Bonus benzina, a breve gli 80 euro sulla Social card: quando arrivano
Fonti del ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno fatto sapere a "Il Messaggero" che entro i primi di novembre dovrebbe arrivare un decreto a tema. L’erogazione dei soldi scatterà nei giorni successivi. In previsione c'è un nuovo finanziamento per la Carta "Dedicata a te", già distribuita quest'estate. In origine destinata solo all'acquisto di beni alimentari, verrebbe ora usata anche per tamponare i prezzi del carburante
- Il bonus benzina è un contributo pari circa a 80 euro messo a punto dal governo per fronteggiare il caro benzina, il cui prezzo medio al self service si aggira intorno ai 2 euro al litro
- Fonti del ministero delle Imprese e del Made in Italy hanno fatto sapere a Il Messaggero che entro i primi di novembre dovrebbe arrivare un decreto a tema. L’erogazione dei soldi scatterà nei giorni successivi
- Nello specifico è stata finanziata di nuovo la carta “Dedicata a te” per i nuclei familiari con almeno tre componenti e Isee fino a 15mila euro. Potrà essere usata anche per l’acquisto di carburante o per comprare abbonamenti per i mezzi di trasporto pubblico locale. Modalità e somma dell’agevolazione saranno definite con decreto interministeriale
- La Carta Acquisti "Dedicata a te" è uno strumento una tantum pari a 382,5 euro, ma non tutti la possono ricevere: è infatti riservata a chi non è beneficiario di altri sostegni statali. La platea interessata è di 1,3 milioni di persone ed è rappresentata da cittadini appartenenti ai nuclei familiari (composti da almeno tre persone) residenti nel territorio italiano in possesso di alcuni specifici requisiti
- In sintesi sono questi: iscrizione nell'Anagrafe della popolazione residente (Anagrafe comunale), titolarità di una certificazione Isee ordinaria, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15mila euro. I beneficiari non possono inoltre essere titolari di Reddito di cittadinanza, Reddito di inclusione, Naspi e Dis-coll, Indennità di mobilità, Fondi di solidarietà per l'integrazione del reddito, Cassa integrazione o di altri aiuti statali
- Secondo l’assessora alle Politiche sociali e Salute di Roma Barbara Funari, nella capitale almeno 10mila persone sarebbero rimaste sprovviste dell’agevolazione, pur avendo i requisiti per ottenerla
- L’agevolazione era stata indirizzata in un primo momento solo all’acquisto di beni alimentari di prima necessità. In estate, Poste si è occupata della sua distribuzione. La social card è gratis e funziona come una normale carta di pagamento elettronica
- Chi ne è in possesso ha uno sconto del 15% per la spesa effettuata in esercizi commerciali aderenti alla convenzione Masaf (ministero dell'Agricoltura), Grande distribuzione e Confesercenti
- Per attivare la card era necessario eseguire il primo acquisto entro il 15 settembre, in alternativa sarebbe scaduta. I soldi che sono stati avanzati possono ancora essere usati
- La carta può essere usata nei supermercati e nei negozi di alimentari che aderiscono all’iniziativa. Si può comprare quasi ogni genere alimentare di prima necessità, sono escluse fra le altre cose le bevande alcoliche. La lista completa è stata stabilita dal ministero dell’Agricoltura e include (per esempio) carne, pescato fresco, latte e derivati, uova, olio, prodotti di panetteria