Intelligenza artificiale, i lavori del futuro e quelli a rischio estinzione
Il nuovo libro bianco del World Economic Forum "Jobs of Tomorrow: Large Language Models and Jobs", in collaborazione con Accenture, rileva che i Large Learning Model, cioè i modelli linguistici di grandi dimensioni resi possibili dall’intelligenza artificiale, potrebbero portare vantaggi in quei lavori che richiedono pensiero critico, capacità di risolvere problemi complessi e creatività. Alcune professioni, in particolare quelle molto ripetitive, potrebbero invece essere penalizzate
- Il nuovo libro bianco del World Economic Forum - Jobs of Tomorrow: Large Language Models and Jobs - indaga, con la collaborazione di Accenture, in che modo l’intelligenza artificiale influirà sui posti di lavoro attuali e futuro
- Il documento rileva che i Large Learning Model, cioè i modelli linguistici di grandi dimensioni resi possibili dall’intelligenza artificiale, potrebbero essere un vantaggio per i lavori che richiedono pensiero critico, capacità di risolvere problemi complessi e creatività
- Il direttore generale del World Economic Forum, Saadia Zahidi, ha specificato che l’intelligenza artificiale avrà un impatto significativo nel mondo del lavoro ma sarà diverso a seconda dei ruoli. L’analisi ha esaminato più di 19mila mansioni distinte in 867 diverse occupazioni che potrebbero essere influenzate da Llm. Gli ambiti risultati più esposti al cambiamento sono i servizi finanziari e i mercati dei capitali, oltre alle assicurazioni
- I posti di lavoro più a rischio sono quelli che comportano attività linguistiche di routine e ripetitive, tra cui ruoli come autorizzatori di crediti, controllori e impiegati. In questi casi, lo studio ha rilevato che fino a quattro quinti delle mansioni potrebbero essere automatizzate
- Si prevede resteranno abbastanza inalterate invece le professioni connesse all’istruzione, all’orientamento, alla consulenza di carriera: l’84% delle mansioni di chi lavora in questo settore è poco esposto al cambiamento
- I dati emersi rafforzano i risultati del Future of Jobs Report 2023, secondo cui un quarto dei posti di lavoro cambierà nei prossimi cinque anni a causa dell’impatto combinato della tecnologia, della transizione verde e delle prospettive geoeconomiche
- Ecco i lavori considerati del futuro dal World Economic Forum: specialisti di intelligenza artificiale e di machine learning, analisti Business intelligence, esperti di sicurezza informatica, ingegneri Fin Tech, Data analist, ingegneri della robotica, specialisti di Big Data, operatori di attrezzature agricole, specialisti in trasformazione digitale, sviluppatori di block chain
- Secondo il World Economic Forum, ecco invece i lavori che potrebbero tendere all’estinzione: sportellisti di banca, addetti servizi postali, cassieri, impiegati data entry, segretari amministrativi, archivisti, addetti alla contabilità, impiegati assicurazioni, venditori porta a porta, addetti al credito
- Infine, il documento sostiene che sia molto importante per le aziende adottare misure proattive in preparazione dei cambiamenti futuri. Viene perciò raccomanda la formazione di una forza lavoro adattabile. Consigliabile inoltre implementare i sistemi che facilitino le transizioni lavorative