
Da novembre 2023 la presenza di omissioni o difformità nell’attestazione ISEE comporterà l’attribuzione degli importi minimi previsti dal decreto legislativo istitutivo dell'Assegno unico, il sostegno economico per le famigie con figli a carico

A settembre l'assegno unico, il sussidio rivolto alle famiglie con figli a carico fino ai 21 anni, e alle famiglie con figli disabili a carico, verrà accreditato nei giorni 15, 18 e 19
Come regolarizzare l'Isee
Chi invece sta per ricevere il primo pagamento, vedrà l'importo accreditato dall’Inps alla fine del mese successivo a quello di presentazione della domanda
Rdc e Assegno unico
L'Inps ricorda che esiste "la possibilità per i percettori di reddito di cittadinanza, dopo la sospensione o la cessazione, di continuare a ricevere l'assegno unico, fino a febbraio 2024, sulla stessa carta dedicata al Rdc. In tal modo, l'utente dispone di un tempo congruo per comunicare la scelta delle modalità di pagamento dell'assegno unico, senza che eventuali ritardi nella presentazione della domanda possano compromettere il suo diritto"

Inoltre, sottolinea l'Inps, da settembre i genitori che hanno aderito ai servizi proattivi riceveranno, alla nascita di un bambino, un invito personalizzato per richiedere la prestazione

L’importo mensile dell’Assegno unico è attribuito sulla base dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare che beneficia del sussidio

Da novembre 2023 la presenza di omissioni o difformità nell’attestazione ISEE comporterà l’attribuzione degli importi minimi previsti dal decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 230

L’utente può regolarizzare la situazione presentando una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), priva di difformità; oppure richiedere al CAF intermediario la rettifica della DSU che è stata trasmessa dallo stesso in precedenza, con effetto retroattivo, esclusivamente qualora il CAF abbia commesso un errore materiale; oppure presentare alla Struttura INPS competente la documentazione per dimostrare la completezza e la veridicità dell’ISEE