Caro voli, sconto della Regione Sicilia fino al 50% per i residenti: come funziona
La regione Sicilia ha deciso di varare sconti per l’acquisto di voli da e per l’Isola per i suoi residenti durante il periodo di Natale. Il contributo sarà più alto però solo per alcune categorie, come studenti, disabili con almeno il 67% di invalidità e residenti con un Isee inferiore a 9.360 euro
- Torna l’incubo caro-voli per Natale. I prezzi per andare in Sardegna e Sicilia rispetto ad oggi saliranno, superando anche quota 300 euro a biglietto. Non saranno tariffe record come quelle dello scorso Natale o di Pasqua 2023, ma raggiungeranno comunque livelli elevati, a fronte di un prezzo del carburante in discesa fino al 45% rispetto a un anno fa
- Per questo il presidente della regione Sicilia Renato Schifani ha presentato un avviso esplorativo alle compagnie aeree per attivare uno sconto di almeno il 25%, che diventa il doppio per alcune categorie, sul prezzo dei biglietti aerei ai cittadini residenti in Sicilia. Il progetto partirà dal 1° dicembre
- L’iniziativa, che costerà alla regione 27,5 milioni di euro, sarà rivolta a categorie come studenti, disabili con almeno il 67% di invalidità e residenti con un Isee inferiore a 9.360 euro, che avranno accesso al super sconto
- In un primo momento sembravano incluse anche altre categorie tra quelle beneficiarie dello sconto al 50%, che invece ne restano fuori. Come ha evidenziato il Quotidiano di Sicilia, gli anziani over 65, gli atleti agonisti, chi si sposta in aereo per ragioni sanitarie e i dipendenti con sede di lavoro al di fuori della Sicilia potranno ottenere solo lo sconto al 25%. Rimangono fuori dal provvedimento anche i siciliani la cui residenza non risulta comparire all’interno dei confini regionali
- La Regione Sicilia sottolinea che il contributo per le categorie prioritarie, i cui requisiti di ammissibilità dovranno essere accertati dalle compagnie aeree aderenti, dovrà essere richiesto a rimborso al dipartimento regionale delle Infrastrutture entro 30 giorni dalla data del volo
- L'intervento, in sede di prima applicazione, è avviato sui collegamenti degli aeroporti siciliani con gli aeroporti di Roma Fiumicino "Leonardo da Vinci" e Roma Ciampino "G. B. Pastine" e con gli aeroporti di Milano Malpensa, Milano Linate e Milano/Bergamo Orio al Serio, sia in andata sia in ritorno, anche per singola tratta, per i voli dal primo dicembre 2023 al 31 dicembre 2024
- Il contributo economico in favore dei residenti consiste in uno sconto del 25% sul costo totale della singola tratta, comprensivo di tutte le tasse, spese e accessori fatturate dal vettore e sarà così applicato. Qualora il biglietto per singola tratta abbia un costo minore o uguale a 50 euro non sarà applicata alcuna scontistica
- Se il biglietto per singola tratta ha un costo compreso tra 50,01 e 62,50 euro, la scontistica sarà effettuata in modo da portare il costo sostenuto dal residente per il biglietto a 50 euro. La riduzione del costo totale del biglietto potrà arrivare fino a un massimo sconto di 75 euro per singola tratta
- "Da quando mi sono insediato ho riscontrato una situazione paragonabile a uno scandalo per il duopolio Ita-Ryanair con prezzi da e per la Sicilia inaccettabili per i nostri ragazzi e per i turisti”, ha dichiarato il presidente di Regione Schifani. "È la prima volta in assoluto che un governo regionale vara un provvedimento finalizzato a ridurre i prezzi dei biglietti. Si tratta di una misura compatibile con le norme nazionali e comunitarie", ha sottolineato l'assessore ai Trasporti Alessandro Aricò
- "Apprezziamo lo sforzo di Schifani e dell'assessore Aricò, ma crediamo che abbattere le tariffe dei voli ricorrendo a fondi pubblici non possa essere la soluzione al problema: le speculazioni sui prezzi dei biglietti vanno bloccate alla fonte, attraverso interventi normativi tesi a calmierare le tariffe e sanzionare pesantemente chi lucra sulle partenze dei siciliani", ha dichiarato il Codacons