Via alla nuova tornata da lunedì 2 ottobre. Alcuni pensionati potrebbero ricevere anche il rimborso della dichiarazione dei redditi del modello 730. Gli aumenti (circa 36,08 euro) invece riguarderanno gli over 75, con un nuovo importo minimo pari a 599,82 euro
1/10
©IPA/Fotogramma
- Con l’avvicinarsi di ottobre si avvicina anche la nuova tornata di accredito delle pensioni. Ecco il calendario completo
2/10
©IPA/Fotogramma
- La data del pagamento è come sempre nel primo giorno bancabile. A ottobre non sarà l'1 ma il 2, lunedì
3/10
©IPA/Fotogramma
- Lunedì 2 ottobre 2023: cognomi dalla lettera A alla B;
- Martedì 3 ottobre 2023: cognomi dalla lettera C alla D;
- Mercoledì 4 ottobre 2023: cognomi dalla lettera E alla K;
- Giovedì 5 ottobre 2023: cognomi dalla lettera L alla O;
- Venerdì 6 ottobre 2023: cognomi dalla lettera P alla R;
- Sabato 7 ottobre 2023 (solo la mattina): cognomi dalla lettera S alla Z.
4/10
©IPA/Fotogramma
- Per consultare in anticipo l’importo pensionistico di ottobre si può accedere all’area riservata del sito Internet dell’Inps utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS ed entrare all’interno del Fascicolo previdenziale o cercare la voce Cedolino pensione nella barra di ricerca
5/10
©IPA/Fotogramma
- Con la pensione di ottobre alcuni pensionati potrebbero ricevere anche il rimborso della dichiarazione dei redditi del modello 730
6/10
©IPA/Fotogramma
- Gli aumenti invece riguarderanno gli over 75 (un aumento di circa 36,08 euro) con un nuovo importo minimo pari a 599,82 euro
7/10
©IPA/Fotogramma
- Inoltre, riceveranno una pensione più alta coloro che non hanno ancora ottenuto il rimborso Irpef nei precedenti cedolini e/o gli arretrati della quattordicesima qualora non ancora corrisposti dall’Inps
10/10
©Ansa
COME FUNZIONA
- Considerato che il beneficio poteva essere richiesto dal 1° aprile 2023, i lavoratori che hanno presentato la domanda di rinuncia dell’accredito contributivo entro il 31 luglio scorso, avendo perfezionato i requisiti di accesso alla pensione entro tale data, possono chiedere che la rinuncia produca effetto a partire dalla prima decorrenza utile di Quota 103