gli altri documenti (come titoli di studio e licenze professionali, oltre che documenti giuridici che provano l’attivazione di regimi di tutela, rappresentanza o delega)
- Si potranno avere in formato digitale: attestazioni elettroniche per partecipare a bandi pubblici, titoli professionali per dimostrare l’appartenenza agli albi, i curricula come attestazione elettronica nel rapporto con la Pa e per la selezione del personale, ma anche pareri, asseverazioni e altri documenti per specialisti
- It wallet arriverà in anticipo rispetto agli obiettivi europei, che prevedono l’introduzione dei wallet in tutta l’Ue entro il 2026, e prima della riforma di Bruxelles sull’identità digitale in tutto il Vecchio Continente (che, dopo il via libera ufficiale, entrerà in vigore almeno nel 2025)
- Al momento sono state erogate in Italia circa 36 milioni di identità digitali e 37,7 milioni di Cie, ma molti sono ancora indietro sul fronte delle competenze, soprattutto i più anziani
- Il Dipartimento per l’innovazione assicura che It wallet sarà sicuro, grazie a due livelli di validazione dei documenti per riconoscere chi sta dall’altra parte del portafoglio digitale