Bonus trasporti, fondi finiti in meno di 2 ore nell'ultimo click day. Stop misura nel 2024
Gli oltre 7 milioni destinati a questa ultima tornata del contributo che agevola l’acquisto di abbonamenti a mezzi pubblici locali e interregionali sono andati esauriti in meno di 2 ore. A partire dal 2024 la misura verrà assorbita nella carta “Dedicata a te”, che il governo Meloni ha inviato a quelle famiglie con un Isee inferiore ai 15mila euro per l’acquisto di generi di prima necessità
- Fondi tutti esauriti in poco tempo per il Bonus Trasporti nell'ultimo click day del 2023. Sono 138.172 i voucher emessi in circa un'ora e mezza, tra le 8 e le 9.39 di stamattina, con la riapertura delle prenotazioni per dicembre sulla base dei fondi residui, come ha comunicato il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
- In sostanza, 1.395 voucher lavorati al minuto per la piattaforma del ministero che, al termine dei 7.785.543 euro tornati disponibili per parziale o mancato utilizzo del beneficio entro il 30 novembre, è stata disattivata
- Saldo rimanente pari a zero, quindi, per la misura prevista dalla Manovra 2023 a favore di studenti, lavoratori, pensionati e cittadini con un reddito complessivo nel 2022 non superiore a 20mila euro
- Alle 10 del primo dicembre il valore totale dei bonus emessi tra aprile e dicembre ha toccato quota 143,742 milioni di euro, distribuiti in 2.804.648 bonus prenotati a favore di 1.042 aziende
- In questo arco di tempo, quasi 15 milioni di utenti sono transitati sull'homepage della piattaforma all'indirizzo bonustrasporti.lavoro.gov.it, porta d'accesso alla richiesta di voucher, dal valore massimo di 60 euro, da utilizzare per l'acquisto di un abbonamento mensile, plurimensile e annuale per l'utilizzo di mezzi di trasporto pubblici su gomma e rotaia
- Dai dati a consuntivo, risulta rafforzato l'apprezzamento della misura da parte della platea under 30 che, grazie a questo nuovo click day di dicembre, fa salire la percentuale di questa fascia d'età sul totale dei bonus emessi al 60,49% dal 60,22% registrato a novembre, con la fascia tra i 20-29 anni che ha ricevuto il 39,45% dei voucher (1.675.331 in totale). A seguire, il 24,68% di chi ha ricevuto il voucher ha tra i 40 e i 65 anni
- Tra le aziende di trasporto pubblico sul territorio nazionale attualmente attive, in cima alla top 20 c'è Trenitalia con 562.892 voucher emessi, seguita da Trenord (268.124 voucher), Atm - Azienda trasporti milanesi (180.438) e Atac Roma (177.070)
- Ma cos’è il bonus trasporti? Introdotto dal Decreto Aiuti del 2022 ed erogato dal Ministero delle Infrastrutture, il bonus da 60 euro sconta l’acquisto di abbonamenti di viaggio per il trasporto pubblico locale, regionale e interregionale su treni, tram e bus
- Nel 2024, invece, non esisterà più il bonus trasporti in questa forma. L'unica agevolazione per acquistare abbonamenti ai trasporti, quindi, resterà la carta acquisti "Dedicata a te". Questa è rivolta a quelle famiglie con un Isee inferiore ai 15mila euro in cui nessun membro riceve altri sussidi (Naspi, cassa integrazione)
- La carta che finora è stata usata per sostenere l'acquisto di beni alimentari di prima necessità si potrà utilizzare anche per carburanti e abbonamenti al trasporto pubblico. Ignoti ancora i fondi: finora il governo Meloni ha stanziato 600 milioni tra i beneficiari e ad oggi hanno ricevuto la carta 1,3 milioni di famiglie. Se le ripartizioni fossero queste, ciascun nucleo avrebbe appena 460 euro