Asta Btp 13 dicembre, Tesoro colloca titoli per 6 miliardi, rendimenti in calo
Nell'asta marginale sui titoli di Stato, sono stati collocati Btp a 3 anni per 3 miliardi di euro con rendimenti del 3,24% (-51 punti base) e Btp a 7 anni, per 3 miliardi di euro, con un rendimento del 3,63% (-44 punti base). Ecco le cose da sapere
- Rendimenti in calo nell'asta sui titoli di Stato di oggi. Il Tesoro ha collocato Btp a 3 anni per 3 miliardi di euro con rendimenti del 3,24% (-51 punti base) e Btp a 7 anni, per 3 miliardi di euro, con un rendimento del 3,63% (-44 punti base)
- Il MEF aveva annunciato per oggi un’emissione di Titoli di Stato a medio lungo periodo fino a un importo massimo di 6 miliardi di euro. In particolare, Btp 3 anni con scadenza 15/09/2026 e Btp 7 anni con scadenza 15/11/2030
- Per sottoscrivere i nuovi prodotti c’erano tempistiche precise: si potevano prenotare entro il 12 dicembre 2023 mentre la presentazione delle domande in asta doveva avvenire entro le ore 11 di questa mattina. Per l’asta supplementare, la richiesta dev’essere inoltrata entro le ore 15.30 del 14 dicembre 2023
- I Btp sono stati collocati con il meccanismo dell’asta marginale, quindi le richieste sono state aggiudicate tutte allo stesso prezzo, quello marginale. Ogni operatore poteva formulare massimo cinque offerte, ciascuna con un prezzo diverso. La cifra non doveva superare i 500mila euro di capitale nominale
- Come spiegava la nota del MEF, potevano “partecipare all'asta esclusivamente gli operatori "Specialisti in titoli di Stato", individuati ai sensi dell'articolo 23 del Decreto Ministeriale n. 216 del 22 dicembre 2009, nonché gli "Aspiranti Specialisti", ai sensi degli articoli 5 e 6 del Decreto Dirigenziale n. 993039 dell'11 novembre 2011”
- “Nel caso che le offerte al prezzo marginale non possano essere totalmente accolte, si procede al riparto pro-quota, con i necessari arrotondamenti. Il prezzo di aggiudicazione sarà reso noto mediante comunicato stampa. Il regolamento dei titoli assegnati, da parte degli operatori, verrà effettuato al prezzo di aggiudicazione e con corresponsione dei dietimi d'interesse dal giorno successivo alla data di decorrenza della cedola in corso al giorno di regolamento”, spiega il MEF (in foto la sede)
- Agli operatori viene riconosciuta, quale compenso dell'impegno assunto di raccogliere e gestire le prenotazioni del pubblico, una provvigione commisurata all'ammontare nominale sottoscritto, esclusivamente nelle aste ordinarie dei titoli assegnati. Di conseguenza tali soggetti non potranno applicare alcun onere di intermediazione sulle sottoscrizioni della clientela
- Il pubblico può prenotare i titoli presso le suddette categorie di operatori nel termine previsto dal calendario indicato; gli intermediari potranno richiedere, a garanzia del buon fine della sottoscrizione, l'eventuale versamento di un acconto sull'importo nominale prenotato
- Alla data prevista per il regolamento, il sottoscrittore verserà l'importo corrispondente ai titoli assegnati, sulla base del prezzo di aggiudicazione, nonché ai dietimi d'interesse dovuti; a fronte di tale versamento, gli verrà rilasciata apposita ricevuta
- Gli operatori "Specialisti in titoli di Stato" hanno facoltà di partecipare ai collocamenti dei titoli di Stato, previsti automaticamente, in via supplementare alle aste di emissione. Le modalità e le condizioni per la partecipazione degli "Specialisti in titoli di Stato" alle assegnazioni supplementari vengono indicate nei rispettivi decreti recanti l'emissione dei titoli suddetti